Gerry Scotti: Io canto non è copia di Ti lascio una canzone e non sfrutta i bambini

Gerry Scotti commenta soddisfatto i risultati ottenuti da Io canto sabato e a Il giornale dice:

Per una volta abbiamo mostrato che non c’è meglio che trattare bene i piccoli per fare le cose in grande.

Il conduttore del fortunato programma del sabato sera rifiuta la critica di sfruttamento di bambini, che in simili trasmissioni sembrano adulti in miniatura:

Ma perché? Nessuno si scandalizza per un calciatore giovanissimo né per un ginnasta in erba. Ma per i cantanti sì: e invece è fisiologico che comincino da piccoli, lo richiede il mercato, mai più si vedrà debuttare una star a quarant’anni.

Gerry Scotti, dopo Io canto il Festival di Sanremo 2011?

Ieri sera Io canto ha battuto per la prima volta negli ascolti Ballando con le stelle (5,9 milioni di spettatori contro 5,3 del talent di Raiuno). Parte del merito della trasmissione (fotocopia) è da attribuire al suo conduttore, Gerry Scotti. Lo zio Gerry, intervistato da La Stampa, è entusiasta dello show che propone ogni sabato sera:

Sono talmente felice per quello che mi sta succedendo con Io canto che ho cambiato idea sulla musica in tv. Dopo aver passato gli inizi della carriera fra DJ Television e Festivalbar, da qualche tempo mi ero un po’ disamorato della musica catodica. Qui, con questi bambini che di settimana in settimana regalano qualità a una tv spesso tacciata di superficialità e aggiungono leggerezza al sabato sera degli italiani, la musica quatta quatta si è ri-insinuata nei favori del pubblico. Sono sempre di più le persone mi fermano per strada e mi fanno i complimenti per quanto è bravo Christian Imparato, il ragazzino con l’apparecchio che non ha mai studiato canto in tutta la sua vita. Il video di lui che canta con la “fenomena” filippina Charice Pempengo è stato scaricato in tutto il mondo.

La ritrovata passione per la musica potrebbe proiettare Gerry Scotti sul palco dell’Ariston nel 2011 per condurre il sessantunesimo Festival di Sanremo o almeno è cià che spera il presentatore:

Io Canto e ti lascio una canzone, ma fotocopiata!

Quinto appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo parla di Io canto e della mancanza di novità nella televisione italiana.

Certo che la parola innovazione in Italia proprio non piace eh!

Eppure tutti cercano di chiedere sperimentazione, tecnologia, novità alla televisione Italiana e quello che riusciamo a vedere è un macinato di carne tagliuzzata dentro al frullatore per poi rigirarla in una mega centrifuga. Ecco in breve la situazione, soprattutto Italiana, inerente agli show televisivi.

Nostalgia per la vera tivù, quella di un po’ di anni fa, parecchi ormai, capace di ideare format, investire e richiedere la forza lavoro dei migliori artisti che c’erano sul campo, dai conduttori, agli attori, dai ballerini agli scenografi. Tutti uniti per un desiderio comune, far felice chi guardava il programma specifico a casa e non importava se erano solo anziani davanti allo schermo, il punto forte era riuscire a realizzare un ottimo gioco di squadra, puntando su un’idea mai vista prima. Già, qualcosa di inedito e speciale. Tutto ciò oggi non c’è più e non sforziamoci di trovarlo perché nella scatola della tivù è sparito tutto, possiamo trovare solo un vecchio tubo catodico da rottamare, a vantaggio di un plasma a parete che ripropone sempre la stessa storia.

Io canto, Antonella Clerici contro Gerry Scotti: programma fotocopia

Antonella Clerici pare sia furibonda con Gerry Scotti a causa di Io Canto, il programma clone di Ti lascio una canzone. La conduttrice in un’intervista rilasciata a Chi dice:

Cosa penso del programma di Gerry Scotti Io canto? Tutto il male possibile. Non credevo ai miei occhi. Un conto è copiare, un altro è fotocopiare, dalle inquadrature alle battute: cambiano i bambini che sono diversi ogni anno, ma è Ti lascio una canzone. Mi stupisce che se ne sia parlato poco: se avessi fatto io una cosa del genere sarebbe cascato il mondo. Non è stato il massimo della correttezza, hanno clonato il mio programma che partirà un mese dopo la fine di Io Canto.

La Clerici commenta anche la scelta di Gerry Scotti e conferma:

Io canto, seconda puntata

 Fra un’oretta abbondante su Canale 5 andrà in onda la seconda delle sette puntate di Io canto, condotto da Gerry Scotti in diretta dallo studio 20 di Cologno Monzese. Ospiti della serata Alex Britti, Raf e Bianca Ryan(trionfatrice della prima edizione di America’s got talent). Nella giuria qualità, accanto agli onnipresenti Claudio Cecchetto e Katia Ricciarelli, stasera troveremo Silvia Toffanin ed Iva Zanicchi.  Nel frattempo fateci sapere chi è il vostro preferito votando al sondaggio in fondo all’articolo.

21.05: con strategico anticipo parte la serata con la sigla. Sempre la stessa miscellanea di brani tratti dal vasto repertorio della canzone italiana. Uno ad uno i piccoli concorrenti fanno la loro parte accompagnati dal corpo di ballo. Gerry Scotti scende in studio da una scalinata cantando “Un ragazzo fortunato”. Nel mandare a sedere i ragazzi li ringrazia per i complimenti che grazie a loro ha ricevuto per il suo lavoro. Un ringraziamento va anche al regista Roberto Cenci. Saluti anche all’orchestra, ai coach e a Cecchetto e la Ricciarelli, ai quali si affiancano Silvia Toffanin ed Iva Zanicchi che vanno a comporre la giuria di qualità.

Ballando con le stelle 2010 e Io canto si fanno male a vicenda, parola di Milly Carlucci

Milly Carlucci si dice dispiaciuta di doversi scontrare di sabato con il suo Ballando con le stelle contro Io Canto di Gerry Scotti. La conduttrice dello show di Raiuno parla bene del programma concorrente e si rammarica (fonte Il giornale):

Lo show di Gerry ha una grande scenografia e mi sembra un ottimo spettacolo. Infatti quel che mi dispiace è che, per ragioni strategiche, vengano programmate la stessa sera due trasmissioni che vanno a pescare nello stesso pubblico, quello familiare. Così succede che alla fine, al di là della qualità dei programmi, qualcuno deve soccombere. Una volta, invece, le serate venivano combinate in modo che non si ci facesse del male a vicenda.

Milly non gradisce soprattutto la tattica Mediaset di proporre un programma fotocopia, anche se capisce che è una scelta per vincere la gara più importante per le reti, quella dell’Auditel:

Aldo Grasso critica Io Canto, intanto Carmignano nomina Benedetta Caretta ambasciatrice!

Aldo Grasso critica Io canto, il varietà del sabato sera di Canale 5: il giornalista del Corriere della sera, non si limita a giudicare il programma fotocopia di Ti lascio una canzone, ma lo definisce sconfortante:

Rispetto alla conduzione della Clerici, il programma è un po’ meno kinderheim (la conduttrice cinguettava e chiamava i piccoli interpreti «passerotti», «stelline»), ma il risultato non cambia. La presenza in studio dei genitori che si beano delle interpretazioni dei pargoli (proiettati in un immaginario che non appartiene loro) è quanto di più sconfortante possa offrirci la tv. Per la cronaca, la migliore interpretazione per la giuria è stata quella di Cristian Imparato con «Adagio» di Albinoni-Fabian, mentre per il pubblico è stata «My heart will go on» eseguita da Benedetta Carretta.

A proposito di Benedetta Caretta. La tredicenne padovana è stata nominata dal suo comune addirittura ambasciatrice della cultura di Carmignano (il comune in cui risiede). Su Il mattino di Padova si legge:

Io canto, vota il tuo preferito!

Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Io Canto (qui trovate il nostro Liveblogging): la trasmissione di Canale 5, evidentemente copia di Ti Lascio una canzone, ha perso la sfida auditel con Ballando con le stelle (6,2 milioni di spettatori e 29,26% di share per il talent di Milly Carlucci, 4,9 milioni di spettatori e 21,27% di share per quello di Gerry Scotti), nonostante ospiti come Albano e Marco Carta, amatissimi dal pubblico.

La mia impressione è che la mossa di Canale 5 di programmare Io canto sia stata dettata, in realtà, dalla strategia, forse errata, di togliere pubblico a Ballando con le stelle (il target, ricordava Milly Carlucci in un’intervista è simile) e saziare i fan di Ti lascio una canzone, con la speranza che, quando andrà in onda la terza edizione su Raiuno, lo spettatore non abbia così tanto bisogno di seguirlo.

Alcuni lettori mi hanno giustamente fatto notare che, parlando dello scontro tra Raiuno e Canale 5 o confrontando Io Canto con Ti lascio una canzone, si finisce con il trascurare i talenti del talent attualmente in onda. Per rimediare, allora, ho deciso di mostrarvi in apertura il video della canzone trionfatrice My heart will go on, cantata dalla giovane Benedetta Caretta e, subito dopo il salto, vi propongo un sondaggio, che rimarrà aperto fino alla fine del programma, per votare il vostro interprete preferito.

Io canto, prima puntata

Tra poco più di trenta minuti, al termine di Striscia la notizia, andrà in onda, in diretta dallo studio 20 di Cologno Monzese, la prima delle sette puntate di Io Canto, il nuovo talent show per piccoli prodigi del sabato sera di Canale 5 condotto da Gerry Scotti. Ospiti della serata: Al Bano, Francesco Renga, Marco Carta e Karima Ammar. In studio anche una giuria di qualità composta, per la prima puntata, da Claudio Cecchetto, Katia Ricciarelli, Ornella Muti e Claudio Amendola, con il compito di premiare il miglior interprete. Vi aspettiamo per il nostro live, non mancate!

21.14: si inizia con la sigla, un miscuglio di varie canzoni. Come a Ti lascio una canzone, la cantano i piccoli prodigi prima uno alla volta, poi in gruppo. Poi arriva Gerry Scotti, che partecipa, sulle note di “Ragazzo fortunato”, alla parte finale della sigla. Poi saluta e ringrazia il pubblico che lo acclama. Prima di iniziare un saluto va anche a Maurizio Pica e alla sua orchestra, e ai coach e agli insegnanti di canto che hanno affiancato i bambini nei mesi di preparazione. Entra la giuria tecnica: prima Katia Ricciarelli e Claudio Cecchetto, che fa i complimenti a Cenci per la sigla. Entrano Claudio Amendola e Ornella Muti.

Io Canto, su Canale 5 da stasera

Da questa sera su Canale 5 andrà in onda Io canto, il talent show condotto da Gerry Scotti, definito da molti programma fotocopia di Ti lascio una canzone, tanto che il direttore artistico, nonché regista è lo stesso: Roberto Cenci.

Ogni sabato, sul palco dello studio 20 di Cologno Monzese, ragazzini con straordinarie doti canore, di età compresa tra i 6 e i 16 anni, provenienti da scuole e accademie di canto di tutta Italia, si esibiranno dal vivo, accompagnati dall’orchestra di 33 elementi diretta dal maestro Maurizio Pica, proponendo dodici canzoni che il pubblico da casa dovrà votare per decretare la migliore.

Una giuria di qualità composta dagli ex Ti lascio una canzone Claudio Cecchetto e Katia Ricciarelli e dai nuovi Ornella Muti e Claudio Amendola, avrà il compito di premiare il migliore interprete.

Io canto, Gerry Scotti lo presenta a Mattino Cinque. Video

Gerry Scotti ha presentato a Mattino Cinque il suo nuovo programma, Io Canto. Il conduttore ha spiegato che lo show non sarà un talent show:

Quando si fa un talent si cerca qualcuno che abbia talento o qualcuno che non ce l’abbia… i nostri ragazzi, che sono tutti bravi, ci accompagneranno per tutte le sei puntate e canterà le canzoni che voi da casa voterete. Una giuria tecnica darà anche un giudizio sull’esecuzione.

Parlando dei cantanti, di età compresa tra i 6 e i 17 anni (due hanno compiuto gli anni da poco e hanno superato il limite prefissato dei 16) Gerry dice:

Io Canto, video promozionale del talent di Canale 5. In gara Chiara Sapienza, Fidelma Intini, Stefania Tesoro

Tra due giorni comincerà su Canale 5 Io Canto, la versione riveduta e corretta del programma di Mamma Rai Ti lascio una canzone.

Del programma, condotto da Gerry Scotti e diretto da Roberto Cenci, vi abbiamo già mostrato alcuni provini. Oggi vi riportiamo i tre spot passati in televisione (subito dopo il salto) e vi riveliamo i nomi di alcuni bambini prodigio (tra i sette e i quindici anni) che si esibiranno.

Chiara Sapienza: è una ragazzina catanese di dodici anni, non vedente dalla nascita, che ha esordito nel 2005 allo Zecchino d’oro, che fa parte dal 2007 dell’Accademia dei Giovani Talenti del Teatro Massimo Bellini di Catania e che studia pianoforte e chitarra (fonte superabile.it).

Io Canto, parla Gerry Scotti

Da sabato 9 gennaio, come già vi abbiamo detto, a contendere la vittoria di serata al già rodato Ballando con le stelle, giunto alla sesta edizione, ci sarà il nuovo talent / varietà, condotto da Gerry Scotti, Io canto.

Mentre in rete si possono già trovare i provini di alcuni ragazzini che parteciperanno alle 7 puntate in programma (qui sopra il video), Gerry Scotti parla di Io canto in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni. Il conduttore ammette che il suo spettacolo è molto simile a Ti lascio una canzone di Riauno (a cui ha tra l’altro scippato Roberto Cenci):

E’ innegabile che ci siano molti punti di contatto, a iniziare dal direttore artistico Roberto Cenci, che di Ti lascio una canzone era autore e regista. Le reti si muovono in un libero mercato, è inutile scandalizzarsi. In fondo anche il Festivalbar passò dalla Rai a Mediaset, prima a Canale 5, poi a Italia 1. Fui proprio io a condurre la prima edizione targata Italia 1. Roberto Cenci in questo è una garanzia: ha esperienza, un patrimonio di contatti con le scuole di canto e un archivio di provini senza pari.

Pier Silvio Berlusconi conferma Paola Perego a Lo Show dei Record, Vinci a Matrix e il Grande Fratello fino a marzo, in arrivo nuovo servizio internet

Pier Silvio Berlusconi ha parlato: in un’intervista rilasciata a Il giornale, il vicepresidente di Mediaset parla del futuro dell’azienda online e dei prossimi programmi in onda sui canali in chiaro.

I programmi futuri. Grande Fratello arriverà fino a marzo. Da gennaio partiranno le nuove edizioni di Amici con Maria De Filippi, Zelig con Claudio Bisio e Vanessa Incontrada e Io Canto con Gerry Scotti, dedicato a giovanissimi talenti canori. Nella seconda parte della primavera tornano Ciao Darwin con Paolo Bonolis e Lo show dei record (o Guinness) con Paola Perego. Se ci saranno le condizioni potrebbe partire anche la prima edizione di Italia’s Got Talent. Forse su Italia 1 tornerà La pupa e il secchione, ma con una formula innovativa.

Conferme. Matrix rimarrà affidato ad Alessio Vinci (“Piroso? Un’ipotesi mai esaminata“) e sarà riconfermato in seconda serata; Chiambretti con il Chiambretti Night rimarrà su Italia 1 e, appena si potrà, verrà sperimentato in prima serata con degli speciali.