Su Italia 1 torna Invincibili, La7 vuole Pietrangelo Buttafuoco, Fiammetta Cicogna confermata tra i Tamarri on the road, Daniele Luttazzi su Rai 4?

Foto: AP/LaPresse

Maurizio Caverzan stamane nella sua rubrica Segnali di fumo su Il Giornale ci regala tre anticipazioni e una conferma riguardante ciò che dovremmo vedere prossimamente in tv.

Daniele Luttazzi. Il direttore di Rai4 Carlo Freccero vorrebbe produrre un programma di satira con Daniele Luttazzi, anche se il budget a disposizione è minimo, per riuscire a battere nella gara degli ascolti del digitale terrestre Iris di Mediaset.

Pietrangelo Buttafuoco. Enrico Mentana vorrebbe convincere La7 ad assumere Pietrangelo Buttafuoco per affidargli la conduzione dei programma di approfondimento giornalistico della rete. Il giornalista, intellettuale di destra, dovrebbe firmare nei prossimi giorni.

Rai per una notte, con Santoro, Luttazzi e Floris, in tv e su internet

Il 25 marzo alle 21.00 dal PalaDozza di Bologna si terrà Rai per una notte, l’iniziativa organizzata dalla Fnsi – Federazione Nazionale della Stampa Italiana, per difendere l’informazione e la libertà di stampa.

La manifestazione sarà condotta da Michele Santoro e avrà tra i partecipanti Giovanni Floris, Daniele Luttazzi (definito da Santoro:”L’ospite più proibito e osteggiato”), Marco Travaglio, Vauro, la squadra di Annozero e numerosi ospiti del mondo del giornalismo e dello spettacolo (era stato invitato Adriano Celentano ma non ci sarà. Spiega Santoro:”Avrebbe voluto partecipare ma ha detto che visto che non c’è una situazione di una copertura democratica teme che la sua presenza possa essere deformata”).

Daniele Luttazzi a RaiNews24: la politica impedisce satira in tv e teatro

Daniele Luttazzi torna in Rai per rilasciare un’intervista a RaiNews24 e non si limita a parlare del suo spettacolo teatrale, Vai dove ti porta il clito, ma lancia bordate contro la politica che impedisce di fare satira in televisione e controlla, attraverso le amministrazioni locali, anche i cartelloni teatrali.

Il comico, parlando della sua attività a sette anni di distanza dall’editto bulgaro che lo estromise dalla Rai, dice:

Sono andato a letto presto … ho avuto tantissimo da fare in realtà. Vale la pena ricordare che l’editto bulgaro all’epoca riguardava la Rai all’epoca e da allora non ci ho più rimesso piede. Avevo un programma televisivo che era la versione italiana del Letterman Show, è stato interrotto e da allora non ho più potuto rifarmi. Mi dispiace molto perché sono capacino a fare le mie cose e quindi mi dispiacerebbe molto non poterlo fare in un futuro. Ma io sono ottimista, come dicevano i Rolling Stones il tempo è dalla nostra parte. Ed è una coincidenza fortunata, secondo me, il fatto che io sia qua (in Rai, ndr) e lui a Sofia, in Bulgaria… Ciao Silvio …

Satira televisiva: esiste ancora in Italia?

La satira politica, genere in via d’estinzione nel nostro Paese? Cosi come quei pochi e di numero sempre più esiguo che la inseguono ormai come una chimera? Parrebbe proprio di si, chi cerca di esprimersi secondo i più elementari dettami satirici, è destinato al confino mediatico concedendosi al godimento delle masse solo in spettacoli teatrali itineranti, ma per quanto ancora?

L’ antefatto: durante la trasmissione Annozero condotta su Raidue dal giornalista Michele Santoro, il vignettista Vauro Senesi osa mostrare una sua “creatura” che ironizza circa il prossimo piano annunciato dal Governo sull’edilizia, prendendo spunto dalle vittime del recente sisma in Abruzzo, risultato il direttore generale della Rai Mauro Masi lo sospende in quanto la vignetta viene ritenuta: “gravemente lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti e in contrasto con i doveri e la missione del servizio pubblico”.

Il comico Maurizio Crozza dedica parte della copertina di Ballarò su Raitre, al Ministro dell’Interno Roberto Maroni, commentando: “Ma non doveva essere una puntata sul meglio dell’Italia?“, l’esponente di Governo sdegnato replica: “Non intendo rispondere all’insulto gratuito di Crozza fatto in modo meschino. E’ un momento così drammatico e tragico che queste cose le lascio ai comici“.

Nostalgia di Mai Dire Gol

Notiamo con piacere che sulla Rete si respira spesso e volentieri un’aria nostalgica, a ricordo della televisione che fu quella degli spettacoli di varietà e dei grandi presentatori come Corrado, che non sono piu’ tra noi.

Per cercare trasmissioni che hanno segnato un’epoca non bisogna comunque andare troppo lontano, proprio l’altro giorno seguivamo una registrazione di Mai Dire Gol del lunedi, relativa all’edizione 96/97 una delle più belle, senza nulla togliere ai programmi attuali della Gialappa’s, con comici in alcuni casi non proprio all’altezza.

Nel 1996 Mai Dire Gol, collocato al lunedì, venne presentato da un Claudio Lippi in gran spolvero, dopo un periodo di appannamento artistico che lo aveva visto muoversi al limite del mondo televisivo e che trovava in questa trasmissione il motivo per un meritato rilancio, accanto a lui una splendida Simona Ventura al naturale, priva di quegli accorgimenti estetici che notiamo oggi, di cui francamente avrebbe potuto fare a meno.

Mai dire Martedì è tornato!

E’ tornato ieri sera, in prima serata su Italia1, Mai dire Martedì, ricco di novità interessanti e di piacevoli conferme.

Il programma, ancora condotto dalla Gialappa’s (Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci) e il Mago Forrest, è ambientato adesso in un aeroporto, dove gli ospiti entrano sul tapis roulant del ritiro bagagli e la scenografia riprende l’interno di una sala d’attesa, con tanto di tabellone degli arrivi.

Le novità più ghiotte a mio avviso sono: la band dal vivo formata da 5 musiciste (Inna e le altre), il clone di Tiziano Ferro che storpia le canzoni ed è oggetto di un gioco telefonico (“Ricorda: se non capisce cosa dice Tiziano Ferro non sei l’unico”) e Ping la compagnia Bella , la pubblicità parodia di un nuovo gestore telefonico (con Paola Minaccioni e Federica Cifola).

David Letterman, il re dei talk show americani

Dissacrante, divertente, imprevedibile! E’ lo show di David Letterman il Late Night Show, in onda sulla Cbs negli Stati Uniti alle 23.35 dal lunedì al venerdì e trasmesso in diretta “differita” dal canale satellitare Raisat Extra, ogni giorno alle 13.30 e 19.30 e dal lunedì al venerdi alle 24.30, sottotitolato in italiano.

La trasmissione esiste da più di 25 anni, prima trasmessa dall’emittente Nbc nel 1982 con il titolo Late Night with David Letterman, poi nel 1993 avviene il passaggio sulla Cbs dove assume l’attuale titolo e caratteristiche: un pò talk show, un pò gioco a quiz, con quel pizzico di nazionalpopolare tanto caro alla tv nostrana. Una miscela esplosiva che non mancò d’essere notata da Daniele Luttazzi, che si ispirò proprio allo show di Letterman per il suo Satyricon.

Per gli amanti delle produzioni americane, il programma è un imperdibile appuntamento che consente d’essere informati anche sui fatti d’attualità della Grande Mela e degli Stati Uniti genere, autentico pane quotidiano del presentatore, che con la sua satira graffiante ama sottolineare nel monologo iniziale i difetti di questo o quel personaggio, puntando il dito anche sui politici per cui non dimostra alcuna remora. Fra i suoi preferiti del momento Eliot Spitzer, l’ormai ex Governatore dello stato di New York, dimessosi per uno scandalo a luci rosse.