Antenna Sicilia: battezzata da Pippo Baudo


Cinquecentomila spettatori nel giorno medio, che le consentono di conservare da anni il primato di emittente televisiva più seguita in Sicilia, è l’unica regionale a coprire il 100% del territorio insulare, di recente è stato stipulato un importante accordo commerciale con la Publishare, concessionaria di pubblicità tra le più acclamate, commentato positivamente dall’editore Mario Ciancio Sanfilippo: “Crediamo molto nel progetto di Enzo Campione e riteniamo che Antenna Sicilia si integri ottimamente in questa strategia: selezionare le prime emittenti regionali o areali d’Italia e offrire al mercato la ricchezza e la peculiarità del loro storico rapporto con il territorio“. Questi alcuni dei “numeri” che caratterizzano Antenna Sicilia, la prima televisione nata sul territorio siciliano, un momento storico sancito da Pippo Baudo nel lontano 16 giugno 1979.

Legata al quotidiano La Sicilia, l’emittente con sede a Catania, entra in breve tempo nel cuore del pubblico insulare: dopo una prima fase dove spiccano programmi autoprodotti, negli anni ’80 e fino al 1985 diffonde la programmazione di Retequattro allora di proprietà Mondadori, poi dal 1986 di Telemontecarlo, terminata questa avventura dal ’90 entra a far parte del circuito Cinquestelle, successivamente anche di Junior Tv, al momento è diponibile anche su Sky canale 874, Sicilia Channel e sul satellite Hot Bird.

Law and Order Unità speciale, da stasera su Rete 4 la nona stagione

Da questa sera, alle 23.35 su Retequattro, andrà in onda la nona stagione di  Law & Order Unità Speciale, la serie poliziesca giuridica, che negli ultimi anni ha fatto strage di cuore tra tutti gli appassionati del genere  e che negli states è già arrivata alla undicesima stagione.

Il capitano Donald Cragen (Dann Florek), il detective Elliot Stabler (Christopher Meloni), Olivia Benson (Mariska Hargitay), John Munch (Richard Belzer), ADA Casey Novak (Diane Neal) e Fin Tutuola (Ice T) anche in questa stagione continueranno ad occuparsi di crimini a sfondo sessuale a New York, passando dall’investigazione e poi l’entrata in tribunale.

Videobergamo: 30 anni di sport e informazione

 Questa settimana per il consueto appuntamento con le tv locali, ci occupiamo di Videobergamo una delle prime emittenti della provincia bergamasca, da notare che esistono dati discordanti circa i primi anni di vita della tv, noi ci siamo attenuti a quella che sembra la versione più attendibile.

Nata il 1 ottobre 1976 da una costola di Radio Bergamo, con il nome di Trb (Teleradio Bergamo, Videobergamo) modificato in Videobergamo Tnt, nel 1978 sotto la direzione di Vittorio Feltri, prende il via Videosera il telegiornale locale, oltre a tutta una serie di trasmissioni che permetteranno all’emittente di guadagnarsi i favori del pubblico, tra queste le telecronache degli incontri di calcio dell’Atalanta, la rubrica Motocross condotta da Titta Basimenti e Attualità programma presentato da Mario Zaffanella.

Nel 1980 Videobergamo diviene Videodelta, poi Rete4 emittente di punta del circuito Mondadori, acquistato negli anni successivi dalla Fininvest, la sede viene spostata a Segrate, in seguito cè chi dice nel 1986, altri nel 1996 grazie all’opera dell’imprenditore Luca Caglioni, Videobergamo riassume il nome originario coprendo con il proprio segnale buona parte delle provincie lombarde a cui va aggiunto ai giorni nostri il digitale terrestre e il canale satellitare 931 su Sky.

La Fabbrica del Sorriso 2009 da domani a domenica prossima va in onda la maratona benefica

Dal 15 al 22 marzo, le reti Mediaset, il digitale terrestre e Radio R101 saranno coinvolti nella maratona benefica, che andrà in aiuto alle condizioni sanitarie dei bambini nel mondo.

Questo anno, i testimonial de La Fabbrica del Sorriso 2009, sono gli Zero Assoluto, Andrea Pellizzari, Andrea Dianetti e Toni Capuozzo.

Per quanto riguarda le reti Mediaset, la maratona comincerà presso gli studi di Amici di Maria De Filippi, inoltre ogni giorno, Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque faranno dei servizi sulla maratona, inviteranno degli ospiti in studio e di tanto in tanto metteranno al corrente lo spettatore della raccolta di soldi.

L’estate di Rai e Mediaset (fonte Sipra-Publitalia)

In questi giorni Rai e Mediaset hanno reso noti i palinsesti relativi ai primi mesi estivi, vediamo quali sono le novità più interessanti.

Raiuno: Buona parte della programmazione sul primo canale Rai verrà monopolizzata dai Campionati europei di calcio, trasmessi in esclusiva, mentre in seconda serata il lunedì e il giovedì, sarà la volta di Superquark con Piero Angela. Una volta terminato l’evento sportivo, al martedì andranno in onda lo speciale Serata Beatles, poi Miss Italia nel mondo 2008, in fine il ritorno di Stasera mi butto, mentre in seconda serata il pubblico televisivo potrà seguire Passaggio a nord ovest, con Alberto Angela. Il venerdì sarà la volta dei premi Barocco e Sirmione Catullo, mentre il mercoledì, sabato e domenica verranno trasmessi dei film. Quanto al pre-serale continuerà Alta Tensione il nuovo quiz di Carlo Conti. Al mattino è prevista la messa in onda di Uno mattina estate con Veronica Maya, mentre nel primo pomeriggio spazio alla soap tedesca Julia, e alla decima serie di Incantesimo.

Raidue: Pioggia di telefilm sul palinsesto estivo del secondo canale Rai, che trasmetterà tra l’altro anche alcune partite delle fasi finali degli europei di calcio. Al martedì andrà in onda la seconda stagione di Close to home, mentre al mercoledì sarà la volta di Squadra speciale cobra 11, il giovedì sera dopo uno speciale Quelli che..Europei e gli speciali Ricomincio da qui con Alda D’Eusanio, sarà la volta di un’accoppiata di tutto rispetto composta dal serial Ghost Whisperer e da Brothers & Sisters, mentre la domenica andrà in onda la nuova stagione di Numb3rs. Sono previsti in palinsesto anche i nuovi episodi di McBride e in seconda serata dei telefilm Supernatural, Jericho, 4400 e Dead Zone. Allora di pranzo ancora Alda D’Eusanio prenderà il posto di Piazza Grande con il “suo” Ricomincio da qui.

Frequenze tv: Europa 7, un tipico caso italiano

Il dito inquisitore dell’ Unione Europea verso l’Italia. Ancora una volta il nostro Paese si fa riprendere sulla questione delle frequenze tv, era già successo a luglio quando la Commissione Ue aveva bocciato senza mezzi termini la legge Gasparri ingiungendo all’Italia di modificare entro due mesi la normativa in materia di radiotelediffusione. Lettera morta, l’impressione è che ora da un semplice richiamo si sia passati a toni più forti che non preludono a niente di buono.

Giovedì scorso la Corte europea di giustizia si è espressa in merito al caso di Europa 7 la televisione nazionale che ha ottenuto nel 1999 l’autorizzazione a trasmettere ma che di fatto da allora non ha mai avuto le frequenze necessarie a farlo.La sentenza Ue parla chiaro: il regime di assegnazione delle frequenze radio e tv in Italia è fuori dal diritto comunitario, in poche parole siamo un Paese fuorilegge, per i giudici Ue: “Tale regime non rispetta il principio della libera prestazione di servizi e non segue criteri di selezione obiettivi, trasparenti, non discriminatori e proporzionati”.

Parole che pesano come un macigno, in tutto questo tempo nel nostro Paese si è badato a tutelare i soggetti esistenti a svantaggio di coloro che avrebbero dovuto avere lo spazio necessario a trasmettere: insomma Europa 7 ha il diritto d’avere le frequenze tanto agognate, una notizia accolta con comprensibile soddisfazione da Francesco Di Stefano, patron di Europa 7, che ora si dice pronto ad ottenere ciò che gli appartiene: non solo soldi, visto che intende ottenere un cospicuo risarcimento, ma le frequenze di Retequattro che già anni fa avrebbe dovuto andare sul satellite ma che fu salvata da un decreto ad hoc che le consentì di proseguire regolarmente le trasmissioni in analogico.

Pubblicità – 5 – Mediashopping

Tempo di acquisti con Mediashopping!:”Il canale tutto dedicato allo shopping!”. Come recita uno degli slogan, che caratterizza questo marchio di proprietà Mediaset. Mediashopping trasmette sul digitale terrestre dall’ottobre del 2005, ma i telespettatori lo conoscevano già da un anno prima, con le numerose “finestre” notturne, sulle tre reti dell’azienda di Cologno Monzese.

Forse non tutti sanno che l’origine di questo canale, dedicato per intero alle televendite, risale al 2000, quando l’allora azienda tedesca Hot (Home Order Television), decise di rilevare il network nazionale Rete Mia, per farne appunto una rete di vendite televisive, nel frattempo il nome era cambiato in Home Shopping Europe, divenuto poi nel 2003 Canale D, fu allora che nacque la partnership con Mediaset e il marchio Mediashopping, divenuto in seguito una vera e propria rete, quando gli studi furono trasferiti da Roma-Fiumicino a Milano-Segrate dove sono attualmente.

Il direttore è Rodrigo Cipriani, che tra i suoi trascorsi annovera più di un decennio di attività come manager a Publitalia ’80, la potente concessionaria di pubblicità delle reti Mediaset. Ogni giorno i dieci presentatori, si avvicendano nella conduzione di show, dedicati ai prodotti piu’ disparati: da quelli per la cucina, al fai da te, agli attrezzi ginnici, proposti da colei che di fatto è l’icona di Mediashopping: Jill Cooper, dall’ inconfondibile accento italo-americano, che ho avuto il piacere di conoscere, nei quasi tre anni di militanza a Home Shopping Europe, in qualità di presentatore.