CinepuntoSoap – Settimana 09

Eccoci al nono appuntamento ufficiale con CinepuntoSoap. Cosa è successo in questi giorni nelle nostre quattro soap preferite(Beautiful, Centovetrine, Un posto al sole, Vivere)? Vado subito ad illustrarvelo, raccontandovele per come le ho viste io:

Beautiful
La settimana ruota intorno alla pazzia (da menopausa) di Brooke, che combatte per non perdere l’affidamento dei bambini. Certo i fatti non l’aiutano: dopo Donna che lascia i bambini per tornarsene a casa, Hope raccoglie l’accendino di Nick e rischia di incendiare casa. Cosa di meglio per Stephanie per convincere l’assistente sociale Dorothy sua amica da anni? Ovviamente la difesa di Brooke (attaccare Stephanie), non è esattamente la più intelligente (ma come si può chiedere intelligenza alla ninfomane?). Brooke inferocita rivuole i suoi bambini e Ridge, che invece preferisce la compagnia di Ashley, di cui piano piano si sta innamorando, a quella dei due marmocchi di Brooke, le promette di testimoniare a suo favore all’udienza. Parte quindi la corsa agli aiuti: Nick, Ridge e Taylor promettono aiuto alla biondona, lasciando Stephanie da sola. Sarà vero? (ovviamente nessuno ci crede).

Ascolti Tv: Mercoledì 27 Febbraio – Vince Striscia e con risultati scadenti il GF8. Rai battutta da CSI

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 66 mila telespettatori (27,67% di share). La serata va al Grande Fratello 8, con poco più di 5 milioni di spettatori a dimostrazione che la crisi continua. Tutti i programmi hanno avuto cali d’ascolti, complici le partite di Serie A. Da notare la clamorosa sconfitta di tutte e tre le reti rai, battute oltre che dal grande fratello anche da C.S.I. Miami e C.S.I. New York. Tornano i risultati del Tg1, che si conferma il telegiornale più visto con oltre 8 milioni.

Sleeper Cell: si è conclusa l’ultima serie

Martedì sono andate in onda, sul canale satellitare Axn, le ultime due puntate di Sleeper Cell, la fortunata serie, che racconta le avventure dell’agente del FBI Darwin Al-Sayeed (Michael Ealy), infiltrato all’interno di una cellula terroristica, con l’intento di evitare un altro 11 Settembre.

La seconda stagione della miniserie, realizzate in otto puntate da 50 minuti l’una, e prodotta da Showtime, sviluppa tre storie parallele, collegate ognuna ai protagonisti che si sono salvati alla fine della prima serie. Questa volta il nostro eroe, si troverà a dover salvare l’America da un attacco nucleare e a chiudere i conti con il suo antagonista Faris Al-Farik (Oded Fehr).

Concludendo: la serie, giunta al capolinea (una terza serie non avrebbe avuto senso) lasciandosi alle spalle milioni di fans in tutto il mondo, temo non sarà trasmessa a breve sui canali televisivi in chiaro italiani. Per questo vi consiglio di aspettare la sua uscita in Dvd e sperare, insieme a me, che Rai o Mediaset, comprino il prodotto.

Ascolti Tv: Martedì 26 Febbraio – Vince Striscia. A Sanremo la prima serata, ma con un calo clamoroso di ascolti.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri sera altro calo clamoroso per il Festival di Sanremo, che forse sfrutterà la pausa di oggi per raddrizzare il tiro. Il programma più visto della giornata è infatti Striscia la notizia con 6 milioni 668 mila telespettatori (contro i 6 milioni e 500 mila di media ponderata della gara canora), che lascia al festival la magra consolazione di essere il programma più visto in prima e seconda serata. Bene il Dopofestival con il 30,37% di share e 1 milione e 57 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Lunedì 25 Febbraio – Nonostante il Festival di Sanremo, Striscia la notizia rimane in testa pur battendolo di poco.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia che impenna al 30,55% di share con ben 7 milioni 129 mila telespettatori che nemmeno il Festival è riuscito a battere, mamma Rai difatti porta a casa l’ottimo risultato del 58° Festival della canzone Italiana con un 36,46% di share (di media tra la prima e la seconda parte del tanto amato programma) e 7 milioni 68 mila telespettatori, nel day-time la Barbara D’Urso insieme al tanto amato Brachino con Mattino Cinque ottengono (nella prima parte del programma) un buon 20,08% di share e 796 mila telespettatori.

Recorder – 9 – Otto sotto un tetto

Oggi la rubrica Recorder vi porterà indietro di quasi 20 anni, esattamente a Chicago a casa di una delle famiglie più simpatiche dei primi anni ’90, la famiglia Winslow del telefilm Otto sotto un tetto titolo originale Family Matters.

La serie è nata nel lontano 1989 ed è durata per ben 9 anni sino al 1998, è stata una delle serie più lunghe che, ha visto affrontare in 9 stagioni(la media è tra le 22/24 puntate a stagione) e 215 episodi con la durata di 25 minuti l’uno dei temi molto importanti.

La serie creata da William Bickley e Michael Warren e prodotta dagli stessi insieme a Thomas L. Miller, Robert L. Boyett e David W. Duclon, negli States è stata mandata in onda per la prima volta sul network ABC poi l’ultima stagione sulla CBS, in Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta sulle reti Mediaset esattamente prima su Italia1, poi successivamente passata a Canale5.

Ascolti Tv: Domenica 24 Febbraio – Vince Chi vuol esser milionario, ottimi ascolti per Amici di Maria De Filippi…il Tg1 rimane un’incognita.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Canale5 con Chi vuol esser milionario che ottiene il 22,89% di share con 4 milioni 639 mila telespettatori, molto bene per la trasmissione i Soliti Ignoti in onda su Rai1 con 22,12% di share e 5 milioni 988 mila telespettatori, non male la trasmissione pomeridiana su Rai2 (condotto dalla simpaticissima Simona Ventura) Quelli che il calcio con il 12,16% di share e 1 milione e 672 mila telespettatori. Buoni risultati per Domenica in da Sanremo con 19,30% di share e 2 milioni 973 mila telespettatori, ottimi per la parte preserale di Domenica in condotta da Giletti che ha fatto registrare il 22,31% di share con 4 milioni 338 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Sabato 23 Febbraio – L’Eredita vince la giornata, ottimo lavoro per il Programma Amici di Maria De Filippi.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata L’Eredita di Carlo Conti con 6 milioni 703 mila telespettatori ed il 32,61% di share, Striscia la notizia ottiene 5 milioni e 842 mila telespettatori e 26,14% di share, da segnalare il fatto che la prima serata su Rai2 con Cold Case e Senza Traccia non venga segnalato lo share ma solo 2 milioni 300 mila telespettatori, forse a causa dei pochi ascolti? Chissà, ogni tanto mamma Rai ci riserva delle sorprese. La fascia giornaliera sicuramente va ad Amici di Maria De Filippi con 4 milioni e 615 mila telespettatori. La giornata viene vinta dalle reti Rai aggiudicandosi il 41,92% di share e 4 milioni e 87 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Venerdì 22 febbraio – Vince Striscia la notizia e ottimi ascolti per Chi vuol esser milionario. I Soliti Ignoti non è un programma tanto ignorato…

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con il 32,6% di share e 7 milioni 437 mila telespettatori, la prima serata viene vinta da Canale5 con I Cesaroni, la segue L’Eredità con 6 milioni e 746 mila telespettatori ed il 30,90% di share. Ottimi ascolti per Matrix con il 25,85% di share e 2 milioni 76 mila telespettatori, nel preserale son buoni i risultati di Chi vuol esser milionario che registra il 25,89% e 4 milioni 485 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Giovedì 21 Febbraio – Vince ancora Don Matteo. Migliora Colorado. La seconda serata alla Gialappa’s

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 438 mila telespettatori e il 32,07% di share. La prima serata vien vinta (alla faccia di quello che dice il comunicato stampa Mediaset) dalla Rai e il programma più visto in quella fascia oraria è stato Don Matteo. Pessimi ascolti per Ris 4, buoni per Colorado. La seconda serata va a Mai dire Grande Fratello, che ottiene nella prima parte il 23,65% di share e 1 milione 622 mila telespettatori e nella seconda il 25,59% di share e 1 milione 265 mila telespettatori, battendo Porta a Porta che si ferma al 19,89% di share e a 1 milione 439 mila telespettatori. La prima serata di Rete4 è stata dimenticata (come accade ormai da troppo tempo)

Pubblicità – 8 – Lo strapotere di Mediaset

La pubblicità è l’anima del commercio, una massima che ha esercitato in questi ultimi anni la sua valenza, in particolare sul mercato radiotelevisivo privato, che fa dei ricavi derivanti dai pacchetti pubblicitari, comprensivi di spot televendite e affini, la propria principale fonte di sostentamento.

Niente di male quindi, nel cercare di regolamentare questo enorme bacino a disposizione delle aziende televisive in particolare, essendo il veicolo catodico il più affermato in assoluto, affinché ogni struttura se ne possa avvalere, godendone i benefici.

In Italia con l’avvento della legge Gasparri, dal nome dell’allora ministro che la ideò, su cui tuttora si basa il sistema radiotelevisivo italiano, è stato creato il Sic, l’acronimo sta per Sistema integrato delle telecomunicazioni. Il Sic è un enorme paniere, una torta di smisurate dimensioni, su cui ogni soggetto che orbita nel sistema delle telecomunicazioni può affondare le mani, ma con un limite alla propria brama, indicato come tetto antitrust, del 20%.

Trio Medusa: intervista a Gabriele Corsi

Come definirli pazzi incoscienti? O che altro? Loro sono il Trio Medusa, ovvero Gabriele Corsi (attore), Giorgio Maria Daviddi (biologo) e Furio Corsetti (architetto). Nati nell’ambiente delle radio, poi esplosi (in tutti i sensi) in tv grazie al programma di Italia 1, Le Iene, sono entrati nelle grazie del pubblico, con le loro tipiche interviste senza ritegno nei confronti di personaggi famosi, meglio se politici, in cui danno il peggio di se quando si tratta di metterli in ridicolo. Noi di Cinetivù abbiamo incontrato Gabriele Corsi, ecco cosa ci ha detto.

Come nasce il Trio Medusa?

Abbastanza casualmente. Eravamo un gruppone di amici del mare (più di
cento). Ci chiamavamo “la medusa” per la simpatica abitudine di stare chiappe al vento (corpo abbronzato, sedere bianco=medusa!). Tra le tante goliardate ci inventammo una radio pirata, “Radio Medusa”. Peccato che la frequenza, scaldandosi, andava a coprire Radio Maria…

E l’esperienza a radio Deejay?

Un ascoltatore di allora, Matteo Curti -adesso station manager di Radio Capital- inviò una nostra cassetta a Linus. Lui ci chiamò. Pensammo ad uno scherzo e lo mandammo a cagare…Adesso è lui che lo fa abitualmente.

Ascolti Tv: Mercoledì 20 Febbraio – Vince Milan – Arsenal su tutto e tutti!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata e la serata è stata vinta dalla partita di Champions League Arsenal-Milan, che ha battuto negli ascolti, non solo Questa è la mia terra, che migliora negli ascolti, ma anche Striscia la notizia, che rimane comunque il programma non sportivo più seguito della giornata.

Recorder – 8 – Willy il principe di Bel Air

Willy il principe di Bel Air narra le vicende della famiglia Banks e di Will Smith (Will Smith), un ragazzo diciottenne, che dovendo fuggire da Harlem, viene spedito, dalla mamma, a casa loro, nella lussuosa villa di Bel Air.

Recorder oggi vi parla di The Fresh Prince of Bel-Air, cercando di rivivere insieme a voi il clima allegro e scanzonato delle sei serie televisive, andate in onda dal 1990 al 1996 in america e dal 1992 al 1999, su Italia1, in Italia.

La famiglia Banks, oltre al membro acquisito Willy, è composta dal padre Phillip (James Avery), un uomo grande e grosso, pelato (detto Zucchino dalla madre) di umili origini che è riuscito a diventare un giudice stimato e di successo; la madre Vivian (dalla prima alla terza serie Janet Hubert-Whitten, dalla quarta alla sesta serie Daphne Maxwell Reid), una donna di classe e di buon cuore, sorella della madre di Willy; Carlton (Alfonso Ribeiro) , il primo figlio maschio della famiglia, basso, colto, impacciato e snob; Hilary (Karyn Parsons), la primogenita della famiglia, stilosa ragazza oca, sciocchina, dolce e adoratrice dello shopping; Hasley (Tatyana M.Alì), l’intelligente e furbetta piccola di casa, la più affezionata e simile a Willy. Nelle ultime stagioni compare anche Nicky Banks il quarto figlio dei Banks.