CineTV Oggi: programmi televisivi 21 Maggio 2008

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
In prima serata, alle 20.30, grande appuntamento per gli appassionati di calcio, con l’attesissima finale della Champions League 2007/2008 che vedrà di fronte Manchester United e Chelsea (telecronaca affidata a Stefano Bizzotto). A seguire ultimo appuntamento con il programma di approfondimento calcistico Un mercoledì da campioni (23.00) condotta da Marco Civoli.

Rai 2
Alessandro Cecchi Paone e Matilde Brandi presentano le nuove spettacolari scommesse alla terza puntata di Scommettiamo che…? (ore 21.00). Gli ospiti della terza puntata sono Francesco Facchinetti, Magda Gomes, Massimiliano Rosolino e Debora Salvalaggio. In seconda serata, La Storia siamo noi (23.30) presenta C’era una volta Portobello, di Annalisa Bruchi e Silvia Tortora: a 20 anni dalla morte di Enzo Tortora, Giovanni Minoli ricorda il conduttore attraverso le testimonianze di Fiorello, Maurizio Costanzo, Renzo Arbore, Mike Bongiorno, Pippo Baudo e tutti i suoi amici e colleghi. A chiudere la giornata, Antonello Agliotti, a Magazine sul 2 (0.25), racconterà la storia dello stilista Brunello Cucinelli.

CineTV Oggi: programmi televisivi 15 Maggio 2008

 

 

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

 

Rai 1
Stasera in prima visione Tv andrà in onda l’undicesima puntata della seconda stagione di Capri (ore 21.10): Cosimo assume Mimmo perché sa di essere stato ingannato dai fratelli Giuliano e Daiana ha lasciato Saverio. Nel cast Gabriella Pession, Kaspar Capparoni, Sergio Assisi, Isa Danieli, Bianca Guaccero. A seguire (23.25) Porta a porta.

 

Rai 2
A Garden (ore 9.10) Luca Sardella ci spiega i trattamenti naturali ecologici per salvaguardare le piante; lo chef Marco Olivieri preparerà un riso pilaf con petali assortiti; Gianluca Mech proporrà una cura per la gastrite; Janira Majello dimostrerà come realizzare alcune divertenti e originali uova sode. A Piazza Grande (ore 11.00) ospite di Giancarlo Magalli e Monica Leofreddi la autodefinita sensitiva Rosamary Altea. Nel pomeriggio, a Ricomincio da qui (ore 15.50) Alda D’Eusanio tratterà la storia di Alessio, diciannovenne affetto da autismo, che vuole entrare al Conservatorio di Palermo. In prima serata nuovo appuntamento con Anno Zero (ore 21.05) dal titolo Se li conosci, li eviti. Nel programma di Santoro si parlerà di immigrazione e sicurezza insieme a Roberto Castelli, Stefano Rodotà, Flavio Tosi (sindaco di Verona), Vincenzo De Luca (sindaco di Salerno). In collegamento da Genova Beatrice Borromeo con Omeya Seddik, il leader delle banlieues parigine. A seguire, nuova puntata di Pirati (23.20) con i racconti di Aida Yespica e la sua verità su Vallettopoli, di Vladimir Luxuria e il suo diario elettorale, di Lisa Fusco e l’opinione dei francesi nei riguardi di Carla Bruni, di Selvaggia Lucarelli e l’industria del porno Europeo a Budapest, di Belen Rodriguez la vita agli Internazionali di Tennis a Roma e di Marco Cocci una beffa d’autore.

L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?

Il blob dei blog: la televisione è un circo

Da piccolo i miei genitori mi hanno portato qualche volta, come credo la maggior parte di voi, al circo. A dire il vero non l’amavo, forse perché ero (e sono) limitato mentalmente, forse perché il clima mi sembrava forzatamente allegro, forse perché temevo per l’incolumità degli animali, ma apprezzavo comunque la grande professionalità dei suoi artisti, che indiscutibilmente si esibivano in numeri che nemmeno potevo immaginare.

Oggi il circo si è trasferito sul piccolo schermo, ma a causa della scarsa vena artistica, innovazione e, in alcuni casi, professionalità, hanno bisogno di pagare il pubblico o di gestirlo per tutta la durata del programma.

Ascolti Tv: Lunedì 10 Marzo – stravince Beppe Fiorello e Rai1. Disastro X Factor

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata viene vinta da Striscia la notizia con 8 milioni 432 mila telespettatori (33,74% di share). La serata vien vinta da La vita rubata, fiction di Rai1 con Beppe Fiorello. Disastro X Factor, battuto pure dal film trasmesso da Rete 4 (tra l’altro bellissimo). Infine voglio farvi notare come, la faccia di bronzo dei comunicati Mediaset tocca punte incredibili, che mi permetto di quotare:

“Grande Fratello 8” si aggiudica il prime time sul pubblico attivo con una share del 25.53% sul target commerciale e 5.077.000 telespettatori totali

Ridicoli! 2 milioni e mezzo di spettatori in meno e una durata più lunga della fiction che gli permettono di recuperare in share. Valutate voi la sincerità dei comunicati stampa…

L’inchiesta: Nella polemica Baudo – De Filippi difendo Maria!

Nel dibattito sulla televisione di qualità, nato dalla polemica Baudo – De Filippi, descritta alla perfezione dal mio amico e collega Enzo Mauri, a me tocca la parte di difensore di Maria De Filippi e accusatore di Pippo Baudo.

L’inchiesta, oggi, conclude la lunga pagina dedicata a Sanremo, cominciata settimana scorsa, dibattendo la tesi del Pippo nazionale, capace di attaccare Maria De Filippi e la sua televisione spazzatura, ovvero, secondo me, il bue che dà del cornuto all’asino.

Premesso, che ammiro la moglie di Costanzo (e questo mi farà perdere, ai vostri occhi, credibilità), sono il primo ad accusare Maria di utilizzare in maniera impropria la televisione (ad esempio la sponsorizzazione illecita di spettacoli teatrali e la mancanza del rispetto delle interruzioni pubblicitarie), ma non posso accettare di sentire da Baudo, l’autore di siparietti tristissimi a Sanremo e connivente di coloro che hanno voluto una montagna di pubblicità durante le serate del Festival, lezioni sulla televisione di qualità, dando per buono l’assunto: niente volgarità o risse verbali = televisione di qualità.

Ascolti Tv: – Lunedì 18 Febbraio: per lo share vince il GF, ma Caravaggio fa molto meglio col pubblico!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia che viene vista da 7 milioni 390 mila telespettatori e uno share del 30,55%. La prima serata viene vinta per lo share dal Grande Fratello (25,89% contro il 25,14% della fiction di Rai1), solo per la sua interminabile durata, ma per il pubblico di gran lunga da Caravaggio (6 milioni 446 mila telespettatori contro i 5 milioni 235 mila del reality show di Mediaset). La crisi del GF continua quindi. Porta a Porta detronizza il Maurizio Costanzo Show in seconda serata: Porta a porta ottiene il 23,79% di share e 1 milione 895 mila telespettatori, il programma di Maurizio Costanzo, il 19,79% di share e solo 1 milione e 30 mila telespettatori. Continua nel comunicato stampa Mediaset a risultare il Tg5 delle 20 al vertice dell’informazione: quanti vertici hanno le informazioni? Perché giorno dopo giorno Tg5 viene battuto nettamente dal Tg1.

Pubblicità – 6 – L’Italia viola le norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Fra tre giorni scade il tempo che il governo italiano (quale?) ha per rispondere alle preoccupazioni della Commissione Europea riguardo le violazioni delle norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Di cosa sto parlando? Come non lo sapete? Della procedura di infrazione a carico dell’Italia che, in barba all’Europa, non fa rispettare i limiti consentiti di pubblicità e non solo. In Italia c’è troppa pubblicità anche dove non dovrebbe essercene. Strano che non lo sappiate. I giornali e le televisioni italiane non vi hanno tenuti al corrente? Non hanno fatto speciali? Bruno Vespa non ha fatto un modellino della scena del crimine? Maurizio Costanzo non hai invitato al Maurizio Costanzo Show sua moglie, la De Filippi, che è la prima a violare le direttive europee?

Se nessuno vi ha raccontato la situazione italiana in maniera esaustiva (e fidatevi sono stati veramente pochi) non preoccupatevi: ci pensa la vostra consueta rubrica del venerdì, Pubblicità, illustrandovi le infrazioni individuate e facendo esempi comprensibili a tutti.

Ascolti Tv: Lunedì 14 Gennaio – Parte bene ma perde Costanzo

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Oggi comunicati stampa scarni, forse in mancanza di grandi notizie. In effetti mi chiedo come faccia la Rai a pensare di poter battere L’ultimo padrino, ancora vincitore con l’ultima puntata della miniserie, schierando Un caso di coscienza 3. Rai1 non solo viene battuta da Canale5, ma anche da Italia1 che ha proposto I fantastici 4. E’ crisi nera per Rai2, che manda in onda la terza stagione di Lost ad un anno dalla sua uscita e porta a casa meno pubblico di Rai3 con Chi l’ha visto. L’ennesima dimostrazione di incapacità nel creare il palinsesto.