Matrimonio William e Kate, Caterina Balivo si veste da sposa a Pomeriggio sul due e incorona Roberto Mercandalli

Tra poche ore Kate Middleton e il Principe William si sposeranno a Londra. Ma la notizia, forse sconvolgente, è un’altra: Caterina Balivo all’interno di Pomeriggio sul due è apparsa in video vestita da sposa.

Intorno alle ore 15 il contenitore di Raidue s’è occupato del matrimonio reale che domani sarà trasmesso in mondovisione.

Gli ospiti presenti in studio, le giornaliste Azzurra Della Penna e Silvana Giacobini, lo stilista Lorenzo Riva e l’attrice (e sposa di un aristocratico) Maria Pia Ruspoli, hanno chiacchierato delle ultime notizie a riguardo, accordo pre-matrimoniale compreso.

Italia 1: il ritorno di Lucignolo

La foto che abbiamo scelto, la dice lunga sui contenuti della nuova stagione di Lucignolo, in onda da questa sera su Italia 1 alle 21.10 per otto puntate. Fin da quando è nata nel 2003 come rubrica del telegiornale Studio Aperto diretto allora da Mario Giordano, la trasmissione ha sempre proposto della realtà quotidiana il lato più ludico e trasgressivo, un ritratto a tinte forti con sullo sfondo stagliata a caratteri cubali la parola SESSO, il motore che fa girare il mondo assieme al denaro e luogo comune di quella bella vita, di cui negli anni passati il programma è divenuto il manifesto.

Anche quest’anno quindi gli argomenti toccati saranno i soliti, possibilmente rincarando la dose. Niente più Studio Aperto ma Videonews la struttura informativa di Mediaset, sganciata dai Tg diretta da Claudio Brachino, che rivela a Tgcom:”La tv è grande quando riprende la realtà. Ho sempre detestato la tv pedagogista, noi non vogliamo essere volgari, non vogliamo calcare la mano sul sesso tanto per fare, ma il sesso è una delle componenti della vita dei giovani e come tale noi la registriamo“.

Il sale della tv commerciale è fare ascolti, non ci sono dubbi che certi argomenti contribuiscano ad aumentare la pressione dell’auditel in un periodo già caldo di suo per le temperature estive. “Negli ultimi due anni la media di ascolti di Lucignolo è stata del 13% in prima serata, un risultato ottimo se si considera che la media di rete si attesta intorno al 10,5 – 11%“. Rivela Mauro Crippa, direttore dell’informazione Mediaset, che a proposito delle polemiche relative al programma sempre su Tgcom afferma “Lucignolo non vuole avere e non ha un taglio pedagogico, non dà giudizi morali, ma mostra semplicemente la realtà che esiste. E’ un contenuto di frontiera, che mostra il buono che c’è nel mondo dei giovani, ma anche il cattivo”.

Verissimo: squadra vincente non si cambia

Si è conclusa ieri l’undicesima edizione di Verissimo-tutti i colori della cronaca, il rotocalco di Videonews, diretto da Claudio Brachino, in onda ogni sabato alle 16, condotto da Silvia Toffanin. Alla conferenza stampa di fine stagione, il direttore di Canale 5, Massimo Donelli non ha lasciato dubbi sulla conferma del programma anche per la prossima stagione.

Verissimo, chiude una stagione straordinaria che ha visto una ulteriore crescita degli ascolti e la conferma della leadership nella fascia d’ascolto. Un risultato reso possibile dal mix dei contenuti (cronaca ma anche spettacolo, costume e un pizzico di gossip) e da una confezione del prodotto sempre accurata. Silvia Toffanin, con il suo stile di conduzione sobrio e garbato, ha guidato con professionalità il programma, formando con Alfonso Signorini un tandem giornalistico affiatato, che il direttore di Videonews Claudio Brachino ha saputo valorizzare al massimo. Squadra che vince non si cambia: tutto il team di Verissimo, dopo una meritata vacanza, tornerà al lavoro per una nuova edizione autunnale”

Dopo dei trascorsi non proprio felici negli ultimi anni, in cui da quotidiano di approfondimento giornalistico Verissimo è divenuto un rotocalco di gossip, cronaca e spettacolo, ora pare proprio che abbia trovato la giusta collocazione in quella attuale del sabato alle 16 , la stessa che ha visto dal 2006 alla conduzione Silvia Toffanin con l’ausilio di Alfonso Signorini direttore del settimanale Chi.

Teleratti: assegnati i premi per i programmi peggiori. Domina Buona Domenica

Sono stati assegnati i Teleratti, la manifestazione che premia il peggio della programmazione televisiva realizzato dal nostro collega Davide Maggio sul suo blog.

Tutto secondo previsione: Mediaset fa incetta, grazie a Buona Domenica che domina con quattro statuette, tra cui la più importante, quella di Peggior programma dell’anno (battuti Grande Fratello e Uomini e Donne), quello per il Peggior personaggio dell’anno assegnato a Elisabetta Gregoraci (preferita a Roberto Mercandalli e Amadeus), quello per il Programma più trash (superati Grande Fratello e Uomini e Donne) e quello Speciale di piombo per essere il programma più votato dai navigatori della rete nelle 3 settimane disponibili per stilare le nominations.

Male (o bene se si ritiene valida la legge del ”Bene o male l’importante e che se ne parli”) anche Canta e Vinci trionfatore nella categoria Programma c’ero ma non se n’è accorto nessuno, 1 contro cento votato come peggior quiz/game show, La vita in diretta per il Peggior Programma di informazione, Uomo e Gentiluomo come Flop dell’anno, Gabbia di Matti come Peggior programma di intrattenimento, Occhio alla spesa come Programma più noioso, Anno Zero per il programma più fazioso (dalla parte di chi sta però?) e La figlia di Elisa, Ritorno a Rivombrosa per la Peggior fiction.

Grande Fratello: Mario Ferretti vince l’ottava edizione

Guardate bene questa foto, perché è quella del vincitore dell’ottava edizione del Grande Fratello, l’umbro Mario Ferretti.

L’edizione più anonima del GF si è conclusa ieri sera con la vittoria dell’ultimo vero personaggio rimasto nella casa (l’altro, Roberto, è uscito già da qualche settimana), che ha sbaragliato la concorrenza della bionda Christine, del gentiluomo Gianfilippo e della normalissima Teresa.

Andiamo con ordine, tralasciando di raccontare le molteplici interruzioni pubblicitarie, i continui video amarcord sui giorni di reclusione trascorsi dagli inquilini della casa di Cinecittà e quelli dei parenti e degli amici che riempiono di elogi i ragazzi: la serata si apre con Alessia Marcuzzi, in abito bianco, protagonista di due siparietti, uno con Marco Liorni (la vera nota lieta della serata), che torna ad aprire la porta agli eliminati (e al vincitore del GF) con tanto di pubblico festoso e bagnato, l’altro, patetico, con i Cesaroni, che imperversano per più di trenta minuti in studio e tra i finalisti, con la scusa di aver trovato un annuncio di una casa in affitto, ma con la reale motivazione di tenere alto gli ascolti di una edizione mai troppo fortunata in termine di audience.

CriticoTv: Abbiamo davvero toccato il fondo!

Il trash televisivo non molla la presa, morde ai calcagni e la vittima predestinata alla fine si arrende al suo aguzzino. Una visione macabra direte voi, ma a rigor del vero non saprei proprio in quale altro modo definire ciò che da qualche settimana sta accadendo in quel del Grande Fratello, del quale forse troppo presto avevamo cominciato a recitare un mite de profundis.

Il padre di tutti i reality, in affanno nella sua ultima edizione, anemico negli ascolti ancor meno nelle idee, cala un’improbabile asso, alla fine rivelatosi la sua unica e purtroppo vincente carta. La personalità che più di tutte, nel qualunquismo più bécero in cui è ormai da tempo sprofondato il programma, incarna l’anima del vero opportunista, del puro arrivista a tutti i costi, colui che nella realtà forse sfuggiremmo ma che, dati auditel alla mano, attraverso lo schermo televisivo, emana un fascino sottile al punto da far lievitare l’audience.

Fin dal primo giorno nella casa Roberto Mercandalli detto il “cummenda”, si era distinto per i suo fare da gran fighetto, un accento meneghino al limite della caricatura e i modi di chi vorrebbe apparire come colui che si è fatto da se. L’abbigliamento curato e griffato, talvolta singolare come i calzini “incorporati” nelle ciabatte, danno l’idea di un personaggio quanto meno caratteristico, su cui di fatto comincia a ruotare il gran baraccone del reality televisivo.