Oggi per la sezione Recorder, torniamo indietro di oltre trent’anni e parliamodella serie televisiva Attenti a quei due (The Persuaders), un prodotto inglese del 1971, composto da 24 episodi di 60 minuti ed ideata e prodotta da Robert S.Baker.
Protagonisti indiscussi della serie sono Lord Brett Sinclair (Roger Moore), Danny Wilde (Tony Curtis) e il Giudice Fulton (Laurence Naismith).
Lord e Danny sono due personaggi singolari e differenti, che il Giudice Fulton decide di unire per creare una coppia d’investigazione unica e rara. Danny è americano del Bronx, amante delle donne, adora il lusso, le belle auto e alberghi costosi, mentre Lord è inglese, aristocratico, bello e snob ed insieme sono una coppia alla nitriglicerina, nonchè due elementi perfetti per svolgere il lavoro di investigatore.
La serie è un mix di intrighi internazionali, enigmi, gialli uniti a giornate in piscina, auto da sogno, per due investigatori tanto bravi e tanto esagerati nei modi, che il giudice Fulton, cerca disperatamente di ricondurre ad una vita più morigerata.
Il tutto si svolge tra luoghi incantevoli, belle donne, con i vari battibecchi tra i due compari, Lord che precisa di continuo il suo sangue blu, mentre Danny il fatto che da persona del Bronx e diventato un riccone, questi loro modi litigiosi, piano, piano li porteranno ad essere non solo colleghi, ma anche amici.
Sinclair e Wilde sono i predecessori di tutte le coppie di poliziotti investigatori in tv, i padri di Miami Vice, gli investigatori a bordo di Ferrari e Aston Martin, che sorseggiano cocktail lungo la piscina, per scovare qualche ladro, con indosso abiti super costosi.
La serie pullula di donne bellissime, anziane ereditiere che cercano il patrimonio rubato, guardia del corpo a personaggi famosi, gioco d’azzardo, persone scomparse, spie e omicidi.
Se siete curiosi di vedere la serie Attenti a quei due, vi ricordo che dal 3 ottobre su Fox Retrò, va in onda ogni giovedì alle 21.00. La serie non sarà fresca e giovane, ma posso assicurarvi che vale la pena vedere la coppia Curtis-Moore, in uno dei prodotti televisivi, più belli che siano mai stati fatti.
