La tredicesima giornata dei campionati mondiali di calcio è stata vissuta all’insegna delle polemiche: la rivalità storica con i francesi, la loro qualificazione ai Mondiali avvenuta in modo irregolare che ce li ha resi simpatici come una cisti sottocutanea e i risultati disastrosi ottenuti dalla nazionale di Domenech in questa competizione, tutto ciò è sfociato pian piano in un clima di allegro sfottò, condito da goduria malcelata e da insulti educati, tipo questo:
Una sgangherata armata Brancaleone allo sbaraglio.
Chi la fa, l’aspetti: se la Francia è odiata, come contropartita, l’Italia, oltre a non essere simpatica a buona parte degli italiani, non è propriamente la nazionale straniera preferita dai tedeschi.
Su Sky, quelli di Sky Sport 24, lo sanno bene: i media italiani hanno goduto come ricci all’eliminazione della Francia, conduttori e opinionisti hanno stappato casse di champagne nei dietro le quinte, di conseguenza non possiamo lamentarci se una band tedesca abbia voluto raccogliere l’eredità artistica di Marlene Dietrich e ci abbia voluto regalare una perla dal titolo Nur Italien nicht che, gioiosamente, ci gufa più di quanto abbiano fatto i miliardi di pronostici di questi giorni:
Non importa chi vince la Coppa del Mondo, basta che non sia l’Italia, che non sia l’Italia!




