Recorder – 3 – Genitori in Blue Jeans

Nel lontano 1985, la ABC iniziò a produrre un telefilm che ebbe enorme successo e lanciò numerose star di livello mondiale: si tratta di Brad Pitt e Hilary Swank, presenti solo in qualche breve apparizione e soprattutto del giovanissimo Leonardo di Caprio, che ha fatto parte del cast nell’ultima stagione della serie, la settima.

Se ancora non vi è chiaro a quale serie Recorder ho dedicato il post di questa settimana, vi do altri piccoli indizi: prima di tutto la star della serie non è, come qualcuno di voi potrebbe pensare l’attore il più volte candidato all’Oscar Di Caprio bensì Kirk Cameron (adorato da tutte le ragazzine di quegli anni), poi posso dirvi che il nome originale del telefilm è Growing Pains e che la sigla (As long as we got each other) è un cult per gli appassionati degli anni ’80.

I Seaver, approdati in Italia su Canale5 e in seguito su Italia1, sono i protagonisti del post di oggi perché sto parlandovi di: Genitori in blue Jeans.

Recorder – 2 – A-Team

Oggi la rubrica Recorder si occupa di una serie televisiva cult: prodotta dalla Universal Tv dal 1983 al 1987, per un totale di 98 episodi, creata da Frank Lupo e Stephen J. Cannell, signore e signori gli A-Team.

La storia è presto detta: un commando di soldati americani in Vietnam, condannato ingiustamente per un crimine militare mai commesso, evade e torna negli Stati Uniti. Questa squadra soprannominata dai giornalisti A-Team, risolve di puntata in puntata, con l’ingegno e la forza, i problemi delle persone che l’assoldano.

Gli A-Team, però, non sono dei mercenari, ma dei professionisti e possono scegliere di accettare il caso, spesso commissionato da gente semplice e in difficoltà oppure di rifiutarlo se questo si dimostra essere ingiusto o non consono alla loro etica. Contemporaneamente devono scappare dall’esercito americano capitanati, di volta in volta, dal colonnello Decker, il colonnello Linch e il Generale Fulbright.

Recorder – 1 – Felicity

 

Incominciamo oggi un viaggio settimanale fra le serie televisive già concluse, che ci hanno tenuto compagnia per diversi anni. Questa rubrica vuole dare informazioni generali, qualche spunto di discussione e una critica semplice e precisa affinché voi lettori possiate avvicinarvi al bellissimo mondo delle serie TV e possiate scegliere con facilità quella che più vi attrae.

Felicity è una serie televisiva nata nel 1998 negli Stati Uniti, ideata da J. J. Abrams (creatore anche di Lost e Six Degrees), conclusasi nel 2002 dopo quattro fortunate stagioni.

La serie prende il nome dalla protagonista, Felicity Porter (Kery Russel), una ragazza intelligente, profonda, che decide di andare a studiare all’università di New York per seguire il ragazzo di cui è innamorata, Ben Covington (Scott Speedman). Qui conosce Noel Craen (Scott Foley) e Julie Emrick (Amy Jo Johnson) gli altri personaggi principali della storia, con i quali condividerà gioia e dolori e comprenderà che la sua strada non è quella che la porta a diventare un’affermata medico, quanto quella di seguire la sua passione per il disegno.