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Gerry Scotti: Io canto non è copia di Ti lascio una canzone e non sfrutta i bambini

Gerry Scotti commenta soddisfatto i risultati ottenuti da Io canto sabato e a Il giornale dice:

Per una volta abbiamo mostrato che non c’è meglio che trattare bene i piccoli per fare le cose in grande.

Il conduttore del fortunato programma del sabato sera rifiuta la critica di sfruttamento di bambini, che in simili trasmissioni sembrano adulti in miniatura:

Ma perché? Nessuno si scandalizza per un calciatore giovanissimo né per un ginnasta in erba. Ma per i cantanti sì: e invece è fisiologico che comincino da piccoli, lo richiede il mercato, mai più si vedrà debuttare una star a quarant’anni.

Gerry Scotti ammette che i bambini sono sfruttati in tv, ma non nella sua trasmissione:

Vero, li spruzzano dappertutto, ma io queste accuse le rivolgerei a chi li butta in programmi in cui non c’entrano nulla. Noi abbiamo costruito uno show su di loro e per loro. E non gli regaliamo illusioni, come accade in molti talent o nei reality, noi gli realizziamo il sogno di cantare con Ron o con Johnny Dorelli. Potrà restare anche solo un bel ricordo. Ma il problema più grave è un altro. Mi preoccupano molto di più i piccoli abbandonati davanti alla Tv senza genitori che fanno da filtro. Su alcuni canali in chiaro nelle fasce protette vanno in onda programmi che i piccoli non dovrebbero vedere. Certe parti dei reality e alcuni talk che gli vanno dietro non sono adatti. Anche i Tg o i programmi di approfondimento: i miei amici delle Iene, per esempio, con la scusa di smascherare le brutture, fanno vedere scene veramente imbarazzanti e, in prima serata, ci sono tanti bambini a guardarli.

Il conduttore, che conferma il ritorno di Italia’s Got Talent e glissa sulla sua possibile partecipazione nella fiction Famiglia italiana, assicura che il programma non è la copia di Ti lascio una canzone:

Penso che in poche puntate una differenza si sia rivelata: il conduttore, che dà un’impronta diversa. E poi faccio Tv da 26 anni, credete che non abbia valutato i pro e i contro? I primi mi sembravano più validi. Carlo Conti mi ha scritto un sms: “Sei il più bravo e anche il più invidiato della Tv.

4 commenti su “Gerry Scotti: Io canto non è copia di Ti lascio una canzone e non sfrutta i bambini”

  1. LE CANZONI SONO
    STUPENDE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. Non credevo proprio che la legge consentisse di ‘rubare’ un programma televisivo in questa maniera. Incredibile, con i soldi si ottiene tutto. A questo punto sono proprio curiosa di vedere cosa succederà con la prossima edizione di ‘Ti lascio una canzone’: si inventeranno qualcosa di nuovo? Lasceranno tutto uguale? E se lasceranno tutto uguale, come reagirà il pubblico?
    A me questi bambini fanno un po’ pena: costretti a esibirsi tutti incravattati e pieni di lustrini, cantando canzoni che nemmeno le loro mamme si ricorderebbero più, scimmiottando gli adulti solo per compiacerli e ottenere l’applauso… ;( Questo, secondo me, non è rispetto per l’infanzia.

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  3. ciaooooooooo ragazzeeeee!!!!!!!!!! a voi piace simone frulio??? a me si ma il + bello di tutti è roberto tramutolaaaaaaa è il + bravo il + bello insomma è tutttttttttttoooooooooooooo!!!!!!!! roberto ti amooooooooo !!!!!!! vorrei ke avesse msn infatti ho fatto un sogno bellissimo dv io chattavo cn lui e ci vedavamo alla web.

    vabbè ciao !!!!!!!!!!!!!!

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