Squadra Antimafia 3, ultima puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata di Squadra Antimafia 3. Rosy Abate (Giulia Michelini) e Claudia Mares (Simona Cavallari) hanno deciso di trovare a tutti i costi De Silva (Paolo Pierobon), il quale tiene in ostaggio il piccolo Leonardo.

Le due sono anche alla ricerca della lista dei nomi dei personaggi importanti, implicate in vicende mafiose. Questa lista si trova ancora tra le mani del catanese (Fabrizio Corona).

Squadra Antimafia 3, nona puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la nona puntata di Squadra Antimafia 3Blanca Truebla (Vanessa Villafane) è il capo dei colombiani che vuole a tutti i costi la morte di Rosy Abate. Assolve un killer per ucciderla. Il killer viene chiamato il catanese (Fabrizio Corona). I due hanno un confronto diretto e dopo essersi messi d’accordo, il catanese  va sulle tracce di Rosy.

La mafiosa, nel frattempo, è fuggita dalle grinfie di De Silva, che vuole a tutti i costi avere la lista Greco, che contiene nomi di personaggi importanti collusi con la mafia. Rosy incontra il suo ex avvocato Cicala. Chiede a lui di aiutarla e l’uomo, nonostante sia stato radiato dall’albo per colpa sua, decide di darle una mano. Rosy ha modo di avere un confronto diretto con Claudia. Le chiede di farsi mettere in un programma di protezione, ma la poliziotta è contraria a questa cosa e vuole portarla in cella.

Squadra Antimafia 3, ottava puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda l’ottava puntata di Squadra Antimafia 3. I colombiani riescono a scoprire dove si trova il piccolo Leonardo, figlio di Rosy Abate (Giulia Michelini) ed a portarlo via. Successivamente, il piccolo verrà salvato e si ritroverà di nuovo tra le braccia della mamma che non vorrà più lasciarlo da solo. Il Puparo si rende conto che la situazione per Rosy è diventata estremamente pericolosa e le consegna in mano una lista che sarà fondamentale per la sua salvezza.

Intanto, continua il traffico illecito per i rifiuti tossici. De Silva (Paolo Pierobon), però, non è più intenzionato a dividere questo dominio con Rosi, Vito (Giuseppe Zeno) e Don Ruggero. Fa uccidere Don Ruggero e diventa il principale artefice di questo traffico.

Squadra Antimafia 3, sesta puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la sesta puntata di Squadra Antimafia 3.
Claudia Mares (Simona Cavallari) scopre che Rosy Abate (Giulia Michelini)ha rapporti con Giorgio Antenucci (Gianmarco Tognazzi). La mafiosa subisce un ricatto dal Pubblico Ministero, il quale presenta un video che la incastra.

Luca Serino (Francesco Mandelli) e Sandro Pietrangeli (Giordano De Plano) ipotizzano che la spia sia proprio Antonucci, ma ancora non hanno la conferma. Rosy informa Vito (Giuseppe Zeno) che è stata ricattata da Antonucci, il quale adesso sta collaborando proprio con l’ex agente De Silva (Paolo Pierobon). Claudia sequestra Antonucci e riesce a farlo confessare.

Squadra Antimafia 3, quinta puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la quinta puntata di Squadra Antimafia 3. Sul luogo in cui è avvenuto l’omicidio di Francesca Diamante, arrivano Domenico Calcaterra (Marco Bocci) ed il pubblico Ministero Giorgio Antenucci (Gianmarco Tognazzi). Il vice capo, nonostante sappia quanto Claudia Mares (Simona Cavallari) abbia infranto le regole, ha appreso la notizia che a sparare sia stato anche l’ex agente dei servizi segreti De Silva (Paolo Pierobon). Il poliziotto è quindi convinto che all’interno delle forze dell’ordine possa esservi una spia ad aver informato De Silva sul nascondiglio di Francesca Diamante.

Rosy Abate (Giulia Michelini) a causa dell’insufficienza di prove a suo carico, viene rilasciata. Luca Serino (Francesco Mandelli) informa telefonicamente Sandro (Giordano De Plano) della morte di Fiamma (Alice Palazzi). La polizia è alla ricerca della dottoressa Mares. La poliziotta si ritrova in una villa abbandonata. Luca è straziato dal dolore per la perdita della sua donna. Rosy, uscita dal carcere, vuole andare a trovare il figlio. Luca, in un momento di follia, insinua che la spia all’interno della squadra sia proprio Sandro. Tra i due nasce una colluttazione. Si rendono conto però, di aver sbagliato nei loro comportamenti e si abbracciano. Cercano di capire chi possa essere la spia che ha provocato la morte di Fiamma. Reputano che si possa trattare del giudice Pulvirenti, ma è solo una supposizione.

Squadra Antimafia 3, quarta puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la quarta puntata di Squadra Antimafia 3. Rosy riesce a fuggire. Si scopre che il padre di suo figlio è proprio di Ivan Di Meo, poliziotto con cui Claudia Mares avrebbe dovuto sposarsi. Claudia Mares, sospesa dalla polizia, non può continuare a cercare Rosy Abate. Ci pensano i suoi colleghi a farlo.

Luca Serino (Francesco Mandelli) confessa finalmente a Sandro Pietrangeli (Giordano De Plano) di avere una relazione con la sua collega ed ex ragazza Fiamma Rugosi (Alice Palazzi). L’agente ne rimane profondamente ferito, soprattutto per non averlo saputo immediatamente.  Sandro e Luca iniziano a seguire il puparo, grande amico di Rosy Abate (Giulia Michelini) ed a trovare ed arrestare la donna. Inizia il processo a carico di Rosy Abate con l’accusa dell’omicidio di Ivan Di Meo. Rosy si dichiara totalmente innocente.

Squadra Antimafia 3, terza puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Squadra Antimafia 3. Claudia Mares (Simona Cavallari) sta per essere sommersa dalla terra per ordine di Vito (Giuseppe Zeno). Il camorrista contatta Rosy Abate (Giulia Michelini) e le chiede se deve uccidere la poliziotta. Rosy chiede consiglio a De Silva (Paolo Pierobon). L’ex detenuto le consiglia di non farlo, e nonostante la sua esitazione, alla fine Rosy si decide a seguire il suo consiglio.

Claudia Mares continua ad essere convinta che dietro Vito Portanova ci sia Rosy Abate. Rosario Manzella (Salvatore Lazzaro) scopre dal dottor Giaccio (tecnico che ha fatto vincere l’appalto alla signora Diamante dopo essere stato minacciato di morte da Vito) che Don Ruggero, amico di famiglia degli Abate si sta mettendo contro di loro. Questa confessione non basta però a salvargli la vita.

Squadra Antimafia 3, seconda puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Squadra Antimafia 3, Stefano Santamaria è stato trovato morto nel letto della dottoressa Mares (Simona Cavallari). Il pubblico ministero Giorgio Antenucci (Gianmarco Tognazzi) le chiede se è andata a letto con lui. La donna risponde di no. L’autrice dell’omicidio è Rosi Abate (Giulia Michelini). Vito la contatta per unirsi a lei nel distruggere la fama della poliziotta, che è un forte ostacolo al suo desiderio di occuparsi dell’ambiente malavitoso.

Il pubblico Ministero chiede a Calcaterra maggiori informatori sul signor Santamaria, che era un informatore. L’uomo inizia a dubitare fortemente della dottoressa Mares. La poliziotta riceve la visita della fidanzata di Stefano, che la considera colpevole per la morte del ragazzo. La dottoressa cerca di avere chiarimenti con lei, ma è tutto invano. Giulia Paternò (Barbara Giarrusso) contatta Salvo, chiedendogli di contattarla per una questione che lui ben conosce. Il ragazzo promette che la richiamerà. De Silva inizia a mettere contro Virginia contro la dottoressa Mares.

Squadra Antimafia 2, novità sulla storia e sul cast: c’è un vero poliziotto

 Piovono notizie (dall’Ansa) riguardanti la seconda stagione di Squadra Antimafia, la fiction in otto puntate prodotta dalla Taodue, che andrà in onda su Canale 5 la prossima primavera.

La storia: la squadra antimafia di Palermo, guidata da Claudia Mares (Simona Cavallari), sarà impegnata nell’indagine sulla scalata della famiglia mafiosa degli Abate, la cui figlioccia Rosy (Giulia Michelini) è diventata reggente; nella serie si svilupperà un triangolo sentimentale con Ivan Dimeo (Claudio Gioè) protagonista: l’uomo passerà definitivamente dalla parte dei mafiosi o così sembra; in una puntata ci sarà, su una nave con poliziotti mescolati al personale di bordo, un summit intermafioso tra capi mafia siciliani, camorristi campani e vertici della ‘ndrangheta uniti per una strategia comune sul traffico internazionale di droga gestito da criminali colombiani per riscrivere il mercato della droga.

Il neo regista Beniamino Catena, che nella prima stagione dirigeva la seconda unità, dice:

Marzo 2008 a noleggio: tanti titoli tra cui Beowulf e La promessa dell’assassino

Marzo ricchissimo di film a noleggio, anche se ad essere sinceri non ricchissimi di qualità.

Tra i film stranieri vi suggerirei i bellissimi Nella valle di Elah, Sleuth, La promessa dell’Assassino, Tideland, L’età barbarica, lo spassosissimo Idiocracy e il particolarissimo Lars e una ragazza tutta sua.

Tra i film italiani, per chi se l’è perso La terza madre (anche se non è niente di che), Lezioni di cioccolato (che ha avuto un discreto successo), Matrimonio alle Bahamas (se proprio dovete) e Bastardi (un interessante thriller da provare a guardare) e i film di Soldini e Bentivoglio.