In perfetta forma, anche troppo. Quando gli chiedo della sua vita rimango a bocca a perta: Tony Stark si è laureato al MIT a 17 anni, è il socio di maggioranza di un’azienda gigantesca che si occupa di robotica, una delle più grandi del mondo.
Mi guarda attraverso un paio di occhiali firmatissimi, poi se li toglie con fare teatrale. Il suo sorriso ha un che di costruito. L’eloquio del suo stile è impressionistico e mi balza subito alla mente che Il Disturbo Istrionico di Personalità è caratterizzato da “un’emotività eccessiva e dalla continua ricerca di attenzione”.
Sembra la didascalia della sua stessa persona. Si alza di scatto in piedi, facendo scivolare la sedia all’indietro, e sembra che le parole che mi dice provengano da un copione provato più e più volte: non c’è che dire, un vero istrione.
