Un caso per due, su Raitre la ventiseiesima stagione in prima visione

Per tutti gli appassionati di serie poliziesche, da stasera su Raitre alle ore 21.10, torna la serie, che ha raggiunto il traguardo delle 28 stagioni, Un caso per due (Ein Fall fur Zwei).

Nata nel 1981 in Germania, in Italia è sbarcata nel 1986 sino al 2007 su Raidue, arrivando alla ventunesima stagione. Da questa sera lo storico detective Joseph Matula (Klaus Theo Gartner) e l’avvocato Markus Lessing (Paul Frielinghaus, cambiato nella serie oltre quattro volte), dovranno tornare a dare la caccia a qualche ladro e dare un volto a dei probabili assassini.

Hannah Montana ospiterà le figlie di Obama, novità per Prison Break, Medium e Dirty Sexy Money, torna UFO

Un inizio col botto per il neo Presidente degli Stati Uniti, e non solo per lui, evidentemente. Le sue figlie Malia e Sasha Obama faranno un’apparizione nella celebre e amatissima serie Hannah Montana, con Miley Cyrus che interpreta la popstar.

Non si tratta di un fake: sia la giovane protagonista che il padre delle ragazze ha confermato: tutta la famiglia Obama sembra infatti costituita da fan delo show. Non si sa ancora se si tratterà di una partecipazione alla serie o solamente di una giornata sul set ad assistere alle riprese.

Nell’attesa, pensiamo ad altro: Tracy Pollan, attrice di New York nonchè moglie del leggendario Michael J. Fox, farà parte del cast della prossima stagione di Medium, la serie interpretata da Patricia Arquette, per un totale di tre episodi, e vestirà i panni di un’intuizionista che cerca di far assumere Allison nell’azienda per la quale lavora.

Raccontami capitolo II, riassunto settima puntata

La scorsa puntata ci eravamo lasciati con una fuga in ponte e con una frase-spolier che avevamo visto nell’anteprima del dopo-puntata. Le nostre aspettative non sono state tradite. La turbolenta Titti, (Carlotta Tesconi), infatti, stava pianificando la fuga.

L’obiettivo? In fin dei conti, niente di negativo: vuole andare a conoscere Don Milani. La meta è quindi Barbiana, e fa parte del piano anche il suo apparentemente pacato compagno di università Ernesto; devo dire che ancora non si delineano in modo chiaro i confini del loro rapporto.

Si tratta in apparenza più di un patto che di altro, suggellato dalla delusione d’amore di Carlotta. Luciano (Massimo Ghini) non è assolutamente d’accordo con Titti, ma questa, da vera post adolaescente ribelle, si disinteressa dell’opinione del padre.

Opportunity Knocks: un format Abc per famiglie

Se come è risaputo la fortuna batte almeno una volta nella vita alla nostra porta, non si può certo dire che il destino sia stato così benevolo con il format americano Opportunity Knocks. Trasmesso sulla Abc dallo scorso 23 settembre alle 20, il reality game prodotto da Ashton Kutcher è stato soppresso per scarso gradimento alla terza delle 9 puntate previste per questa stagione.

Eppure, seguendo gli episodi sul sito del network americano, il programma condotto da Jd Roth tutt’altro che sgradevole, potrebbe essere adottato con le necessarie modifiche anche dalla tv di casa nostra magari proprio nella delicata fascia delle 20, degna alternativa allo strapotere dei tg.

In Opportunity Knocks in perfetto stile reality, tutto si gioca sul filo della sorpresa, sebbene il sospetto che almeno la fase preparatoria sia precostituita sia più che fondato: come farebbero gli autori ad avere così tante informazioni su genitori e figli oggetto della trasmissione senza la collaborazione di almeno uno di loro?

People’s Choice Awards 2009, le nomination delle serie tv

Sono stati comunicati oggi i nominati ai trentacinquesimi People’s Choice Award, che verranno assegnati il sette gennaio 2009 in una cerimonia condotta da Queen Latifah.

Tra le serie sorprende la mancanza di nomination per Lost e Desperate Housewives. Bene Dr.House, che viene candidata come miglior serie Drammatica e come migliore star tv maschile (Hugh Laurie) e Samantha Who, che ottiene una nomination come miglior serie comedy e una miglior star tv femminile (Christina Applegate). Tra il listone di nuove serie drammatiche candidate alla vittoria di categoria, non mancano le acclamate Fringe e 90210 e nemmeno le già confermate Knight Rider e The mentalist. Un nutrito numero di attori, infine, si contende il premio come migliore star sotto i 35 anni.

Vediamo la lista dei nominati ai premi riguardanti la televisione e le serie televisive. Per vedere le nomination ai People’s Choice Award 2009, nelle categorie appartenenti al cinema vi rimando al nostro blog www.ilcinemaniaco.com)

Il fantastico mondo di Paul

Oggi , la nostra rubrica vi parla di un cartone veramente carino, fatto di meravigliose avventure, e mondi fantastici: Il Fantastico mondo di Paul. La serie, creata nel lontano 1976 (il titolo originario era Paul no Miracle Dai Sakusen), con i suoi 50 episodi (da 24 minuti l’una) è andata in onda in Giappone da ottobre 1976 a settembre 1977. Da noi il cartone venne trasmesso nel 1980 su ReteA e distribuito da Cooperativa Sincrovox e Dynit.

Di cosa parla la serie diretta da Hiroshi Sasagawa, scritta da Jinzo Toriumi e Yu Yamamoto e animata da Hayao Nobe? Parla delle avventure di due ragazzini, Paul e Nina tutti e due abitanti di un paesino in riva al mare, ignari di quello che può esserci oltre la soglia della fantasia, fatta di mondi paralleli pieni di mistero e pericolo.

Da uno di questi mondi arriva un folletto, Pakkum, che si tramuta sotto le sembianze dell’orsetto di peluche di Paul e con il suo martello magico, apre le porte del paese delle meraviglie ai due protagonisti.

Sandro Bondi attacca Glob, perché ributtante e volgare

E’ tornato il moralizzatore: non sto parlando di quello de Le Iene, ma del nostro Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Sandro Bondi, che attacca la Rai, perché spende i soldi dei contribuenti per programmi ributtanti.

Conoscendo la professionalità del ministro, dopo aver letto il lancio dell’Ansa, mi immagino di trovare una lista copiosa di tutti i programmi impresentabili della Rai, compresi i telegiornali, invece, nella nota, con mio grande stupore, scopro che l’unico programma sotto accusa è Glob – L’osceno del villaggo, definito “Volgare e ributtante”.

Questo è l’appello che lancia il ministro al presidente della Rai Claudio Petruccioli e al direttore generale Claudio Cappon:

E’ eticamente corretto che un canale della tv pubblica trasmetta trasmissioni così volgari e ributtanti? Lo chiedo – precisa il ministro dei beni culturali – al direttore generale e al presidente della Rai, non con animo polemico ma con la convinzione che non possiamo non essere d’accordo nel restituire alla Rai la sua funzione di strumento di informazione e di elevazione civica e spirituale dell’intera comunità nazionale

L’Onda perfetta, documentario su Raidue alle 23.40

 Va in onda stasera su Raidue alle 23,40, per il ciclo Extrema, la prima parte del Docufilm realizzato da Marco Mazzocchi, dal titolo L’Onda perfetta (la seconda parte sarà trasmessa martedì prossimo).

Mazzocchi e i suoi compagni d’avventura, Carlo Piccinini, Federico Atzeri e Andrea Capogna andranno alla ricerca, insieme a dei surfisti italiani, dal Perù alla Costarica, dell’onda perfetta.

Durante il viaggio si confronteranno con altre civiltà, alcune quasi sconosciute, con usi e costumi differenti dai nostri, interessanti da conoscere dal punto di vista antropologico.

Impero, il romanzo della storia. Valerio Massimo Manfredi ci racconta gli imperi su La7

Da stasera, ogni martedì alle 21.10, su La7 va in onda Impero, condotto dal grande archeologo e scrittore Valerio Massimo Manfredi, già noto televisivamente al pubblico grazie alle sue comparsate a Stargate (ex programma di Roberto Giacobbo).

La trasmissione prevede sei puntate, ognuna delle quali sarà una monografia su un grande impero del mondo antico, di quelli del Mediterraneo e dell’Asia. Il documentario racconterà le gesta dei regnanti e le loro capacita di condottieri e di diplomatici.

E’ nata una… stella gemella su Canale 5. E’ quella di Lorella Cuccarini

Stasera su Canale 5, alle 21.10, esordisce E’ nata una… stella gemella, il nuovo programma musicale, condotto da Lorella Cuccarini che, se dovesse avere un buon seguito, potrebbe essere riconfermato per altre quattro puntate.

Il game show, molto simile allo storico Re per una notte di Gigi Sabani, prevede l’esibizione in diretta di 10 imitatori di cantanti famosi (tra cui quelli di Pupo, Pino Daniele, Renato Zero, Madonna, gli Abba e i Beeges), scelti in tutta Italia, tra operai, studenti, commercianti, casalinghe, avvocati, liberi professionisti, che vengono televotati per l’interpretazione, la somiglianza e la passione nell’esecuzione di un brano del loro cantante preferito. Il migliore, dopo due scremature e una finalissima, vincerà la possibilità di incidere un cd di cover del proprio gemello famoso.

Grazie agli RVM, registrati durante la settimana, il pubblico da casa potrà seguire l’evoluzione degli imitatori e testarne i progressi e la trasformazione: i concorrenti, infatti, prima di esibirsi live, sono stati seguiti da un vocal coach, un make up artist, un esperto di trucco e uno di trasformismo, per essere il più possibile somiglianti ai loro idoli.

Camelot, 90210, Knight Rider, Grey’s Anatomy, Boardwalk Empire, Smallville: le novità

In arrivo Camelot, prodotto degli sforzi congiunti di La Showtime e di BBC, progetto sceneggiato da Michael Hirst e Morgan O’Sullivan, coloro che lavorano nell’ombra per creare The Tudors.

Per chi invece non riesce ad attendere Tori Spelling in 90210, serie per la quale l’attrice ha ripreso le trattative, potrà accontentarsi di vederla in Smallville, sempre della CW: tornerà nella serie sempre nel ruolo di Linda Lake, scrittrice di gossip Daily Planet che ha una caratteristica molto particolare: può trasformarsi in acqua. Questo, come potete immaginare, le facilita assai la caccia alle indiscrezioni.

Manca ancora un anno al debutoo, su Hbo, della prima puntata di Boardwalk Empire, serie prodotta da Mark Wahlberg e Stephen Levinson, che ha come produttori esecutivi niente meno che Martin Scorsese e Terry Winter che racconta la rinascita di Atlantic City sulle fondamenta inossidabili del gioco d’azzardo.

Sciopero attori Usa: ancora nulla di fatto

Continua negli Usa il muro contro muro tra il SAG (Screen Actors Guild) il principale sindacato degli attori e l’AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers), la sigla che raggruppa le principali majors e produttori. Dopo che la ventilata possibilità di un intervento da parte di un mediatore federale è divenuta realtà con la scesa in campo di Juan Carlos Gonzales, la situazione sembra tornata la medesima della scorsa estate con un niente di fatto da entrambi i fronti e la SAG che vieta ai propri iscritti di lavorare in base a regole diverse da quelle stabilite dal sindacato.