Jane Alexander, dalle notti a condurre giochi su La7, a ruoli importanti in Elisa di Rivombrosa e il Commissario Manara. Cinetivù l’ha incontrata, apprezzando un’attrice molto simpatica e spontanea, ecco cosa ci ha detto.
Jane Alexander attrice, modella, presentatrice, doppiatrice: quali di questi ruoli senti più tuo?
Mio padre era un direttore di doppiaggio, ho cominciato a doppiare appena nata, poi ho continuato, ho diretto il doppiaggio di tanti cartoni animati, tutto in inglese, per il mercato estero. Quando penso alle sale di doppiaggio penso a mio padre, mi commuovo e mi manca non so se sono mai stata la migliore delle doppiatrici, ma sono certa che quel mondo, il doppiaggio inglese, cosi lontano da quello italiano, faccia parte di me. Per quanto riguarda il resto, ora faccio l’attrice e il ruolo di Lucrezia in Elisa di Rivombrosa è mio come nessun’altro, l’ho amata e continuo ad amarla, credo che l’amerò per sempre. Che fortuna che ho avuto! Modella? Noi ex modelle restiamo sempre un po’ cosi, diventa parte di noi. Non è una cosa brutta, almeno per me. Presentatrice, beh se mi ricapitasse un programma anche idiota come Zengi lo rifarei subito! Un’altra vera botta di fortuna…davvero.
Il grande pubblico ti conosce come la cattiva Lucrezia Van Necker di Elisa di Rivombrosa e ti ha apprezzata nel ruolo dello spregiudicato medico legale Ginevra Rosmini del Commissario Manara, ci sono parti che vorresti interpretare più volentieri rispetto ad altre?
Onestamente, basta che lavoro. Ma se facessero un prequel sulla vita di Lucrezia prima dell’arrivo di Elisa, non mi tirerei mica indietro!