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Il Tulipano nero

Oggi per la rubrica cartoni animati story , parleremo del cartone Il Tulipano nero (La Seine no hoshi) un anime giapponese di Mitsuro Kaneko, regia di Masaki Osumi e Yoshiyuki Tomino, prodotta dallo studio Sunrise e Unimax nel1975 e arrivata in Italia nel 1984 con una sola stagione da 39 episodi.

La serie animata è ambientata nel XVIII secolo racconta la storia di Simone Lorène, una ragazza rimasta orfana di madre e padre, due semplici fiorai vittime dei soprusi di quel periodo. La giovane e bella Simone, rimane da sola con Danton, un ragazzino che aveva salvato dalle grinfie delle guardie della Regina Maria Antonietta poco tempo prima della morte dei genitori.

Simone grazie al nobile Robert de Voudrel (Il tulipano nero) nipote del Conte di Vaudrel, inizia a imparare a tirare di scherma, diventando poi, l’eroina mascherata tanto amata dal popolo francese, La stella della senna, unendosi al Tulipano nella lotta contro le ingiustizie di quel periodo.

Il Tulipano nero, avrà un ruolo importante ma marginale nel serie animata, sarà un tramite, il fomentatore della Stella della Senna. Durante le 39 puntate si scoprirà che in realtà, la bella Simone, non era figlia di poveracci, ma figlia dell’Imperatore d’Austria e di una cantante lirica. Visto che lui era già sposato con Maria Teresa d’Austria, questo segreto doveva essere nascosto e affidò la piccola Simone alla famiglia Loraine.

La Stella della Senna, dopo tanto riesce a ritrovare il documento che certifica la sua provenienza, ma nello stesso periodo muore il Conte di Vaudrel, zio di Robert e uomo molto gentile. Dopo alcuni anni passati a studiare, Simone viene condotta da Robert di fronte a Maria Antonietta, ma senza rivelare il suo nome. Nel frattempo, i dissapori tra popolo e nobili aumentano e l’arrivo di Mirand, un rivoluzionario amico di Robert andato in America per studiare legge e difendere il terzo stato, mette in allerta tutte le guardie reali. Dopo qualche tempo, Mirand viene arrestato e rinchiuso all’interno della Bastiglia, ma Robert non demorde e si reca dalla regina a chiedere la scarcerazione dell’amico senza però, alcun successo.

Il 14 luglio 1789 arriva la presa della Bastiglia da parte del popolo francesi ed alcuni borghesi del tempo, con la successiva scarcerazione di Mirand e molti altri personaggi importanti. Il Tulipano nero viene smascherato ed arrestato, Maria Antonietta si reca in galera travestita da povera viandante per scoprire la verità, lo libera e lo porta all’interno del palazzo, dove Robert gli dice che in realtà la Stella della Senna è sua sorella. La Regina felice di avere una sorella, incontra Simone e le due parlano e si abbracciano per la prima ed ultima volta, poiché la regina verrà presa insieme al Re ed i figli e giustiziata di fronte al popolo francese. Da quella giornata in poi, i due paladini della giustizia, smettono di far parlare di loro.

Il cartone è simile a Lady Oscar, il periodo è lo stesso ma i personaggi diversi. Il tulipano nero è un cartone che sta dalla parte del popolo sin dalla prima puntata, spiega la rivoluzione francese da parte del popolo francese ed è raccontata molto bene, mentre lady Oscar prima fa vedere il punto di vista generale, del nobile e poi da spazio alla plebaia.

Per tutti gli amanti del cartone, il canale Rai Gulp, trasmette la serie animata il venerdì alle 18.20 e alle 23.20 ed il sabato alle 14.20.

2 commenti su “Il Tulipano nero”

  1. il tulipanp nero è un cartone molto bello mi piace tanto i personaggi più belli sono Simone e Robert loro sono bravissimi a parlare a combattere mi piacciono molto by la vostra fans colomba d’abundo

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  2. IL Tulipano nero è bellissimo mi piace molto ma c’è una cosa che mi piace dire ROBERT DE VOUDREL TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO BY LA VOSTRA FANS COLOMBA

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