Ascolti Tv: Martedì 19 Febbraio – Vince Rex – Crolla definitivamente La sai l’ultima

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata è stata vinta come di consueto da Striscia la notizia con 6 milioni 571 mila telespettatori e il 26,47% di share. La serata ha visto trionfare gli ultimi due episodi di Rex (21,13% di share). Da segnalare la mancata comunicazione dei risultati della prima serata di Canale5 e Italia1, forse per il pessimo ascolto (Ricordiamo che Canale5 mandava in onda nuovamente La sai l’ultima, programma che ha perso ogni settimana contro Rex e a volte anche contro Ballarò). Da altre fonti pare che La sai l’ultima abbia fatto il 14,99% di share e il film di Italia1, L’amore è un trucco solo il 10,43%. Complice di questi scarsi risultati l’andata degli ottavi di finale di Champions League che vedeva impegnate Inter e Roma.

Ascolti Tv: – Lunedì 18 Febbraio: per lo share vince il GF, ma Caravaggio fa molto meglio col pubblico!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia che viene vista da 7 milioni 390 mila telespettatori e uno share del 30,55%. La prima serata viene vinta per lo share dal Grande Fratello (25,89% contro il 25,14% della fiction di Rai1), solo per la sua interminabile durata, ma per il pubblico di gran lunga da Caravaggio (6 milioni 446 mila telespettatori contro i 5 milioni 235 mila del reality show di Mediaset). La crisi del GF continua quindi. Porta a Porta detronizza il Maurizio Costanzo Show in seconda serata: Porta a porta ottiene il 23,79% di share e 1 milione 895 mila telespettatori, il programma di Maurizio Costanzo, il 19,79% di share e solo 1 milione e 30 mila telespettatori. Continua nel comunicato stampa Mediaset a risultare il Tg5 delle 20 al vertice dell’informazione: quanti vertici hanno le informazioni? Perché giorno dopo giorno Tg5 viene battuto nettamente dal Tg1.

L’inchiesta: negli U.S.A. le star si schierano con i candidati alla presidenza, in Italia contro il voto.

Carissimi Lettori,

L’inchiesta di oggi è solo abbozzata: da ieri avevo intenzione di parlare del tema di cui potete leggere l’argomento nel titolo. Ho provato più e più volte a cercare un punto d’inizio e un punto d’arrivo nella mia riflessione, ma alla fine mi sono reso conto, che qualsiasi cosa potessi dire, avrei potuto urtare il vostro punto di vista o essere accusato di antipolitica.

Le premesse vi sono dovute: ieri inizio a preparare il post, pensando di scrivere riguardo qualcosa che potesse essere di vostro interesse. La scelta ricade sulla descrizione degli schieramenti delle star a favore dei vari candidati alle presidenziali americane del 4 novembre. La lista è corposa, la suddivisione molto interessante, ma mi accorgo, alla fine dell’articolo, che sto parlando di gossip e non sto facendo un’inchiesta. Un’inchiesta implica una domanda a cui si cerca di dare una risposta.

La conferma dell’inadeguatezza del post mi vien data all’ora di pranzo: Fiorello a Viva Radio2 attacca la politica italiana, la sua mendacità da campagna elettorale e la sua inefficienza nel risolvere i problemi dei cittadini. Come posso parlare di qualcosa di così scollato dalla nostra realtà, quando in Italia i problemi sono altri?

Csi Las Vegas: sulle tracce di Gil Grissom

Eccoci sulle orme di Gil Grissom, l’attore William Petersen, il mitico capo della scientifica di Las Vegas, di recente sparito dagli schermi televisivi con le nuove indagini della sua squadra. In attesa di comunicarvi gli indizi a nostra disposizione, che dovrebbero consentirci di rintracciarlo, ci sembra opportuno confessare che le informazioni in nostro possesso potrebbero contenere spoiler, ossia anticipazioni sulle prossime puntate della prestigiosa serie tra le più seguite al mondo, non diteci che non vi abbiamo avvertito!

Come tutte le serie tv targate Usa, anche Csi Las Vegas ha subito un’interruzione a causa dello sciopero degli sceneggiatori, terminato pochi giorni fa. Dell’ottava stagione, che va in onda sulla Cbs ogni giovedì alle 21, sono stati trasmessi dallo scorso settembre undici episodi, ricchi di colpi di scena, tra cui l’addio di Sara Sidle (Jorja Fox). Di recente l’attrice ha manifestato l’intenzione di tornare nel cast della serie, dicendosi pentita della sua decisione d’andarsene.

Ma cosa ci dobbiamo aspettare e dove soprattutto, da Gill Grissom e soci? Partiamo dalla tv italiana, dove di recente il canale satellitare Fox Crime ha terminato la messa in onda dei 24 episodi che compongono la settima stagione. Fra le novità della serie il personaggio di Michael Keppler (Liev Schreiber), che per alcune puntate sostituirà lo stesso Grissom a capo della squadra e l’assassino modellista, una misteriosa figura, che lascia mini plastici sul suo percorso di morte, vittima del quale sarà anche la Sidle. La stagione sette ci lascia con il fiato sospeso sulla sorte di Sara, per poi svelare il tutto all’inizio della otto.

Ascolti Tv: Domenica 17 Febbraio – trionfano Amici, Caravaggio e, senza Striscia, I soliti ignoti

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la serata viene vinta per lo share da Amici di Maria De Filippi 32,80% e per il pubblico dalla fiction di Rai1 Caravaggio (6 milioni 418 mila telespettatori). Ottimi ascolti nel preserale per Chi vuol essere milionario, che ha realizzato 5 milioni 150 mila telespettatori. In assenza di Striscia la notizia l’access prime time è vinto da I soliti Ignoti con 6 milioni 609 mila telespettatori e uno share del 24,13%.

Ascolti Tv: Sabato 16 Febbraio – Vince I migliori anni. Chiude male Gabbia di matti!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la serata I migliori anni condotto da Carlo Conti con il 29,45% di share. Chiude male o malissimo, se preferite, Gabbia di matti che ottiene il 13,95% di share. Ascolti da record per Amici di Maria De Filippi nel pomeriggio che ottiene il 34,39% di share e 4 milioni 553 mila telespettatori (un milione in più del programma serale del Bagaglino). Non pervenuta la prima serata di Rete4.La giornata viene vinta come sempre da Striscia la Notizia.

Ascolti Tv: Venerdì 15 Febbraio – Vincono i Cesaroni. Perde il comunicato stampa Rai politicizzato!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Anche ieri non cambia nulla negli indici d’ascolti. Il programma più visto è Striscia la notizia, la serata viene vinta da I Cesaroni. Unica novità: anche nei comunicati stampa parte la campagna elettorale: nella descrizione della giornata Rai, l’ufficio stampa pensa bene di specificare i risultati dei programmi in base all’ospite politico presente. Che schifo!

Ascolti Tv: Giovedì 14 Febbraio – Vince… Don Matteo! W la novità!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Comunicati stampa molto scarni oggi e mendacei (entrambi dicono di aver vinto la prima serata! Le bugie però hanno le gambe corte). Anche questa settimana infatti vince Don Matteo e Ris 4 rimane a bocca asciutta. Non perviene Rete4!

Ascolti Tv: Martedi 12 Febbraio – Vince Rex. Di La sai l’ultima non si ha notizia nemmeno dal comunicato stampa!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata come sempre Striscia la notizia (e io ogni giorno ve lo ripeterò) con il 29,98% di share e 7 milioni 283 mila telespettatori. Casualmente manca il risultato di La Sai l’ultima, nel comunicato stampa Mediaset forse perché ha sempre casualmente perso contro Rex e anche da Ballarò? Comunque è sicuro che la serata è stata vinta dal telefilm Rex e il preserale da L’eredità su Chi vuol essere milionario. Seconda serata a Porta a porta.

L’inchiesta: come si spartiscono la prima serata Rai e Mediaset

Oggi L’inchiesta punta il dito su i dati auditel, ma non sul già contestatissimo metodo di rilevazione, ma su come il duopolio (non me ne voglia La7) Rai – Mediaset si spartisce le serate, alla faccia della contro programmazione.

Gli indici d’ascolto che ho preso come riferimento vanno dal 7 Gennaio all’ 11 Febbraio (5 settimane esatte) e analizzano la situazione delle reti ammiraglie, Canale5 e Rai1, quelle che realmente dovrebbero darsi grande battaglia per guadagnare la leadership giornaliera.

Le mie constatazioni si riferiscono alla sola prima serata, la fascia più importante della giornata; i dati raccolti li ho recuperati direttamente dai comunicati stampa Rai e Mediaset e valutano sia lo share che numero effettivo di telespettatori.
Cosa emerge dal mio studio? Rai1 vince costantemente il giovedì e il sabato, Canale5 il lunedì e il venerdì.
Vediamo insieme l’andamento dei sette giorni e alla fine ognuno trarrà le sue conclusioni:

Ascolti Tv: Domenica 10 Febbraio – Vince Maria e i suoi amici. Domenica in batte Buona domenica

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Che bello il nuovo stile del comunicato stampa Rai… comunque ieri vittoria di Amici di Maria De Filippi contro Montalbano in replica (sai che fatica, eppure il commissario nostrano anche in replica ha un numeroso seguito). Pomeriggio vincente per Domenica in su Buona domenica.

Tv Talk: su Raitre la tv ai raggi x

Tv Talk rappresenta l’esempio di come si possa proporre una interessante trasmissione d’analisi su quanto di meno intelligente lo spettatore si ritrovi ad osservare nella sua quotidianità: i programmi proposti dal piccolo schermo. Non intendiamo fare di tutta l’erba un fascio; nell’emisfero televisivo nostrano dove la commercializzazione del prodotto ha portato a uno svilimento qualitativo del prodotto stesso ecco che esistono ancora dei programmi di un certo spessore come Tv Talk, show magazine di Rai Educational di Giovanni Minoli, sempre in primo piano quando si tratta di commentare fenomeni attinenti al mondo della televisione.

Condotto da un ottimo Massimo Bernardini che ne è anche l’autore, Tv Talk va in onda ogni sabato mattina alle 9 su Rai Tre per circa un’ora, con l’intento di esaminare le trasmissioni del momento, non solo in orbita Rai, cogliendone l’essenza e le motivazioni che hanno dato luogo alla loro nascita.

In studio nel ruolo di commentatori Silvia Motta, coautrice insieme a Bernardini, le quattro giornaliste della redazione, Giorgio Simonelli, docente all’Università Cattolica di Milano, l’esperto di cinema e tivù, nonchè sceneggiatore e regista, Italo Moscati e vari studenti delle facoltà di Comunicazione italiane. Da quest’anno il programma si avvale dell’apporto non indifferente di Barbara Serra, anchorwoman di Al Jazeera International in collegamento da Londra e Franco Schipani, da New York nel ruolo di opinionisti sui temi caldi della tv d’oltre confine.

Ascolti Tv: Sabato 9 Febbraio – Ancora I migliori anni… dove è la concorrenza?

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince nuovamente I migliori anni, condotto da Carlo Conti. A questo punto mi viene il dubbio che Rai e Mediaset si dividano le serate, perché una seria contro programmazione probabilmente romperebbe la consuetudine delle vittorie (ma di questo ne parleremo probabilmente Martedì). Benissimo nel pomeriggio Amici con uno share del 34,86% e 4 milioni 428 mila telespettatori. Striscia la notizia è programma più seguito di Mediaset, ma come ogni sabato cala vistosamente negli ascolti (5 milioni 955 mila telespettatori), probabilmente perché le persone scelte dall’Auditel ogni sabato preferiscono vedere altro o uscire a mangiarsi una pizza. Rete4 ha per caso una prima serata? Mistero! Intanto trasmette un film che vince, ma solo come share, la seconda serata.

Cartoni animati story – 6 – Sui monti con Annette

Oggi Cartoni animati story vi farà fare un salto indietro nel tempo, per farvi ricordare una delle serie televisive più strappalacrime che la storia della televisione abbia mai mandato in onda (in realtà negli anni ’80 erano veramente tantissime): Sui monti con Annette.

Annette vive in un paese sulle montagne della Svizzera, Rossinière, con il padre Pierre e il fratellino Dany (la madre Francine muore in poco tempo per problemi di cuore, mentre partorisce) e frequenta sempre lo stesso amico Lucien.

La morte della madre fa crescere in fretta la piccola Annette che studia a casa per badare al fratellino e non ha più tanto tempo come prima per vivere la sua età. Quando un giorno, su richiesta del padre sopraggiunge in casa zia Claude, sembra sia tutto sistemato, ma i guai della famiglia non finiscono: Dany cade nel burrone e perde l’uso delle gambe. Questa disgrazia farà rompere i rapporti fra Lucien, accusato di essere causa dell’incidente e Annette, troppo legata al fratellino per lasciarla passare liscia al suo amico.