Ascolti Tv: Domenica 2 Marzo – vince Dr. House e il Senso della Vita in seconda serata

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la serata è stata vinta da Dr House, che con il primo episodio della quarta serie ha abbattuto il tetto dei sei milioni di spettatori, cosa che non è riuscita alla prima puntata trasmessa, che era una replica, a dimostrazione che il pubblico non lo si può prendere in giro. In seconda serata ha vinto il ritorno di Bonolis e il suo Senso della vita con il 25,36% di share e 3 milioni 284 mila telespettatori. Non risulta, dal comunicato Mediaset il risultato della prima serata di Italia1. Riflettete!

Ascolti Tv: Domenica 24 Febbraio – Vince Chi vuol esser milionario, ottimi ascolti per Amici di Maria De Filippi…il Tg1 rimane un’incognita.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Canale5 con Chi vuol esser milionario che ottiene il 22,89% di share con 4 milioni 639 mila telespettatori, molto bene per la trasmissione i Soliti Ignoti in onda su Rai1 con 22,12% di share e 5 milioni 988 mila telespettatori, non male la trasmissione pomeridiana su Rai2 (condotto dalla simpaticissima Simona Ventura) Quelli che il calcio con il 12,16% di share e 1 milione e 672 mila telespettatori. Buoni risultati per Domenica in da Sanremo con 19,30% di share e 2 milioni 973 mila telespettatori, ottimi per la parte preserale di Domenica in condotta da Giletti che ha fatto registrare il 22,31% di share con 4 milioni 338 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Domenica 17 Febbraio – trionfano Amici, Caravaggio e, senza Striscia, I soliti ignoti

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la serata viene vinta per lo share da Amici di Maria De Filippi 32,80% e per il pubblico dalla fiction di Rai1 Caravaggio (6 milioni 418 mila telespettatori). Ottimi ascolti nel preserale per Chi vuol essere milionario, che ha realizzato 5 milioni 150 mila telespettatori. In assenza di Striscia la notizia l’access prime time è vinto da I soliti Ignoti con 6 milioni 609 mila telespettatori e uno share del 24,13%.

Il blob dei blog: Cara Paola, per l’ultima volta: non ce la si fa più… della tua ipocrisia!

Cara Paola,

ormai grazie a te, questa rubrica ha guadagnato lettori e credibilità, ma io che la scrivo, inizio a perderla, perché ribadisco sempre che non voglio parlare solo di te e invece puntualmente il soggetto della critica sei sempre tu.

Questa settimana ho provato a guardare L’Arena di Domenica In, ma quando ho visto il tema del televoto, “Le donne italiane si riconoscono in Carla Bruni?”, (sarebbe più interessante sapere se gli uomini italiani si riconoscono in Massimo Giletti e se la risposta fosse affermativa, fuggire dal Paese) non sapevo se sbattere la testa oppure tornare su Canale5 dove aveva da poco finito di cantare quel poeta di Mariano Apicella (è ironico, non fraintendere). Dio mio, ma si può avere qualcosa di decente la domenica? Comunque, siccome alla mia testa ci tengo, scelgo di ritornare su Canale5.

Tema del giorno: prezzi alti e stipendi bassi. Appena l’ho sentito son saltato sulla sedia e mi son detto:”Ecco che Paola ci ricasca e infrange qualche regola. Non è che in periodo di par condicio si sbaglia e parla di politica?”

Pubblicità – 7 – Ecco la lista delle trasmissioni da spot elettorale

Fra due mesi esatti gli italiani saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo (eufemismo?) parlamento italiano.

Per questo motivo, la consueta rubrica del venerdì, Pubblicità, stila per tutti voi la lista dei programmi televisivi, che direttamente o indirettamente, faranno la campagna elettorale ai candidati premier (che notizia delle notizie, per chi non lo sapesse, non sono solo due), ovvero pubblicità spacciata per informazione.

Per correttezza nei vostri confronti, durante tutto il post, non leggerete nomi di candidati, o consigli più o meno palesati sul voto, perché lo scopo dell’articolo di oggi è quello di informarvi sulla televisione che vi aspetta (ahimè) da qui al 14 aprile e il modo in cui questa vi venderà un prodotto (un politico, un partito, una coalizione).
Mettetevi comodi, perché le trasmissioni (almeno quelle già in programma) sono tante e il viaggio tra di loro sta per cominciare:

Ascolti Tv: Domenica 10 Febbraio – Vince Maria e i suoi amici. Domenica in batte Buona domenica

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Che bello il nuovo stile del comunicato stampa Rai… comunque ieri vittoria di Amici di Maria De Filippi contro Montalbano in replica (sai che fatica, eppure il commissario nostrano anche in replica ha un numeroso seguito). Pomeriggio vincente per Domenica in su Buona domenica.

A marzo torna il Trio su Raiuno

Dopo il ritorno di Fiorello, che ha spopolato per due settimane nel cosiddetto access prime time con W Radio 2…Minuti, Raiuno si prepara ad un altro grande evento, che il pubblico non potrà che apprezzare. A 14 anni dalla loro ultima esibizione, Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Anna Marchesini, meglio conosciuti come Il Trio, si apprestano a calcare di nuovo le scene insieme. Il programma, andrà in onda sull’ammiraglia Rai l’8, il 15 e il 22 marzo. L’idea del ritorno è nata dopo il ritrovamento di alcune rare registrazioni del Trio, tratte dall’edizione ’85 di Domenica In, condotta da Elisabetta Gardini e Mino D’Amato.

Il loro esordio fu a Radiodue nel 1982 con la trasmissione Helzapoppin: ironici, dissacranti ma soprattutto divertenti non potevano certo passare inosservati alla tv, che li lanciò nel 1985 con la trasmissione Tastomatto, fra i vari sketch quello del telegiornale entrò nella storia della comicità televisiva. Dopo di allora la presenza del Trio venne richiesta in tutti i programmi di punta della Rai: da Domenica In (’84-’85), a Sanremo (’86), fino ad arrivare all’indimenticabile Fantastico (’87). La loro specialità erano le caricature dei personaggi celebri: chi non ricorda le imitazioni delle sorelle Carlucci ma anche di Papa Vojtyla, Sandro Pertini e Giulio Andreotti? Nel 1986 causarono un incidente diplomatico con l’Iran per l’imitazione dell’ayatollah Khomeini.

Autentico tormentone divenne il personaggio della Marchesini nei panni della signorina “un pò cecata” e in quelli della sessuologa. Nessuno si salvava dalla verve comica del Trio neanche I Promessi Sposi, celebre fu la parodia andata in onda nel ’90 su Raiuno. Poi la decisione di rompere le righe nel ’93 dopo i successi teatrali di Allacciate le cinture di sicurezza e In principio era il trio. Da allora i tre si sono dedicati ad apparizioni sporadiche in tv o con esiti non proprio fortunati come l’avventura di Max e Tux con Solenghi-Lopez nel 2002, al posto del Fatto di Enzo Biagi, vittima del cosiddetto editto bulgaro.
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Ascolti Tv: Domenica 3 Febbraio – solo notizie dalla Rai. Vince la replica di Montalbano!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Oggi i dati pervenuti sono solo parziali perché ad ora non è pervenuto il comunicato stampa mediaset. Per quello che posso leggere la Rai vince il prime time e l’intera giornata. Ieri vince la serata con un’altra replica il Commissario Montalbano con il 23,65% di share.

Il Blob dei Blog: Cara Paola, ma anche un pò Caro Federico

Cara Paola,

Che bella la puntata di Buona Domenica, di ieri: dopo aver pubblicizzato il film di uno dei tuoi autori, Cesare Lanza e aver parlato di un tema che ti sta a cuore, come la disoccupazione in Italia (ma ricordiamoci che se sei amico di Paola questo rischio non lo corri) e del lavoro sottopagato (la Perego è un esempio: guadagna meno di quello che si meriterebbe), hai invitato a Parlano Loro, per l’ennesimo spot non segnalato, Federico Moccia.

Chi se ne frega se poi i ragazzi non parlano: se c’è poco tempo prima di mandare la pubblicità e chiudere lo spazio dedicato ai giovani, fra quattro ragazzetti che hanno voglia di dibattere e una clip promozionale del film (la seconda) è ovvio che si debba lanciare la clip, alla faccia del titolo della rubrica!

Mentre Giletti parlava all’Arena di rifiuti, tu hai pensato bene, come direbbe qualcuno (che bella questa tecnica americana per esprimere un pensiero senza assumersene la paternità) di invitarne uno in studio (e non parlo di Michela Quattrociocche).

Il blob dei blog: Paola salvaci dalla televisione autoreferenziale!

Non sopporto più l’autoreferenzialità della televisione, non sopporto più la stupidità di certe frasi dette, non sopporto più le solite facce, non sopporto più le pubblicità non segnalate.

Sabato. Amici di Maria: in studio dieci minuti di sponsorizzazione al nuovo musical, Io ballo, che andrà in scena al Teatro Parioli (di Costanzo), che vede tutto il cast formato da ballerini della trasmissione televisiva attuali e passati.

Domenica. L’arena (Domenica In). Tema innovativo: Manuela (Villa) trionfa all’isola (finita l’anno scorso!).

Ascolti Tv: Domenica 20 Gennaio 2008 – Ascolti TV – Di nuovo RAI, con Montalbano in Replica!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ha dell’incredibile, ma ieri ha nuovamente vinto la Rai (prima e seconda serata, prime time e l’intera giornata) La cosa più triste a mio avviso è che la prima serata è stata dominata da una replica de Il Commissario Montalbano. A che punto siamo arrivati in Italia? Meglio le repliche? Intanto Rai2 con le due serie televisive Criminal Minds e N.C.I.S. rialza la china togliendosi dal ruolo di fanalino di coda. Nella puntata di ieri bene L’Arena di Domenica In (25,89% di share) e tutto il programma contenitore che batte la concorrenza di Buona Domenica. Ascolti interessanti (nulla di più), per lo speciale Mattino5 presenta: speciale Grande Fratello (17,45% di share).

Ascolti Tv: Domenica 13 Gennaio – Vince L’ultimo padrino con Michele Placido

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Non saranno i Golden Globe, ma qualcuno anche da noi sta festeggiando per i risultati di ieri. Chi? La Rai che vince giornata e prime time, Il Tg1 che batte il Tg5 (che a detta del comunicato stampa è leader dell’informazione: in effetti più di 4 punti di differenza non sono tanti), Canale5 che con L’ultimo padrino batte (e non si capisce come abbia fatto) la puntata in replica del Commissario Montalbano (possibile che la Rai a Gennaio mandi in onda repliche? Se inizia così in Estate cosa farà? Vuol fare un po’ di concorrenza intelligente?). Incomprensibile segnalare un vincitore tra Domenica In e Buona Domenica, visto lo spezzettamento in mille parti dei due programmi. Bene Passaparola (21,39% di share) e Che tempo che fa (15,57% di share) e Terra! (20,38% di share).

Il blob dei blog: Grazie Perego! Il maschio televisivo italiano è macho?

Temevo di non trovare uno spunto per la nostra consueta rubrica del peggio trasmesso nel weekend televisivo. Per fortuna Paola (Perego) mi ha regalato, con la sua domanda:”L’uomo italiano è macho?”, il filo conduttore di questa settimana: l’uomo televisivo italiano è macho?

A sentire i giornali inglesi no, ma cosa ne capiscono loro? Mica hanno Pasquale Laricchia o Raffaello Tonon, o ancora quell’omaccione di Merola (che però ricorda che l’italiano è macho, ma mammone). E meno male che c’è lui a tirare fuori il vero discorso che tiene incollati tutti davanti allo schermo: la mamma italiana e il legame con il figlio. E giù stereotipi sul maschio e i contro stereotipi sulla femmina che zittiscono ingiustamente un Bettarini volenteroso di dire una delle sue perle di saggezza.

L’uomo televisivo si dimostra per quello che è: un essere pronto a dire e fare qualsiasi cosa pur di rubare un applauso e qualche consenso dal pubblico. Un vecchietto un po’ fuori di testa dice di poter dimostrare il modo corretto di approcciare l’universo femminile. Mi son detto: ecco un altro fenomeno (da baraccone?). In effetti i suoi modi sembrano essere più da malintenzionato che da piacione (e lo fa notare anche Paola), ma gli applausi del pubblico è riuscito a prenderli pure lui.