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Squadra Antimafia 3, nona puntata: riassunto

Ieri sera è andata in onda la nona puntata di Squadra Antimafia 3Blanca Truebla (Vanessa Villafane) è il capo dei colombiani che vuole a tutti i costi la morte di Rosy Abate. Assolve un killer per ucciderla. Il killer viene chiamato il catanese (Fabrizio Corona). I due hanno un confronto diretto e dopo essersi messi d’accordo, il catanese  va sulle tracce di Rosy.

La mafiosa, nel frattempo, è fuggita dalle grinfie di De Silva, che vuole a tutti i costi avere la lista Greco, che contiene nomi di personaggi importanti collusi con la mafia. Rosy incontra il suo ex avvocato Cicala. Chiede a lui di aiutarla e l’uomo, nonostante sia stato radiato dall’albo per colpa sua, decide di darle una mano. Rosy ha modo di avere un confronto diretto con Claudia. Le chiede di farsi mettere in un programma di protezione, ma la poliziotta è contraria a questa cosa e vuole portarla in cella.

Il giudice Pulvirenti decide di accettare Rosy Abate in un programma di protezione pur di avere in cambio la lista dei nomi di politici, magistrati e imprenditori corrotti con la mafia. La squadra della Mares non è per nulla d’accordo sulla decisione presa, soprattutto perchè la mafiosa ha ucciso Ivan e Fiamma (Alice Palazzi). Luca (Francesco Mandelli) e Sandro sono alla ricerca del catanese (Fabrizio Corona). Tramite una spia, raggiungono il posto in cui sosta il delinquente e per poco non riescono a catturarlo.

Il catanese raggiunge l’avvocato Cicala con il suo compagno di lavoro. Gli chiede dove si trova Rosy Abate. Inizialmente, l’avvocato non è intenzionato a dirglielo. Dopo le minacce, decide di farlo. Tenta poi di uccidere il catanese, ma viene ferito gravemente con un colpo di pistola. L’avvocato fa in tempo a dire alla Mares che il catanese è sulle tracce di Rosy Abate e poi muore.

Il catanese raggiunge la Abate e sta per ucciderla. La mafiosa tenta di salvarsi parlando loro della lista che li potrebbe rendere ancora più ricchi. In cambio chiede di salvarsi la vita. De Silva vuole atutti i costi avere il figlio di Rosy Abate pur di arrivare a lei. La donna che lo tiene in custodia all’orfanotrofio non ha alcuna intenzione di darglielo e finisce per essere uccisa. Anche l’uomo che era in sua compagnia viene ucciso, perchè contrario al suo modo di operare. Implicato nella vicenda è un politico molto facoltoso, di cui però non viene fatto il nome. De Silva riesce a rapire il figlio di Rosy.

Claudia, Domenico (Marco Bocci), Luca e Sandro si trovano sul posto in cui sta per essere uccisa Rosy dal catanese. Quest’ultimo, però, ha già preso la lista e riesce a fuggire. Rosy viene fermata dalla Mares, ma prima di essere arrestata chiede di poter sentire la voce di suo figlio. Claudia si fa convincere, ma scopre che il figlio di Rosy è stato rapito e lo dice alla diretta interessata.

La mafiosa è convinta che a rapirlo sia stato De Silva con lo scopo di ottenere la lista. Le chiede di lasciarla andare per poter salvare il figlio. Nonostante l’odio che Claudia (Simona Cavallari) nutre nei confronti di Rosy, decide di aiutarla. Finge di essere stata sequestrata da Rosy (Giulia Michelini) e vanno via per trovare De Silva (Paolo Pierobon).


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