Nell’ottava ed ultima puntata della serie tv Squadra Antimafia Palermo oggi 2, dopo aver ucciso Ivan, Rosy Abate fugge in macchina insieme ai suoi uomini, mentre il commissario Claudia Mares distrutta dal dolore affida le ceneri del suo amato Ivan alle acque del mare: Rosy è alle prese con il pc di Lipari, non riesce ad accedervi, serve un esperto. In commissariato Claudia viene sospesa dal servizio: ha solo una settimana per incastrare Rosy Abate: Da Silva invece in accordo con Rosy, contatta un suo amico esperto di informatica per riuscire a rintracciare i conti correnti di Lipari.
Si tratta di un ingegnere elettronico che aveva collaborato con la giustizia ma che a causa di una inchiesta interna era stato allontanato: controllato si scopre che l’ingegnere si sta recando a Palermo e ha lasciato a casa il cellulare, di sicuro è venuto in Sicilia per aiutare De Silva. Rosy manda due dei suoi uomini contro Claudia, per depistare i poliziotti della Duomo e consentire a De Silva di muoversi senza pericoli. L’ingegnere si mette al lavoro sul computer di Lipari, minacciato dagli Abate di fare del male a sua figlia se non riuscirà a portare a termine la missione.
Intanto la Duomo segue due piste: Luca e Pietra inseriscono una cimice nella macchina di De Silva, mentre Fiamma riesce a scoprire chi è l’uomo che ha attentato alla vita di Claudia e lo pedina. Grazie alla cimice Luca, Pietra e Fiamma scoprono una probabile ubicazione del covo, una vecchia tonnara abbandonata. Rosy è agli sgoccioli, l’ingegnere riesce ad accedere ai conti segreti di Lipari: tuttavia Rosy ordina ai suoi uomini di ucciderlo una volta terminate le operazioni. Alla tonnara Luca e Pietra controllano la situazione, Platania, uomo di fiducia di Rosy, torna a prendere l’ingegnere con l’intenzione di ucciderlo: ma Claudia e i suoi uomini intervengono, uccidendo Platania e portando in commissariato l’ingegnere.