Rai, i 10 programmi che la tv di Stato potrebbe riciclare per fare flop

Dopo il flop della nuova edizione di Per tutta la vita…?, programma chiuso dopo due puntate a causa degli ascolti disastrosi, la classifica di questo sabato è dedicata ai 10 programmi di vecchia data che la Rai potrebbe riciclare per collezionare un altro clamoroso flop. Buon divertimento.

I CERVELLONI: dopo aver attentamente esaminato la levatura culturale e intellettuale del nostro paese, il flop, già alla prima puntata, sarebbe praticamente assicurato. Tra le invenzioni che potrebbero (non) destare l’interesse del pubblico, consigliamo l’asciuga-peli del naso, l’ombrello per mancini e il mouse da usare con il piede (utilissimo per motivi che Pontifex non gradirebbe). Opinionisti in studio, due menti brillanti della nostra società attuale: Domenico Scilipoti e Alfonso Luigi Marra.

Adriana Volpe il volto femminile del weekend di Raidue

La showgirl e conduttrice Tv Adriana Volpe, nata a Trento il 31.05.1973 da mamma Lina e papà Giuseppe, dopo la maturità scientifica si trasferisce a Roma insieme all’amato pincher Luna, per iniziare la carriera nel mondo dello spettacolo. Inizialmente Adriana sfonda come modella per l’agenzia Why not, sfilando per grandi marchi internazionali sulle passerelle più importanti, e nel 1992 viene contattata per un provino in Rai.

Adriana diventa la valletta di Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci nel programma Scommettiamo che fino al 1995, per poi passare sulla rete TMC2 dove conduce per tre anni consecutivi Lion Network, un programma in diretta di 100 puntate in onda in fascia preserale e si occupa dei servizi esterni per il programma Isole e dintorni.

Nel 1999 torna in Rai per condurre il programma In Famiglia su Raidue, cui seguono Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia, tuttora in onda il sabato e la domenica su Raidue alle ore 6.45 il primo e dalle ore 11.30 in secondo, con Tiberio Timperi e Marcello Cirillo. Ha partecipato anche a Un posto al sole e alla fiction Non lasciamoci più 2 di V. Sindoni.

Milly Carlucci, alla scoperta di uno dei volti più amati della televisione

Camilla Patrizia Carlucci, detta Milly, nasce Sulmona in provincia de l’Aquila, il 1 ottobre del 1954. Fin dalla più tenera età si appassiona al pattinaggio, sport del quale diventerà anche campionessa italiana, prima di approdare in televisione. Sarà Renzo Arbore a lanciarla nel palinsesto grazie al programma L’altra domenica: era il 1976 e la carriera di Milly era appena iniziata! Da quel momento si susseguono molti impegni televisivi e show di grande successo. Ricordiamo tra gli altri nel 1981 Giochi senza frontiere, Il sistemone, Blitz e Crazy bus, nel 1984 Risatissima e Scommettiamo che? (due delle poche conduzioni che Milly Carlucci ha fatto per le reti Fininvest) e nel 1987 lo sceneggiato in tre puntate Voglia di vincere accanto a Gianni Morandi.

Gli anni ’90 sono ricchi di impegni importanti per la brava Milly: nel 1992 affianca Pippo Baudo nella conduzione del Festival di Sanremo, e solo tre anni dopo conduce a Modena il Pavarotti and Friends, concerto di beneficenza che vede la presenza di artisti nazionali ed internazionali (evento che condurrà anche nel 2001).

CineTV intervista Massimo Ossini: che triste la televisione. Prima Parte

Amici lettori,
quando ho saputo che Massimiliano Ossini era uno dei nostri fan più accaniti, ho pensato di approfittare della sua disponibilità per porgli delle domande (mie e vostre), a volte anche scomode, che potessero far luce sul mondo dello spettacolo e ci potessero far capire, da un punto di vista privilegiato, quello di una persona che ci lavora da protagonista, i pregi e i difetti della televisione e della fiction italiana.

Il prossimo conduttore di Linea Verde e di Sei più bravo di un ragazzino di quinta, con la correttezza che lo contraddistingue, ha risposto a tutte e trenta le domande, senza alcuna remora. Oggi vi proponiamo le prime quindici domande.

Hai mai scaricato serie televisive o musica da internet?

Ho scaricato sei più bravo di un ragazzino di 5 per vedere di cosa si trattasse e poi della musica quando mi serviva al momento, altrimenti mi piace comprare dvd e cd.

L’inchiesta: Amici di Maria De Filippi crea nuove star o illude? – La seconda edizione

A giugno si apriranno le selezioni per i nuovi componenti della scuola di Amici, la fortunata trasmissione di Maria De Filippi, in onda tutto l’anno, che si dice apra le porte per il mondo dello spettacolo.

L’inchiesta, continua ad indagare sul reale successo che hanno avuto gli ex componenti della scuola, dopo la prima puntata di settimana scorsa, per testimoniare la reale capacità della trasmissione di sfornare i futuri protagonisti italiani della danza, della musica e della recitazione.

Oggi analizziamo la seconda edizione, quella del 2002/03, che vide trionfare Giulia Ottonello, vincitore nella finale, su Anbeta Toromani, Timothy Snell, Lidia Cocciolo, Michele Maddaloni e Federico Patrizi. Come sempre chiediamo a voi, amici lettori, di completare le informazioni, qualora avessimo trascurato qualcosa.

L’inchiesta: Amici di Maria De Filippi crea nuove star o illude? – La prima edizione

A giugno si apriranno le selezioni per i nuovi componenti della scuola di Amici, la fortunata trasmissione di Maria De Filippi, in onda tutto l’anno, che si dice apra le porte per il mondo dello spettacolo.

L’inchiesta, da oggi e per le prossime settimane, indagherà sul reale successo che hanno avuto gli ex componenti della scuola, per testimoniare la reale capacità della trasmissione di sfornare i futuri protagonisti italiani della danza, della musica e della recitazione.

Oggi analizziamo la prima edizione, quella del 2001/02, denominata Saranno Famosi, che vide trionfare Dennis Fantina, vincitore nella finale, su Marianna Scarci, Ermanno Rossi, Antonio Baldes, Andrea Cardillo e Leonardo Fumarola.