La Rai presenta le fiction primaverili, in arrivo: Pinocchio, Bakhita, Butta la luna 2, David Copperfield, Pane e Libertà, Il commissario Vivaldi

La Rai, dopo aver vinto la sfida autunnale degli ascolti (nove titoli su dieci nella top ten di quelle più viste dal pubblico), ha presentato le fiction che ci terranno compagnia questa primavera. Tra i titoli in programmazione ci sono David Copperfield, Pinocchio, Pane e libertà, Mio figlio, altre storie del commissario Vivaldi, Butta la luna 2 e Bakhita.

Andiamo brevemente a scoprirle insieme, iniziando da David Copperfield, la miniserie in due puntate di Ambrogio Lo Giudice: la storia è interpretata da Giogio Pasotti, Maya Sansa e Gian Marco Tognazzi ed è liberamente tratta dal romanzo di Charles Dickens.

Un altro prodotto in due puntate è Pinocchio, la fiction, diretta da Alberto Sironi, basata sul romanzo di Carlo Collodi, che ha un cast d’eccezione formato da Bob Hoskins, Robbie Kay, Luciana Littizzetto, Margherita Buy, Violante Placido e Alessandro Gassman.

La Rai e le sue fiction autunnali: Violante Placido è la prezzemolina

Ieri vi abbiamo aggiornato su tutti i palinsesti autunnali della Rai. Oggi approfondiamo in maniera più accurata le fiction che vedremo da settembre sulle prime due reti pubbliche (fonte Sipra).
Fra serie, miniserie e collana di tv movie, c’è veramente l’imbarazzo della scelta: tanti titoli, argomenti vari (dalle biografie di personaggi famosi alle storie d’amore, dalle indagini della polizia alle corsie di un ospedale), promettono allo spettatore emozioni sempre differenti e di qualità.
Protagonista assoluta dell’autunno dovrebbe essere Violante Placido, presente in ben tre fiction differenti, nei panni di una giovane prostituta in Una madre, nella favola di Pinocchio e nella biografia di Einstein.

Raiuno – palinsesto autunnale: Rai, di tutto… il solito

Finalmente si conosce la programmazione autunnale della Rai (fonte Sipra). Iniziamo da Rai 1 e andiamo a conoscere nel dettaglio, giorno per giorno, fascia per fascia, tutti i programmi che ci attendono al rientro delle vacanze.

Domenica Day time – Preserale: dal 20 settembre, Sabato Domenica &, appuntamento con la medicina del benessere, condotto da Franco di Mare e Sonia Gray. A seguire Luciana Francioli ci porta alla scoperta di luoghi esotici ed affascinanti in Rubrica Viaggi. La mattinata si conclude con Linea Verde Orizzonti e Linea Verde(dal 5 ottobre) ancora affidati a Massimiliano Ossini e Veronica Maya. Dopo il Tg1 inizia il pomeriggio di Rai 1, ancora una volta in compagnia di Domenica in – L’arena con Massimo Giletti, Domenica in rosa con Lorena Bianchetti e Domenica in – ieri oggi e domani con Pippo Baudo nel preserale che ci accompagna al Tg1.

Domenica Access – Prime Time – Seconda serata: confermata dopo il Tg la nuova edizione di Affari tuoi (dal 14 settembre) di cui però si è ancora all’oscuro sul nome del presentatore (per ora pare sia lotta a tre fra Luca Giurato, Piero Chiambretti e Max Giusti). I pacchi più famosi d’Italia lasceranno spazio alla fiction domenicale (di cui parleremo più accuratamente domani), che offre titoli come Coco Chanel, Pane e libertà, Einstein, I Vicerè, Pinocchio, Puccini, Stella della porta accanto e Una madre. La seconda serata spazio all’approfondimento di Speciale Tg1 e ad Oltremoda, il settimanale di moda, tendenze e costume realizzato da Katia Noventa.

L’inchiesta – Caro Papa, ma veramente pensi che l’informazione possa manipolare le coscienze?

Oggi L’inchiesta manda virtualmente una lettera di risposta al Papa, capace, nel tradizionale messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, di dire una grande verità, stranamente non amplificata dai nostri mezzi di comunicazione. Papa Benedetto XVI dice:

… I media possono e devono essere strumenti al servizio di un mondo più giusto e solidale, tuttavia non manca il rischio che essi si trasformino invece in sistemi volti a sottomettere l’uomo a logiche dettate dagli interessi dominanti del momento …

… occorre pertanto chiedersi se sia saggio lasciare che gli strumenti della comunicazione sociale siano asserviti ad un protagonismo indiscriminato o finiscano in balia di chi se ne avvale per manipolare le coscienze …

Shrek 3: 92 minuti di divertimento!

Nella realtà non sarebbe verosimile che un principe rinunci al trono (chiedere informazioni a Carlo d’Inghilterra, per esempio), ma nelle favole può succedere che il genero del sovrano, marito della principessa Fiona, consideri il privilegio come una iattura e cerchi in tutti i modi di evitarla.

Comincia così la storia di “Shrek 3”, alla ricerca del cugino Arthur, da far salire al trono al suo posto, in quanto secondo in linea di successione. Si troverà davanti ad un ragazzo impacciato e fragile che perde sempre i duelli con Lancilloto, poco adatto quindi all’investitura. Riuscirà a convincerlo a prendere il suo posto sul trono?

Intanto il Principe Azzurro approfitta dell’assenza di Shrek per riunire un esercito di altre favole (la Strega di Biancaneve, Capitan Uncino, il Ciclope), che pretendono anch’essi il lieto fine, il classico “e vissero per sempre felici e contenti”.