Vieni via con me, a lezione di Gomorra. Saviano: “La mafia prolifica al Nord”


Lezione di Gomorra nella nuova puntata di Vieni via con me, in un turbinio di emozioni che permeano lo studio fin dalle prime battute, quando Fabio Fazio, tossicchiante per la tensione, snocciola l’elenco lunghissimo di personaggi politici che dovrebbero essere invitati nelle prossime puntate (solo due) se la trasmissione dovesse essere equiparata ad una tribuna politica come qualcuno (leggi Mauro Masi, dg Rai) vorrebbe. E’ la puntata degli elenchi ancor più della precedente, in mezzo Roberto Saviano che ci racconta le dinamiche mafiose, si parte dalle origini con i tre cavalieri venuti dalla Spagna: Osso, Mastrosso e Carcagnosso, ognuno di loro ha contribuito alla nascita delle organizzazioni che speculano nel buio per un solo unico motivo: il denaro.

Si rimane allibiti di fronte al racconto che sembra uscito dalla penna di uno scrittore fin troppo fantasioso, i riti di iniziazione, il contrasto onorato, ovvero il novizio che entra a far parte della famiglia, descritta come un albero con tanti rami, da cui può uscire solo cadavere. La formula con cui ciascun affiliato firma l’imprescindibile dichiarazione di fedeltà alla mafia, che agita, colpisce, architetta nel buio, fino ad arrivare ai centri della finanza milanese, colludendosi con la politica. Le grandi società di fronte a tanto strapotere economico, chiudono un occhio anzi due. Un romanzo dicevamo, peccato che sia la realtà, il più grosso errore sarebbe proprio guardarlo con fare distaccato. L’incredibile ossimoro è che coloro che agitano le fauci voraci della finanza, sono persone destinate a vivere in bunker, vivendo la non vita, potendo godere solo di una piccola parte delle immense ricchezze che riescono a stipare. Poi l’affermazione che sembra uscita dal Vangelo: “Nel momento in cui ognuno di noi non fa il male, sta facendo arretrare loro e sta forse sognando un’Italia diversa”.

Vieni via con me andrà in onda: Saviano a carico di Endemol, Benigni gratis e i costi ridotti; salta Bono Vox

Foto: AP/LaPresse

Vieni via con me è ufficialmente confermato: La Repubblica rende noto che i contratti sono stati firmati dalla struttura Risorse Televisive diretta da Lorenza Lei.

Il quotidiano specifica che il programma costerebbe il 15% meno di 2 milioni 800 mila euro, cifra che era circolata nei giorni scorsi e aggiunge che saranno a carico di Endemol il contratto di Roberto Saviano (50mila euro lorde a puntata). Ancora: i quaranta minuti di ospitata di Roberto Benigni non costeranno nulla alla Rai, per volere dell’attore che parteciperà gratis; Antonio Albanese percepirà meno di 20mila euro e Paolo Rossi sarà pagato 5mila euro.

Sanremo 2010: niente comici. Festival 2011 condotto da Francesco Facchinetti?

Festival di Sanremo 2010: -2. Ultime notizie e curiosità.

Niente risate al Festival. Paolo Rossi resta a casa: i contatti tra il comico e gli organizzatori sono definitivamente saltati. Per la prima volta da diverso tempo a Sanremo non si riderà, salvo colpi di scena dell’ultima ora o qualche trovata di Christian De Sica o Luca Laurenti. (fonte Il giornale)

Curiosità Festivalaria. Le parole più utilizzate nei brani dei agli artisti che hanno partecipato in qualità di concorrenti al Festival sono: Amore (3500 citazioni), Cuore (quasi 1500) e Sole (700 e rotti). Seguono: vita, mondo, giorno, notte, occhio, sole, cielo, tempo, mare, volta, sogno, uomo, donna, sera, stella, parola, e vento. (Fonte Repubblica.it)

Sanremo 2010, Paolo Rossi ospite?

Il Festival di Sanremo 2010 propone giornalmente un caso: accantonato il dibattito sull’esclusione di Morgan, che continuerà, per la felicità della Rai, nei contenitori domenicali e chissà dove ancora, si apre quello legato alla partecipazione di Paolo Rossi.

Il comico, che era già salito sul palco dell’Ariston per presentare il brano inedito di Rino Gaetano In Italia si sta male (si sta bene anzichenò), dovrebbe essere presente anche nell’edizione 60 della manifestazione canora per proporre uno dei suoi famosi monologhi.

Il condizionale è d’obbligo perché la sua presenza è ancora un mistero: inizialmente le agenzie di stampa avevano battuto la notizia della sua partecipazione, poi quella che l’indiscrezione sulla sua ospitata era priva di ogni fondamento. La Rai in una nota ha poi precisato:

Che tempo che fa, questa sera ultima puntata

Questa sera alle 20.10 su Raitre va in onda l’ultima puntata della sesta edizione di Che tempo che fa, il varietà di Fabio Fazio che va in vacanza dopo sessantacinque puntate (più quattro speciali), 160 interviste a personaggi del mondo della cultura, dell’attualità, dello spettacolo e della politica.

Fabio Fazio, Filippa Lagerback e il suo cast comico, composto da Luciana Littizzetto, Antonio Albanese, Paolo Rossi, Antonio Cornacchione e Maurizio Milani, si congeda dal proprio pubblico (3 milioni e mezzo di spettatori in media e oltre il 14% di share), con un’altra puntata degna di nota. Tra gli ospiti di oggi, infatti, ci saranno Carlo Ancelotti, Corrado Guzzanti e Giovanni Baglioni.

Arriva Floptv laboratorio di comicità

Deve ancora nascere ma già fa parlare molto di sé. Si tratta di Floptv (www. floptv.tv), il nuovo progetto firmato FoxFactory, società dedicata allo sviluppo di programmi, produzioni sui nuovi media e branded entertainment e dal dipartimento New Media di Fox Channels Italy, online a partire dal 23 febbraio.

La nuova web tv ispirata alla comicità ed al divertimento, vuole essere un vero e proprio laboratorio creativo dove sperimentare nuove forme di intrattenimento e nuovi formati, aperto ai talenti che ancora non hanno avuto la “grande occasione”: “Floptv cerca di sperimentare e proporre contenuti normalmente giudicati ‘troppo avanti’ per la tv tradizionale” spiega Michele Ferrarese, direttore creativo di FoxFactory e di Floptv, “riteniamo che esista un sostanziale gap tra l’attuale proposta televisiva e il target più giovane. La sua lenta e inesorabile fuga dalla tv generalista, troppo spesso ostaggio di un pubblico attempato, a vantaggio della televisione tematica e di Internet è un fenomeno crescente. Nonostante questo, Floptv non si pone come anti televisione, anzi ha come ambizione quella di provare ad anticipare i gusti e il mainstream di domani. Floptv vuole proporre un’esperienza sensoriale televisiva al popolo di Internet senza dimenticare di rivolgersi essenzialmente a degli user e non a dei semplici viewer”.

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Che tempo che fa – la quinta stagione giunge al capolinea

Ultimo Weekend per Che tempo che fa: per chiudere in bellezza, stasera e domani andranno in onda, dallo studio TV3 della Rai di Milano due concerti, quello di Francesco De Gregori, stasera e quello di Luciano Ligabue, domani, come sempre intervistati dal padrone di casa Fabio Fazio.

Ottimi risultati per il programma, che nella quinta stagione ha ospitato oltre 170 personalità italiane e internazionali nelle 66 puntate realizzate, raccogliendo consensi da critica e pubblico con un ascolto medio del 14% di share e 3 milioni e mezzo di spettatori, confrontandosi alla pari con programmi del calibro di Striscia la notizia su Canale 5 e Affari tuoi su Rai 1.

Grande merito del successo va al cast che, oltre al conduttore genovese e la bellissima Filippa Lagerback, si è appoggiato all’esperienza dei suoi comici, Luciana Litizzetto su tutti, ma anche Antono Albanese, Paolo Rossi, Anotnio Cornacchione e Maurizio Milani.