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Insider, Luigi Pelazza: inchieste pericolose per una iena in incognito

 Oggi venerdi 14 dicembre va in onda “Insider” di Luigi Pelazza, finalmente. La curiosità, dopo tanta attesa, è aumentata.

Dopo lo spostamento improvviso causato dalla messa in onda del confronto Bersani – Renzi in vista delle primarie del PD, “Insider” era stato rinviato. Oggi finalmente va in onda il programma giornalistico, in cui Luigi Pelazza si spoglia dai panni della iena e diventa irriconoscibile per tre reportage fortissimi. Pericolosi i temi trattati: ‘Ndrangheta, narcotraffico colombiano e sette religiose. “Insider”, in una sola puntata, farà discutere.

Luigi Pelazza è lo storico inviato de “Le Iene”, che per realizzare “Insider” sarà irriconoscibile. La sua è stata una scelta obbligata. L’ex Iena si è infiltrata in realtà molto pericolose come il narcotraffico colombiano, la ‘ndrangheta e le sette religiose. Come spiega a “TV Sorrisi e Canzoni” Luigi Pelazza, nella prima inchiesta è andato in Colombia, precisamente a Cartagena. Si è finto uno dei tanti italiani che, attratti dal guadagno facile, vengono reclutati dai narcotrafficanti per fare i carrieri di cocaina. Il rischio è altissimo: possono essere arrestati e fiinre nelle carceri colombiane.

Nella seconda inchiesta, ha finto di essere un imprenditore del nord pronto ad aprire un negozio a Reggio Calabria. Dopo poche settimane dall’apertura, sono arrivati puntuali a chiedere il pizzo.

Nella terza inchiesta, l’argomento si fa ancora più buio e riguarda gli intrecci tra massoneria e religione.

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