Rai, i 10 programmi che la tv di Stato potrebbe riciclare per fare flop

Dopo il flop della nuova edizione di Per tutta la vita…?, programma chiuso dopo due puntate a causa degli ascolti disastrosi, la classifica di questo sabato è dedicata ai 10 programmi di vecchia data che la Rai potrebbe riciclare per collezionare un altro clamoroso flop. Buon divertimento.

I CERVELLONI: dopo aver attentamente esaminato la levatura culturale e intellettuale del nostro paese, il flop, già alla prima puntata, sarebbe praticamente assicurato. Tra le invenzioni che potrebbero (non) destare l’interesse del pubblico, consigliamo l’asciuga-peli del naso, l’ombrello per mancini e il mouse da usare con il piede (utilissimo per motivi che Pontifex non gradirebbe). Opinionisti in studio, due menti brillanti della nostra società attuale: Domenico Scilipoti e Alfonso Luigi Marra.

Giancarlo Magalli: sabato e domenica il mezzogiorno è in famiglia!

Il presentatore TV Giancarlo Magalli, nato a Roma il 5 luglio del 1947, cresciuto da gesuiti e scolopi, è figlio d’arte in quanto il padre era direttore di produzione cinematografica, dopo il diploma di maturità classica si è iscritto alle Facoltà di Scienze Politiche presso l’Università di Roma ed alla Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università di Messina. Durante gli studi Giancarlo ha scoperto la sua vera vocazione: il cabaret. Ha iniziato quasi per gioco facendo l’animatore nel primo villaggio turistico italiano alla fine degli anni ’60.

Però in famiglia avevano altri progetti per lui, tanto che Giancarlo Magalli fece per un periodo prima l’assicuratore per fare contenta sua madre e poi l’ufficiale di Cavalleria per fare contento suo padre. Ha fatto anche il volontario per sette anni con la Polizia Municipale di Roma, di cui è Agente Onorario, e ricevendo successivamente i gradi di Maresciallo, poi di Tenente e, recentemente, di Capitano, oltre ad essere Carabiniere Onorario. Nell’Aprile 2007 è stato insignito anche dell’Onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica.

Nonostante tutto Giancarlo non molla la sua passione, che cerca di perseguire lavorando in radio e collaborando al famosissimo programma Bandiera Gialla con Arbore e Boncompagni, nella quale si cimenta anche come imitatore. Sempre con Boncompagni, Pazzaglia e Marenco fonderà anche Radio Ombra, un progetto che finge di essere una radio pirata che interrompe e boicotta i programmi della RAI, della quale vuole infrangere il monopolio. Il programma, che aveva avuto grande successo, tuttavia si rivela problematico per casa Rai che decide di chiuderne la messa in onda.

Antonello Piroso, giornalista, direttore del Tg La7 e autore televisivo

Il giornalista e presentatore TV Antonello Piroso, nato a Como il 7 dicembre del 1960, è diventato giornalista professionista nel 1987 collaborando con riviste e quotidiani quali Prima Comunicazione, Il Foglio, Repubblica, Capital e Panorama, mentre durante gli studi ha lavorato come animatore di villaggi turistici.

Oltre all’esperienza giornalistica con la carta stampata, Piroso ha altresì collaborato in qualità di autore di diverse trasmissioni di successo quali La casa dei sogni, I Cervelloni e Iva Show, Non è la Rai, Domenica in e Quiz show.

Nel 1991 collabora alla creazione di programmi radiofonici con Radio RTL 102.5 ed iniziano le prime co-conduzioni televisive, come nel programma Primadonna con Eva Robin’s, è inviato speciale per il programma Il Guinnes dei primati e Verissimo, e realizza servizi televisivi per Target, Verissimo e Striscia la Notizia.

Il Mago Forest, dagli esordi teatrali alla collaborazione con la Gialappa’s

Il Mago Forest, alias del comico e showman Michele Foresta, nato a Nicosia il 22 febbraio 1961, dopo il diploma si trasferisce a Milano per iniziare la carriera teatrale: si diploma alla scuola teatrale Il Palcoscenico e inizia a lavorare nella compagnia teatrale On the Road. La compagnia inizialmente si esibisce solo nei teatri locali ma anno dopo anno acquisisce sempre maggior successo e si esibisce anche in teatri francesi e londinesi, oltre che nei club di cabaret italiani.

Durante l’esperienza teatrale Michele Foresta crea il suo personaggio, il Mago Forest, un comico ed incompetente mago che ne combina di tutti i colori, grazie al quale acquisirà sempre maggiore popolarità: infatti nel 1988 partecipa alla trasmissione Indietro Tutta condotta da Renzo Arbore, e successivamente Acqua calda, La grande sfida e I Cervelloni in collaborazione con Nino Frassica.

Dopo alcune apparizioni al Maurizio Costanzo Show, il Mago Forest continua l’esperienza teatrale grazie alle rappresentazioni Snaporaz-Fellini e Cos’ha Copperfield che io non ho, in cui si esibisce con il suo personaggio in divertenti sketc scenici.

Michelle Hunziker: dagli esordi pubblicitari a Striscia la Notizia

Michelle Yvonne Hunziker, è nata il 24.01.1977 a Lugano nella Svizzera Italiana da padre svizzero di lingua tedesca e madre olandese, separati: dopo il diploma di liceo linguistico, parte con la madre per Bologna, città nella quale si stabiliscono e dove Michelle studia italiano in una scuola privata. Dopo poco partecipa a dei casting a Milano, città nella quale inizia la sua carriera di modella per marchi come Armani e La Perla: la prima pubblicità che realizza e che la fa conoscere al grande pubblico è quella per un famoso marchio di lingerie italiano.

In televisione esordisce nel 1996 in Rai con il programma I Cervelloni con Paolo Bonolis, cui seguono su Mediaset Paperissima Sprint, la terza edizione di Colpo di fulmine e Nonsolomoda. Sarà la trasmissione Zelig a lanciarla definitivamente come presentatrice, al fianco di Claudio Bisio, cui segue la partecipazione alla sit com di grande successo Love Bugs con Fabio De Luigi.

Paolo Bonolis: esperienza ed ironia al servizio della tv

Paolo Bonolis, che da stasera vedremo al Festival di Sanremo 2009 è certamente uno dei più grandi conduttori televisivi degli ultimi tempi: con la sua preparazione ed ironia è capace di presentare i talk show più impegnativi e i quiz serali, passando dall’intrattenimento alla goliardia.

Paolo Bonolis nasce a Roma il 14 giugno del 1961, da padre milanese e madre salernitata, inizia giovanissimo l’avventura televisiva con la conduzione nel 1982 della trasmissione per bambini Bim Bum Bam su Italia 1, affiancato da Licia Colò. Nel 1990 il conduttore lascia Italia1 ed il pupazzo Uan, per passare a Canale 5 con la trasmissione Doppio slalom, quiz di ottimo contenuto culturale rivolto ad un pubblico giovane, che riscuote fin dalla prima puntata ottimo ascolti.

Nel 1992 è alla guida deo programmi Belli freschi, I cervelloni e Bulli e pupe, accanto ad Antonella Elia, mentre nel 1995 Paolo Bonolis conduce il demenziale, ma famoso programma Beato tra le donne: sarà proprio quest’ultimo a conferirgli popolarità, tanto che l’anno successivo passa sulle reti RAI, chiamato a condurre il programma Luna Park, un quiz varietà quotidiano con Milly Carlucci e Pippo Baudo e successivamente  Fantastica Italiana.

L’inchiesta: da dove arrivano le nuove conduttrici?

L’Oscar Tv consegnato, al premio della regia televisiva, a Francesco Facchinetti come personaggio televisivo dell’anno, ha rilanciato il problema giovani in televisione.

Non me ne voglia il simpatico ex Dj Francesco, che per lo meno sembra una brava persona, ma come si fa a dare un premio simile a un conduttore che nel suo curriculum televisivo è stato, prima partecipante de L’Isola dei famosi, poi inviato per la stessa trasmissione e infine conduttore di X Factor, programma che non riscuote successo, dove c’è palesemente la mano di Simona Ventura dietro a tutto?

Forse perché la concorrenza non è poi così agguerrita: su Rai1 la figura più giovane e di maggior successo è Caterina Balivo, 27 anni, ex concorrente di Miss Italia che conduce Festa Italiana; su Canale5 i personaggi giovani solo ex letterine, ex veline, ex concorrenti del grande fratello, ex calciatori (Stefano Bettarini) e quando va meglio ex Vj o ex comici di Zelig.