La Russa fa una domanda, Roberto Poletti ne fa troppe, Marina Ripa di Meana rielabora proverbi, dalla De Filippi si filosofeggia, dalla Ventura si ringrazia. Per il resto tutto ok

E’ una fandonia che tutti i calciatori sono ricchi. Solo quelli di serie A, Inter, Milan, Roma e qualcun’altra, gli altri sono sul lastrico” (Lory Del Santo, Pomeriggio sul due, Raidue).

DOMANDE ONOREVOLI – “Kashenko, chi è questo?” (Ignazio La Russa, credendo di non essere in onda, ad un suo collaboratore seduto tra il pubblico, chiede informazioni sull’identità di Lukaschenko, Ballarò, Raitre).

– “Lei sta guardando il televisore? Quanti sono questi? Questi che le mostro?”  – “Eh, bravo, sono cieca, buonasera” (dialogo tra Roberto Poletti e una telespettatrice intervenuta telefonicamente, Forte e chiaro, Antenna 3).

Massimo Giletti tra Avetrana e tronisti, Barbara D’Urso “notturna” alle prese col ciclone Aldo Busi

Massimo Giletti, privo di Barbara D’Urso nelle vesti di principale competitor, causa trasferimento in prima serata, si ritrova la domenica pomeriggio, solo soletto, con la sua Arena di Domenica In, a competere con Il tempo delle mele, trattando lo spinoso caso del calendario in favore di Sarah Scazzi, lanciato in pompa magna, neanche fosse una serata all’Hollywood, con il bel faccione di Giovanni Conversano a fare da testimonial.

Lamberto Sposini non perde tempo con i preamboli e giudica il tutto, un’“operazione strampalata”, parlando di ennesima strumentalizzazione del caso e insinuando anche dei dubbi sull’effettivo utilizzo della cifra finora incassata dalla fondazione a favore del canile in onore della piccola Sarah. A difendere, invece, l’iniziativa, accusando i detrattori di una certa ipocrisia di fondo, ci pensa Klaus Davi che afferma che non si possono fermare, quando ci fa comodo, fenomeni mediateci nati grazie al sistema televisivo attuale.

La situazione, tra gli ospiti in studio, tra cui figurano Patrizia de Blank e Beppe Convertini, è ingarbugliata: c’è chi afferma di esser stato vittima di una vera e propria imboscata (Marina Ripa di Meana, che ne approfitta anche per lanciare qualche frecciatina alla contessa de Blanck, ospite in studio, che gentilmente ricambia le attenzioni), c’è chi sostiene di aver saputo di posare un calendario con intenti animalisti ma non a favore di Sarah Scazzi e c’è chi, senza ipocrisia, afferma di sapere, fin dall’inizio, la natura dell’operazione benefica. Appena Sposini si chiede perchè ad Avetrana, il problema del randagismo sia sorto solo dopo la morte di Sarah e un’opinionista del pubblico spara a zero contro i tronisti e il loro modello negativo, non si capisce più di cosa si stia parlando.

L’Arena e Domenica Cinque sul razzismo dilagante in Italia, Aldo Busi “Sex Machine” e Barbara D’Urso “maialina dentro”!

Barbara D’Urso ci dà il benvenuto per la consueta puntata di Domenica Cinque, che si preannuncia con le polemiche caricate a pallettoni: la D’Urso, infatti, è fiera di annunciare, tra i tanti ospiti previsti per oggi, un’intervista a uno dei personaggi più controversi della scena italiana ossia Aldo Busi. Il pubblico starnazzante sta già agitando le piume.

Prima, però, spazio alle tragedie: la vicenda di Yara Gambirasio ha subito un cambio radicale, dalla spasmodica ricerca del cadavere della piccola Yara in tempo reale, ora, la speranza di portare a casa la ragazzina, viva, si è accesa nuovamente. Il discorso, però, si sposta sul dilagante razzismo del nostro paese.

Anche Massimo Giletti, direttamente da L’arena di Domenica In, parte da questo argomento: “Mostro per un giorno” è il titolo della prima parte del talk, dedicata a Mohammed, il ragazzo tunisino, ingiustamente accusato di sequestro e concorso in omicidio di Yara. In studio, c’è il cugino del ragazzo. Da Barbara D’Urso, invece, si analizzano casi simili: da Patrick Lumumba, congolese, accusato di aver ucciso Meredith Kertcher e poi scagionato, fino a Azouz Marzouk, tunisino, accusato inizialmente della strage di Erba.

Domenica In e Domenica Cinque, tante lettere da Avetrana, Mengoni extra-large, il ritorno di Loredana Lecciso e omofobia dilagante

Barbara D’Urso/Maria Giovanna Elmi ci dà il benvenuto alla consueta puntata di Domenica Cinque. La pseudofatina ci informa scherzosamente che il “celebre contenitore” non andrà in onda a reti unificate. Grazie al Cielo, aggiungeremo. La presenza annunciata di Loredana Lecciso ha già mandato nel panico, oltre ai telespettatori, anche la regia. Appare, infatti, una scritta che annuncia il “Denica 5 Talk”, qualunque cosa esso sia.

La capatina ad Avetrana è scontata, ergo si parte subito con il caso di Sarah Scazzi. Ultimo aggiornamento: non c’è stata alcuna violenza sul corpo della giovane vittima. In compenso, il martoriamento catodico sul telespettatore avverrà regolarmente. In collegamento, il fratello di Sarah, Claudio, che parlerà dell’associazione, a favore degli animali, fondata in ricordo della 15enne.

In contemporanea, anche Massimo Giletti ci dà il benvenuto a L’arena di Domenica In. Anche Giletti debutta con il caso di Avetrana, annunciando una lettera di Valentina, figlia di Michele Misseri, indirizzata alla madre di Sarah. Massimo Giletti confessa di aver avuto “molti dubbi” nel leggere questa lettera in diretta. Un dubbio che ha roso l’anima di Giletti, per due, forse anche tre secondi.

Domenica In, fiction sul delitto di Sarah, Vittorio Sgarbi collerico, Domenica Cinque tra fatti di cronaca e “gemelle”

Barbara D’Urso, sempre nelle vesti della fatina Maria Giovanna Elmi, ci dà il benvenuto alla consueta puntata di Domenica Cinque, anche questa, incentrata, ma in misura minore,  sull’omicidio di Sarah Scazzi, in quel di Avetrana. Al grido di “Siamo una testata giornalistica”, frase ripetuta circa 132 volte in poche settimane, si parte, però, con due fatti di cronaca e il delitto di Avetrana viene, per il momento, accantonato. L’argomento iniziale è un altro omicidio, che ha già visto la soluzione ossia l’assassinio di Maricica, infermiera rumena uccisa nella stazione Anagnina a Roma. In collegamento da Roma, amici e parenti di Alessio Burtone, il ragazzo che ha ucciso l’infermiera, attualmente in carcere.

A Domenica Cinque, gli amici che hanno sostenuto Alessio, al momento dell’arresto, negano di aver mai sostenuto che il ragazzo abbia fatto bene a reagire in quel modo e negano di aver mai detto la seguente frase:

Ammazzatene un altra!

Daniela Santanchè, una degli opinionisti in studio, prega i ragazzi di non giustificare il loro amico perchè chi sbaglia deve pagare e l’esempio, per un corretto comportamento, deve essere dato, in primis, dai genitori e anche dai politici. Per esempio, offendere Maometto è già un primo passo. Il delitto di Avetrana, però, non ci concede tregua e ad occuparsene subito è Massimo Giletti, nella sua Arena di Domenica In. Giletti annuncia subito un’esclusiva: le registrazioni audio della confessione di Michele Misseri.

Domenica In e Domenica Cinque ancora sul caso Sarah Scazzi, Barbara D’Urso provata e Sonia Grey soporifera

Si preannuncia una domenica all’insegna della riflessione e delle polemiche, inevitabilmente incentrata della tragica vicenda di Avetrana, il delitto di Sarah Scazzi. Infatti, sia Barbara D’Urso nella sua Domenica Cinque che Massimo Giletti ne L’arena di Domenica In, sono pronti ad affrontare l’argomento precitato.

C’è comunque tempo, specie per Barbara, di iniziare la puntata all’insegna dell’insanità mentale. La puntata di Domenica Cinque, infatti, inizia con l’invenzione di una signora, di cui l’ingegno ha prodotto un paio di scarpe autoriscaldanti, ottime per prendere la scossa mentre piove, e con Paolo Corazzon, il meteorologo, ormai navigato showman, sapientemente mimetizzato tra il coro delle voci bianche del Teatro Regio di Parma.La D’Urso ne approfitta per svilire sessualmente il rivale:

Avevano bisogno di un uomo castrato e hanno scelto lei!

Per introdurre il talk su Sarah, Domenica Cinque manda in onda un toccante video con le immagini della giovane vittima, col sottofondo di Brian Eno. L’introduzione di Domenica In è un altrettanto straziante filmato dei funerali di Sarah, col tappeto musicale affidato ai Sigur Ros.

Domenica In e Domenica Cinque all’insegna di Lele Mora e Fabrizio Corona, ménage à trois tra Giletti, Sposini e Davi, Lorella Cuccarini strappalacrime

Barbara D’Urso ci dà il suo consueto benvenuto a Domenica Cinque. Gli ospiti previsti per questa puntata sono Daniele Liotti, Lola Ponce, Aldo Montano e Loredana Errore, ci sarà una testimonianza esclusiva di Lele Mora e di Nina Moric, su una faccenda che ora non ricordo (…) e si parlerà della realtà degli Emo. L’esordio, ovviamente, promette bene: Paolo Corazzon si presenta, durante il solito collegamento, con un gufo in mano. Al primo batter d’ali di quest’ultimo, Corazzon non può essere più ambiguo:

Occhio, che mi vola via l’uccello!

Oggi comincia Domenica In e, di conseguenza, la D’Urso si affida proprio al gufo, per vincere la guerra degli ascolti:

Speriamo che il gufo ti faccia la cacca addosso, che porta bene!

Il contenitore di Rai1, alla sua prima puntata, prevede come ospiti i protagonisti del film Benvenuti al sud, Beppe Fiorello, Gigi D’Alessio, Antonella Clerici, Marco Mengoni, Anna Oxa e i protagonisti di Mangia, prega, ama, Julia Roberts e Javier Bardem.