Il Processo Del Lunedì torna su Rai 3

Con la ripresa del campionato di calcio torna, da lunedì 24 agosto alle 23.00 su Rai 3 Il Processo del Lunedì, dopo due edizioni andate in onda su Rai Sport 1: il programma è realizzato in coproduzione con Rai Sport e vede la conduzione di Enrico Varriale con Andrea Delogu; il programma si presenta rinnovato (sigla della writer Alice Pasquini e musiche del rapper Clementino) pur conservando lo stile di bar dello sport dove si confrontano le opinioni e i commenti di calciatori, allenatori, ma anche di tifosi eccellenti del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo.

Rai, Europei di calcio 2012: Francesca Sanipoli rinuncia

La giornalista Francesca Sanipoli ha recentemente dichiarato che non farà parte del pool di giornalisti Rai che partirà in Polonia e Ucraina per gli imminenti Europei di Calcio. La motivazione è stata rilasciata durante una puntata de La signora in giallorosso, trasmissione in onda sulla tv locale T9 e riportata dal sito di Marco Castoro.

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Coppa Italia, la Finale in tv: su Raiuno Inter – Palermo

Il grande calcio è ancora protagonista su Raiuno: dopo la messa in onda della finalissima di Champions League tra Barcellona e Manchester United (vinta dai primi per 3 a 1), la rete ammiraglia Rai trasmetterà questa sera, in esclusiva, la finale di Coppa Italia in programma a Roma, che contrapporrà l’Inter di Leonardo al Palermo di Delio Rossi.

In diretta dallo stadio Olimpico Alberto Rimedio, con il supporto tecnico di Fulvio Collovati, racconterà l’ultimo atto ufficiale della stagione calcistica 2010/2011 a partire dalle 20.30. Il match sarà visibile anche sul canale digitale terrestre 501 in alta definizione nelle zone già raggiunte dal segnale.

Calcio, Serie A 2010-11 in tv: Rai e Mediaset

Non solo digitale terrestre (Premium Calcio, o Dahlia) e satellitare (Sky): il campionato di Calcio di Serie A si può seguire anche in chiaro se ci si accontenta degli highlights e degli approfondimenti. Vediamo come.

Rai
Dribbling
Il sabato pomeriggio su Raidue Simona Rolandi alle 13.20 propone i principali argomenti sportivi del weekend.

Sabato sprint
Sabato alle 22.45 su Raidue Sabrina Gandolfi e Paolo Paganini raccontano gli anticipi del campionato di calcio.

Rai, niente moviola nelle trasmissioni di calcio

La Rai dice basta alle polemiche create dalla moviola su presunti falli da rigore e fuorigioco, così dall’anno prossimo, dopo quarantatre anni, nei programmi della televisione di stato verrà bandita la moviola: negli spazi d’approfondimento verranno proposte solo alcune immagini a scopo didattico, commentati probabilmente da esperti di regolamento forniti dall’Associazione Italiana Arbitri e non più dai moviolisti come Carlo Longhi e Daniele Tombolini che usciranno di scena.

La decisione, riportata da La Repubblica, è stata presa da Eugenio De Paoli in pieno accordo con i vertici Rai: il direttore di Rai Sport ha scelto di tornare a parlare solo di calcio giocato, di temi tecnici e tattici, lasciando fuori ogni tipo di veleno e dietrologia.

Premio Ischia 2010 su Raiuno

Questa sera su Raiuno alle 23.30 va in onda la serata finale del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, una manifestazione che vede partecipare oltre 100 giornalisti di vari Paesi, e che si tiene sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e della FNSI.

Spetterà a Franco di Mare condurre la cerimonia di premiazione e i momenti di spettacolo ai quali parteciperanno tra gli altri i Manhattan Transfer, Simone Cristicchi (che ritirerà la Coppa di Nestore), gli Zero Assoluto, Carmen Masola e Giorgia Fumanti.

Tv Mondiale 2010 Diciassettesima Giornata: le dieci domande di Mazzocchi, tetraggine post-Mondiale e Galeazzi vs. Il polipo indovino

La diciassettesima giornata dei Mondiali di calcio non è stata esente da polemiche e il motivo è già tristemente noto a tutti. Per  tutti i presenti nei vari studi televisivi, la prerogativa è ormai una sola: porre le basi per il futuro e soprattutto ricostruire il rapporto tra la gente e la Nazionale, accolta tra l’indifferenza generale dei propri tifosi, dopo la spedizione terrificante in Sudafrica.

Proprio per distendere l’atmosfera affinchè l’obiettivo prefissato venga raggiunto, Marco Mazzocchi decide di seguire la tradizione inaugurata da La Repubblica, ponendo le ormai consuete 10 domande, che di questi tempi non si negano a nessuno e non pago, raddoppia: dieci domande a Marcello Lippi e altrettante a Giancarlo Abete, designati come i colpevoli del disastro azzurro. Mazzocchi, in segno di guerra, dichiarerà che ogni giorno, fino alla fine del mondiali, proporrà queste dieci domande, finchè i diretti interessati non avranno la grazia di rispondere. Considerate, però, la puntigliosità e la giustificata perfidia dei quesiti in questione, Mazzocchi & Co. rischiano di trascorrere la pensione, murati vivi dentro quello studio ed è un vero peccato guardare la splendida Linda Santaguida  rischiare di sfiorire, così, davanti alle telecamere. L’unica speranza è che Lippi e Abete rispondino, approfittando dell’uscita del nuovo libro di Bruno Vespa.

Al di là delle inevitabili polemiche, a spadroneggiare sono stati anche i molteplici riferimenti macabri, amplificati notevolmente dalla tetra vignetta di Giorgio Forattini, pubblicata da Il Giornale, che rappresentava undici bare di colore azzurro sul campo, satira che ha fatto arrabbiare decisamente il nazionale Simone Pepe e anche Sandro Mazzola.

Tv Mondiale 2010 Sedicesima Giornata: Collovati sciupafemmine, Tombolini asinello e Costanzo fan sfegatato

La sedicesima giornata dei campionati mondiali di calcio è stata l’occasione di molteplici tentativi per smaltire completamente la delusione e la rabbia, dovuta all’ormai storica eliminazione della nazionale italiana più fallimentare di tutti i tempi. Gli argomenti sono, tristemente, già noti e vengono continuamente trattati: dalle convocazioni mancate di Lippi alla mancanza totale di gioco, oramai certe discussioni sono così ripetitive che sembrano avere il sapore del Mantra.

Per cercare di sviare gli inevitabili discorsi, Marco Mazzocchi, durante Mondiale Rai Sprint, pone le domande più disparate e tocca argomenti che definire extracalcistici è un eufemismo: esordisce, chiedendo a Linda Santaguida, se la sorellina ha superato inerme le prime prove dell’esame di Maturità. Ovviamente, sapere che il rendimento scolastico della fanciulla in questione è elevato, avrà sicuramente sollevato buona parte degli italiani.

L’immancabile Marino Bartoletti, prova, anch’egli, a rendere pubbliche alcune interessantissime faccende personali, dichiarando, con un filo di preoccupazione, che il nipotino Filippo ha un pochino di mal di pancia. Beppe Dossena, impaziente di dare il suo contributo all’argomentazione, ammette, invece, che il suo gattino sta male ma, a giudicare dal sorriso beffardo che esibisce, dà l’impressione che, del suo felino, non gliene freghi assolutamente nulla.

E Fulvio Collovati ha qualcosa da dichiarare? Certo. L’ex giocatore non smentisce la sua fama da simpaticone e prega i suoi dirimpettai di farsi un pacchetto di affari loro, invocando la difesa della privacy.

Tv Mondiali 2010 Quindicesima Giornata: elaborazione del lutto azzurro, Santaguida sensibile e Sconcerti poco sveglio

La quindicesima giornata dei campionati mondiali di calcio è coincisa con la prima giornata di questa competizione senza la nostra nazionale. La prematura scomparsa dell’Italia da quella Coppa del Mondo ampiamente dominata quattro anni fa, ha fatto sì che i piani e le scalette di tutte le trasmissioni televisive di approfondimento venissero pesantemente riveduti e corretti.

Siamo stati costretti, ahinoi, a dire addio all’inguaribile ottimismo di tutti i giornalisti e opinionisti che ogni volta, prima di ogni match degli 11 di Lippi, pronosticavano una facile vittoria che non si è mai avverata. Diciamo addio, mestamente, ai molteplici tentativi di azzeccare la formazione che, dopo miliardi di combinazioni, era sempre e costantemente la stessa. Non vivremo più le congetture formulate sul filo del sovrannaturale, dove grazie a complicati calcoli aritmetici, si poteva venire a conoscenza addirittura della squadra che avremmo potuto incontrare in finale, finale che invece saremo costretti a gustarci su Raiuno o su Sky.

Giorgio Porrà, di Sky Mondiale Show, è l’unico che ha la grazia di ammettere candidamente che tutte queste ipotesi hanno portato una iella infinita:

Tutte quelle previsioni e ora piangiamo sul cadavere azzurro…

Pensare che la più rosea delle previsioni ci vedeva in finale solo dopo aver eliminato Olanda, Brasile e Inghilterra. In Slovacchia, hanno ancora il mal di pancia dal ridere.