Watch over me su Rai 4

Parte questo pomeriggio alle 13.20 su Rai4, dal lunedì al venerdì (replica alle 8.00 del mattino del giorno dopo), la soap opera americana Watch Over Me andata in onda negli States dal 2006 al 2007 con 64 episodi e ideata da David Coggeshall.

La soap è il remake della serie argentina Resistiré, che ha come trama centrale un triangolo amoroso condito poi, nella versione statunitense da una sottotrama crime.

William e Kate, il matrimonio su La7d: meno diplomazia e una gara all’ultima battuta

In barba alla serietà solenne di Cesara Buonamici al Tg5 (stesso discorso per lo speciale del Tg1), la diretta di La7d si è distinta, più che altro, per una gara all’ultima freddura, trasformando il matrimonio di William e Kate in una sorta di Mai dire Grande Fratello.

Una cosa in comune tra le 3 dirette, però, c’è stata: gli infiniti, quanto sfiancanti, dibattiti sugli abiti, della sposa e anche degli invitati.
La questione della tiara, il velo che doveva essere più lungo dello strascico, il vestito da sposa degno di Piazza Vittorio, l’abito di Pippa Middleton (la sorella della sposa dal nome “italianamente” imbarazzante) bianco come quello della sposa, la moglie di Cameron senza cappello: insomma, è un miracolo se non si siano chiesti se William indossasse le mutande oppure i boxer.

Su La7d, l’esuberanza di Elena Di Cioccio, che non ha trovato la massima espressività, ha lasciato spazio alla sequela infinita di battute di Dose e Presta, veri mattatori di questa maratona televisiva.

Covert Affairs su Mya la prima stagione

Da questa sera su Mya andrà in onda in prima visione assoluta la prima stagione di Covert Affairs, la crime serie drammatica creata da Chris Ord e Matt Corman, prodotta da Dutch Oven Productions e Universa Cable Productions, e trasmessa in patria la scorsa estate da USA Network.

La serie segue le avventure di Annie Walker (Piper Perabo), una giovane recluta della CIA che conosce sei lingue ed è la migliore del suo corso, che viene resa inspiegabilmente operativa dai suoi capi un mese prima della fine del suo addestramento. La spiegazione in realtà c’è: Annie è l’ex fidanzata di Ben Mercer (Eion Bailey), un pericolosissimo criminale in cima alla lista dei maggiori ricercati della CIA, e i suoi superiori sperano che lei possa aiutare la polizia a rintracciare e catturare il latitante.

Nei dodici episodi che compongono la prima stagione faremo la conoscenza di: Auggie Anderson (Christopher Gorham), esperto di operazioni tecniche rimasto cieco sul lavoro, nonché guida non ufficiale di Annie; Joan Campbell (Kari Matchett), alto ufficiale che dirige la divisione interna di protezione, nonché supervisore di Annie; Arthur Campbell (Peter Gallagher), direttore della sezione Clandestine Services della CIA, marito di Joan; Danielle Brooks (Anne Dudek), sorella maggiore di Annie, sposata con Michael (Evan Sabba), madre di due figli, totalmente all’oscuro sull’occupazione della protagonista; Jai Wilcox (Sendhil Ramamurthy), ufficiale della CIA che prosegue la tradizione di famiglia, tutti appartenenti all’agenzia; Henry Wilcox (Gregory Itzin), ex direttore della sezione Clandestine Services, nonché padre di Jai.

Disney Junior, video promozionale

Qualche giorno fa vi avevamo annunciato la nascita del nuovo canale Disney Junior, visibile sul satellitare Sky e sul digitale terrestre Mediaset Premium, che prenderà il posto di Playhouse Disney.

Oggi torniamo ad occuparci del canale tv dedicato ai bambini di età compresa fra i 3 e i 7 anni per mostrarvi il primo teaser video dedicato (video dopo il salto).

Disney Junior sostituirà Playhouse Disney dal 14 maggio prossimo, ampliando la sua offerta di contenuto con anteprime e classici Disney che rafforzeranno il legame affettivo con il pubblico raccontando storie coinvolgenti ed emozionanti e supporteranno i genitori con programmi dedicato all’apprendimento e allo sviluppo dei bambini.

Playhouse Disney diventa Disney Junior

News per quanto riguarda il canale Playhouse Disney: la The Walt Disney Company Italia ha annunciato il lancio di Disney Junior, il canale televisivo dedicato ai bambini, disponibile in Italia dal 14 maggio sulle piattaforme di SKY e Mediaset Premium che andrà a sostituzione di Playhouse Disney.

Disney Junior amplierà la sua offerta con tanti classici Disney ,amati da piccoli e grandi, anteprime e tanti cartoni animati come Jake e i Pirati dell’Isola che non c’è e programmi creativi come Art Attack con Giovanni Muciaccia.

IES TV, tre canali dedicati alla musica ed alla cinematografia

Il canale IES TV, possessore di cinque canali del digitale terrestre, ha deciso di dedicarne tre alla musica ed al cinema. Il Gruppo Garofalo, proprietario dell’emittente ha deciso di dare più spazio alla musica con due canali musicali Ies music (617) e Ies music vintage (674), ed una al cinema chiamata Ies minerva cinema (canale 215).

IES Music, è una televisione giovane, che raggruppa differenti generi musicali, dal Pop, Rock, R&B, Dance, Hip Hop, Musica Italiana, prppone giornalmente tutte le hit del momento, contenuti di alto livello per una programmazione fresca e giovane. Ies Music darà modo ai telespettatori di interagire, ne ascolterà le opinioni e richieste, inoltre avrà una propria linea musicale e per la realizzazione del proprio palinsesto ha dalla sua dei professionisti che da oltre 20 anni operano nel settore musicale.

IES Music Vintage è la televisione tematica dedicata esclusivamente ai grandi successi degli anni ‘80, ‘90 fino agli anni 2000, e trasmetterà solamente vecchie videoclip.

Dahlia Tv chiude

Dahlia Tv ha cessato ufficialmente le trasmissioni. In una nota il canale comunica:

Dahlia Tv è spiacente di comunicare che, malgrado i plurimi tentativi posti in essere al fine di garantire la continuità delle trasmissioni e quindi di mantenere, se pur parzialmente, attiva la struttura, in relazione al mancato concretizzarsi di accordi fattivi in tal senso, è costretta a cessare, a far data da oggi, le trasmissioni. Ciò nell’assoluto rispetto della normativa vigente. Dahlia tv coglie l’occasione per ringraziare, in primis, i propri dipendenti e poi tutti coloro che hanno contribuito al suo mantenimento fino alla data odierna. Particolare ringraziamento va soprattutto ai clienti ed agli appassionati che l’hanno seguita fino ad oggi.

Dahlia Tv: oscurata dal 15 febbraio se non si trovano finanziatori, Adoc si muove per tutelare gli spettatori

Il destino di Dahlia Tv è sempre più drammatico e con esso quello di oltre duecentonovantamila abbonati all’emittente digitale terrestre che trasmette le partite di otto club del campionato di calcio di serie A e tutta il campionato cadetto.

Ieri la Lega Calcio è riuscita ad ottenere che il segnale della tv digitale rimanga accesso fino al 15 febbraio, prorogando il credito, ma se nei prossimi 14 giorni non si troverà fondi (Airplus non vuole aumentare il capitale e Ti Media non vuole investire), l’esperienza di Dahlia in Italia finirà con un fallimento e gli spettatori non potranno fare altro che mettersi in coda per farsi rimborsare i soldi.

Maurizio Beretta, presidente della Lega Calcio, ci spera ancora:

Me, il nuovo Mediashopping dal primo marzo sul digitale terrestre

Dal primo marzo sul Digitale Terrestre Mediaset arriverà il canale free Me, versione riveduta e corretta di Mediashopping, il canale della società del biscione dedicato alle televendite. La test card è apparsa ieri mattina.

Il cambiamento, si legge su Digital-Sat, sarebbe stato pensato per permettere al canale di avanzare nella numerazione LCN, subito dopo Mediaset Extra (canale 34), in modo di entrare nella stessa zona già presieduta da QVC (canale 32) e dal prossimo HSE24 (canale 37).

Discovery World e BBC Knowledge: dal primo marzo due nuovi canali Mediaset Premium

A partire dal primo marzo 2011 Mediaset, grazie all’accordo trovato con BBC Worldwife e Discovery Communications Europe, lancerà due nuovi canali tematici sul digitale terrestre pay di Mediaset Premium, dedicati a documentari, reportage e approfondimento: BBC Knowledge e Discovery World.

BBC Knowledge é una rivoluzione nel factual entertainment. Il canale offre uno straordinario mix tra scienza, tecnologia, storia, natura e programmi d’avventura, coinvolgendo i telespettatori in un affascinante viaggio alla scoperta di luoghi spettacolari e sorprendenti. Gli obiettivi del canale sono quelli di trasmettere grandi idee e aprire la mente a nuove e sorprendenti scoperte.

Discovery World è il canale documentaristico per tutta la famiglia che spazia dalla storia all’archeologia, dalle biografie agli eventi, dall’avventura alla natura con un linguaggio coinvolgente e moderno.

Lazio Style Channel, la tv tematica biancoceleste

In occasione dei 111 ° Anniversario della Squadra calcistica della Lazio, su Sky dovrebbe partire il nuovo canale tematico della squadra capitolina, chiamato Lazio Style Channel.

Questo però, non è il solo obbiettivo dei dirigenti della Lazio, infatti il Club vorrebbe sbarcare anche sul digitale terrestre, tipo Pay tv di Dahlia.

Dopo la rivista Lazio Style 1900 uscita (in edicola il 25 novembre), la radio dei tifosi biancocelesti che ancora non ha una data fissa di uscita, finalmente a gennaio potrebbe arrivare Lazio Style Channel dedicata totalmente e 24 ore su 24 alla squadra.

Milanow, sul digitale terrestre una tv dedicata al capoluogo lombardo

Foto: AP/LaPresse

Mercoledì è stato presentato Milanow, il canale digitale (collocato al 191) lanciato dal Gruppo Telelombardia dedicato esclusivamente al capoluogo di regione lombardo: il canale racconterà in tempo reale, sette giorni su sette, ciò che accade a Milano, con un linguaggio giornalistico semplice e diretto. Milanonow proporrà contributi filmati che verranno inviati dalle dieci troupe presenti su tutto il territorio cittadino, approfondimenti, cronaca, cultura, sport e spettacolo, ventiquattro ore su ventiquattro.

Il direttore Fabio Ravezzani spiega:

Milano e provincia oggi non sono rappresentate in tv come altre aree metropolitane con milioni di abitanti come New York, Londra, Parigi e Berlino. Daremo spazio alla cronaca, alla cultura, allo sport, al meteo di Milano e hinterland 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Digitale Terrestre, lista dei canali secondo l’ordinamento automatico

Sono stati ufficialmente assegnati le posizioni delle emittenti sul telecomando del digitale terrestre. Il ministero dello Sviluppo economico, in linea con il piano approvato dall’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deciso di collocare dopo Raiuno, Raidue, Raitre, Retequattro, Canale 5, Italia 1 e La7, Mtv al tasto 8 e Deejay Tv al tasto 9.

A seguire: dal 10 al 19 spazio alle emittenti locali radicate sul territorio (nonostante ciò Retecapri è finita al 20 e ricorrerà alla giustizia amministrativa e comunitaria per rientrare nei tasti compresi tra l’1 e il 9); dal 21 al 40 ci sono i canali semigeneralisti (21 Rai 4, 22 Iris, 23 Rai 5, 24 Rai Movie, 25 Rai Premium, 26 Cielo – che puntava al 10 – 27 Class, 28 Tv 2000, 29 La7d, 30 La5, 34 Mediaset Extra; dal 40 al 47 spazio ai canali per ragazzi (40 Boing, 41 K2, 42 Rai Gulp, 43 Rai Yo Yo, 44 Frisbee); dal 48 al 53 le reti d’informazione (48 Rai News, 49 Coming Soon Television, 50 Repubblica Tv); dal 54 al 56 i canali di cultura (54 Rai storia); dal 57 al 65 i canali di sport (57 Rai sport 1, 58 Rai Sport 2, 59 Pokeritalia24, 60 Sportitalia, 61 Sportitalia 2, 62 Sportitalia 24); dal 66 al 69 i canali musicali (67 Mtv +).

Virgin Radio Television sul digitale terrestre

Da oggi sul digitale terrestre free, ma inizialmente solo nelle aree All Digital (dal 2012 sull’intero territorio nazionale) o in web streaming, arriva Virgin Radio Television, la prima tv dedicata interamente al Rock, nata dall’accordo tra il gruppo Finelco, il gruppo Virgin di Richard Branson e 7Gold che offre lo spazio per sbarcare sul piccolo schermo.

L’obiettivo di Virgin Radio Tv è quello di non essere semplicemente una radio in tv, ma di proporre rock internazionale, elegante e piacevole, declinato in tutte le sue forme, raccontandolo attraverso la musica, la moda, l’arte e lo sport.

Il palinsesto inizialmente prevede tre ore di programmi al giorno autoprodotti e una selezione di videoclip musicali rock nuovi e del passato.