Cartoni animati story – 17 – Don Chuck castoro

A tutti voi probabilmente sarà capitato di guardare le televisioni locali e almeno una volta nella vita di imbattervi in Don Chuck Monogatari, cartone animato del 1975, arrivato in Italia nel 1979 e replicato milioni di volte, con il nome di Don Chuck Castoro.

Se per vostra fortuna o sfortuna, a seconda che amiate o meno i cartoni animati per bambini, non avete mai visto il famoso castorino giallo con salopette e zoccoletti (oggi personaggio di punta del parco divertimenti Korakuen di Tokio), con noi di Cartoni animati story, scoprirete di cosa stiamo parlando.

Chuck è un castorino piccolo, orfano di mamma vive solo con il saggio papà Aristotele, che puntata dopo puntata l’aiuta a capire il mondo e a superare le mille difficoltà della vita. A far compagnia alle sue spensierate giornate, fatta come per tutti i bambini di scuola, corse per i prati e giochi con i suoi coetanei, il suo miglior amico, l’orso grigio Daigo e la sua amichetta del cuore (e forse di più, visto il debole che ha per lei) Lala, castorina dal vestitino, abbinato al fiocchetto rosso.

Cartoni animati story – 16 – Chobin

Eccoci giunti ad una nuova puntata della rubrica Cartoni animati story.

Questo sabato il nostro viaggio parte dallo spazio per riportaci sulla Terra. Il protagonista, un mostriciattolo alieno, principe di un pianeta lontano è atterrato da noi per liberare la madre rapita. Di chi sto parlando? Naturalmente di Chobin.

Nato dalla matita d Norio Yakazawa e sceneggiato da Hiroshi Kaneko, Sun-ichi Yukimuro e Yoshiaki Yoshida, la serie di 26 episodi vede la luce nel 1974 in Giappone, ma giunge a noi soltanto nel 1982.

Cartoni animati story – 15 – Tutti in campo con Lotti

Chi è il più grande golfista di tutti i tempi? Tiger Woods? No, Lotti!

Un ragazzino, basso e tarchiatello, amante della buona cucina, figlio di una famiglia povera e orfano di padre, dopo un incontro casuale con il golf, scopre di avere qualità inaspettate (lo stesso pensa il suo mentore Kenton) e prova a praticarlo seriamente per poter diventare professionista e sistemare la propria famiglia.

Tutti in campo con Lotti, cartone giapponese creato nel 1984, giunto in Italia tre anni dopo (su Italia1), che Tetsuya Chiba (lo stesso di Rocky Joe) ha tratto dal proprio manga Ashita Tenki ni nare (Speriamo che domani sia sereno), racconta il percorso che porta il ragazzo, da semplice e buffo novellino, celebre per calcolare il rtimo scandendo la parola spaghetti, a campione dei professionisti.

Cartoni animati story – 14 – Bem il mostro umano

Quest’oggi la rubrica Cartoni Animati Story vi condurrà nell’ignaro mondo degli spettri e dei demoni, quindi, guardatevi sempre le spalle ma non temete, Bem vi aiuterà.

Nato in Giappone nel lontano 1968, è un anime creato da Saburo Sakai e Nobuhide Morikawa con il titolo originale Yakai Ningen Bem, in Italia noto come Bem il mostro umano. E’ stato trasmesso per la prima volta nell’ottobre del 68 diviso in 26 episodi di 25 minuti l’uno. Bem è stato il primo vero anime Horror a volte al limite dello splatter. La serie è stata trasmessa in Italia negli anni ottanta sulle reti Mediaset e censurata per scene troppo cruente.

La sigla italiana fu cantata da Nico fidenco mentre in giappone da Masahiro Uno, è cupa, con sonorità Jazz che danno via al tormento della serie. Bene, ora cercheremo di analizzare il cartone Horror più famoso degli ultimi 30anni.

Cartoni animati story – 13 – Magica Emi

Lo strano braccialetto / che indossa sempre Mei / è il dono di un folletto / che è sempre accanto a lei
C’è un cuore sul bracciale / che è magico perchè / può sempre trasformare / Mei in Emi e Emi in Mei…
Magica magica Emi / magica magica Emi / gira e spera, spera e gira / quel che vuoi si avvererà
Magica magica Emi /magica magica Emi/ che magie, che magie / tu sai fare quando vuoi
Mille stelle dal tuo cilindro / volan fuori come farfalle / han formato l’arcobaleno / tutto splende oh che incanto
Magica magica Emi / magica magica Emi / gira e spera, spera e gira / quel che vuoi si avvererà
Magie, magie, magie di Emi / Magie, magie, magie di Emi / Magie, magie, magie di Emi
La vita una magia / tra sogno e realtà / e con la fantasia /più bella diverrà
E Mei di fantasia / ne ha molta in verità / per Emi la magia / non è sogno ma è realtà

Niente può essere meglio della canzone cantata da Cristina D’Avena per descrivere il cartone animato di cui oggi si occupa Cartoni Animati Story: Magica Emi.

Magica Emy (Mahō no Sutā Majikaru Emi) è giunta in Italia per la prima volta su Italia1, nel 1986. La serie completa, di 38 episodi, è nata in Giappone l’anno prima grazie al soggetto di Junki Takegami, Mie Hirano, Yumiko Tsukamoto e ai disegni di Yoshiyuki Kishi e Kouji Motoyama.

Cartoni animati story – 12 – Devilman

Akira Fudo è un ragazzo normale, e tendente alla normalità. Rimane orfano dopo un terribile incidente accaduto ai genitori mentre si trovavano in montagna. La sua vita scorre tranquilla e caratterizzata da una sana inclinazione alla bontà e all’ordine, fino all’inizio della storia di Devilman: tutto è destinato a essere rivoluzionato, il bianco diventa nero e viceversa, i confini tra vita e morte si fanno meno distinguibili.

Akira si fa coinvolgere dal suo amico Ryo in un terribile esperimento. Il padre di Ryo ha fatto una scoperta sconvolgente sulla storia stessa dell’umanità. In realtà prima dell’uomo i Demoni governavano il mondo. Adesso si sono risvegliati dal loro letargo millenario e il loro obiettivo è quello di sterminare il genere umano per riprendersi il loro pianeta.

L’esperimento di Ryo consiste nella creazione delle condizioni ideali per attirare i demoni, un sabba, al fine di fondersi con loro. Solo così, infatti, è possibile affrontare altri demoni. Tuttavia la posta in gioco è alta, si rischia di perdere tutto.

Cartoni animati story – 11 – Jem e le Holograms

Jerrica è una ragazza che ha avuto tutto dalla vita, tranne il dono di saper cantare. Vi chiederete di cosa stia parlando. Continuate a leggere, continuate a leggere.

Oggi, Cartoni animati story, vi teletrasporta nel 1987, quando su Italia1, fece la sua comparsa Jem, una bravissima cantante/ologramma e il suo gruppo, di sole donne, le Holograms.

Dicevo: Jerrica è una ragazza ricca, poiché i genitori, ormai morti, gli hanno lasciato in eredità la Starlight Music. Il problema nasce quando, l’ex socio di Emmet Benton (il padre di Jerrica), Eric Raymond decide di volersi appropriare della Starlight Music e per farlo lancia nel panorama musicale le Misfits. Volendo lottare per mantenere la casa discografica, Jerrica fonda, insieme alla sorella Kimber, le Holograms, chiamando dall’orfanotrofio, che gestivano i genitori, Aja per il ruolo di chitarrista e Shana per suonare la batteria (e in seguito Raya).

Cartoni animati story – 10 – L’uomo tigre

L’uomo tigre è un cartone animato di 105 puntate, datato 1969, arrivato in Italia nel 1982 su Rete4.

Naoto Date è un ragazzino, che da piccolo decide di abbandonare la casa degli orfanelli, dove viveva sin sin da piccolo per andare alla Tana delle Tigri e imparare, attraverso prove disumane e regole ferree, il mestiere del wrestler e diventare così il più grande lottatore di tutti i tempi. La sua indole violenta e sanguinaria (dovuta alla rabbia repressa dettata dal passato difficile), lo trasforma nel personaggio più odiato dal pubblico, l’uomo tigre, ma tutto ciò non lo tocca.

Un giorno, però, tornando al suo orfanotrofio, conosce Kenta, un ragazzino fan dell’uomo tigre, che vorrebbe emularlo e capisce, riconoscendosi un po’ nel suo giovane ammiratore, che le sue lotte possano essere utili per finanziare il centro invece che per foraggiare le tasche della tana delle tigri. Questi, guidati dal perfido Mister X, sentendosi traditi, decidono di farlo fuori durante un combattimento.

Cartoni animati story – 9 – Flo la piccola Robinson

Flo la piccola Robinson, anche detta L’isola della piccola Flo o in giapponese kazoku Robinson – fushigina shima no Flone, è una serie televisiva prodotta nel lontano 1981 dalla Nippon Animation, e trasmessa in Italia prima da Rete4 nel 1982, poi dal 1985, da Italia1.

I cinquanta episodi di 24 minuti l’uno raccontano la storia di Flo, una bambina amante degli animali e della natura, e della sua famiglia, che partiti da Berna, direzione Australia, lungo il tragitto naufragano, rimanendo per giorni e giorni isolati dal mondo, vivendo con l’unico obiettivo di riuscire a tornare a casa.

La famiglia di Flo, descritta perfettamente dalla regia di Yoshio Kuroda è formata oltre che dalla simpatica bambina dai capelli rossastri, semplice e servizievole, dal fratello Franz, fratello maggiore intelligente, molto colto e spalla perfetta del padre, il piccolo Jack, fratello minore, un po’ piagnucolone, ma tenerissimo, la mamma Anna, donna di gran cuore e fortemente attaccata ai figli e Hernest, il papà barbuto, medico e con qualità da piccolo McGiver.

Cartoni animati story – 8 – L’incantevole Creamy

Oggi cartone animati story vi riporterà indietro di quasi venti anni attraverso la magia de L’incantevole Creamy.

Il titolo originale del cartone è Maho no Tenshi Creamy Mami(La dolcissima Mami) ed ha visto la luce nel lontano 1983 grazie agli autori Yuko Kitagawa e Kazunori Ito. Nel bel paese il cartone è stato messo in onda nel 1985 su italia1 ed il doppiaggio fu curato da Enrico Carabelli.

Il cartone animato racconta la storia di Yu Morisawa, una dolce bambina di nove anni sempre piena di vita per se e per gli altri. Un giorno Yu, in giro per le vie di Tokyo con Toshio (suo grande amico, ma sopratutto suo unico grande amore) scorge nel cielo una grande nave e decide di seguirla. L’Arca cristallina , è questo il vero nome del veicolo atterrato che solo lei può vedere. All’interno dell’arca incontrerà nuovi amici, il primo sarà il folletto Pino Pino proprietario dell’arca proveniente dal pianeta Stella Piumata (è la seconda stella a sinistra…quella a destra è l’Isola che non c’e) il quale, proprio grazie ad un sogno di Yu è riuscito a ritrovare la sua arca. Pino Pino, per ringraziarla le da in dono un medaglione magico e le affida due dolci gattini parlanti (ma che solo lei potrà sentir parlare), Posi e Nega che la seguiranno nelle sue avventure.

Cartoni animati story – 7 – Lo strano mondo di Minù

Oggi Cartoni animati Story continua ad andare indietro nel tempo per raccontarvi i cartoni che hanno segnato la storia della televisione italiana e prova a ricordare insieme a voi Lo strano Mondo di Minù.

Spoinon Obasan, questo è il vero nome del cartone, nasce in Giappone (anche se riprende l’idea dei romanzi di Alf Proysen) prodotto dallo Studio Pierrot nel lontano 1983 e arriva in Italia su Rete4 nel 1985.

Il cartone animato racconta la storia di Minù, una brava e tenera vecchietta con la capacità di diventare piccola piccola grazie ad un cucchiaino magico con annesso campanellino, che porta sempre al collo. Le sue avventure si svolgono nella piccola realtà che condivide con i suoi animali domestici e con quelli della fattoria.

Cartoni animati story – 6 – Sui monti con Annette

Oggi Cartoni animati story vi farà fare un salto indietro nel tempo, per farvi ricordare una delle serie televisive più strappalacrime che la storia della televisione abbia mai mandato in onda (in realtà negli anni ’80 erano veramente tantissime): Sui monti con Annette.

Annette vive in un paese sulle montagne della Svizzera, Rossinière, con il padre Pierre e il fratellino Dany (la madre Francine muore in poco tempo per problemi di cuore, mentre partorisce) e frequenta sempre lo stesso amico Lucien.

La morte della madre fa crescere in fretta la piccola Annette che studia a casa per badare al fratellino e non ha più tanto tempo come prima per vivere la sua età. Quando un giorno, su richiesta del padre sopraggiunge in casa zia Claude, sembra sia tutto sistemato, ma i guai della famiglia non finiscono: Dany cade nel burrone e perde l’uso delle gambe. Questa disgrazia farà rompere i rapporti fra Lucien, accusato di essere causa dell’incidente e Annette, troppo legata al fratellino per lasciarla passare liscia al suo amico.

Cartoni animati story – 5 – Mila e Shiro

Mila e Shiro due cuori nella pallavolo arriva in Italia nel lontano 1987 su Rete 4 (poi trasmessa da tutte le reti Mediaset, quindi Italia1 e Canele5), presentata come la cugina di Mimì Ayuhara. Falso. Non è la cugina, ma i vede che c’era bisogno di un collegamento con una pallavolista famosa dei cartoni animati per poter lanciare la serie.

Mila Azuki (o Hazuki come lo scrivono alcuni) è una semplicissima ragazza, che un giorno prova ad avvicinarsi alla pallavolo e da quel giorno fa talmente tanta strada da arrivare fino alle Olimpiadi di Seul del 1988.

La sua famiglia è formata dal padre fotografo Toshiko, il fratellino rompiscatole Sanny e più tardi dalla madre, di cui inizialmente non sapeva nemmeno dell’esistenza, la commentatrice ed ex giocatrice di pallavolo Kiushi.

Cartoni animati story – 4 – Lady Oscar

Grande festa alla corte di Francia c’è nel regno una bimba in più, biondi capelli e rose di guancia, Oscar ti chiamerai tu… (tratto dalla sigla originale)

Lady oscar, tratto dal fumetto Versailles no Bara, di Riyoko Ikeda, giunge in italia, su Italia1, nel marzo del 1982, riscritto, tagliato e trasformato per il pubblico del Belpaese e diventa subito un successo, ma molte ombre si nascondono sull’identità di Oscar, molte notizie vengono cambiate o omesse per farlo apprezzare anche da noi.

Oggi Cartoni Animati Story, vi racconterà la vera storia di Lady Oscar come non l’avete mai vista in Italia.

Oscar François de Jarjayes è una nobile donna al servizio di sua Maestà il re di Francia e della regina Maria Antonietta, che comanda un gruppo di soldati per la difesa del regno e l’incolumità dei suoi regnanti. Sin da piccola viene affiancata dal suo grande amico, Andrè, figlio della sua governante, segretamente (fino a poche puntate dalla fine) innamorato di lei.