L’ispettore Coliandro 4 su Raidue

Da questa sera su Raidue va in onda la quarta stagione, composta solo da due puntate (metà rispetto alle precedenti), de L’ispettore Coliandro, la serie poliziesca scritta da Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, diretta dai Manetti Brothers, che ha come protagonista assoluto Gianpaolo Morelli.

Nei due nuovi episodi girati a Bologna, intitolati 666 e Anomalia 21, reciteranno anche Giuseppe Soleri (l’agente Gargiulo), Paolo Sassanelli (l’ispettore Gamberini), Veronica Logan (il sostituto procuratore Longhi), Alessandro Rossi (il Commissario De Zan), Caterina Silva (l’ispettore Bertaccini), Massimiliano Bruno (l’ispettore Borromini). Le guest star saranno Myriam Catania (Vanessa in 666), Dalila Ansaloni (Angelica in 666) e Gilda Lapardhaja (Jelena in Anomalia 21).

C’è grande polemica intorno alla decisione della Rai, che aveva già acquistato le sceneggiature dei due episodi successivi, di non continuare L’ispettore Coliandro,  di usare la serie come tappabuchi, nell’infelice collocazione del venerdì sera (non adatta, visto che il target a cui si riferisce la sera esce) e di invertire i due unici episodi (per non parlare di sette sataniche a ridosso del venerdì santo) facendo saltare la linea temporale della storia. Giampaolo Morelli a Tv Sorrisi e canzoni dice:

Boris 3 da domani su FX

Direttamente su FX, da domani alle 22.45 tornerà la troupe televisiva più incasinata della televisione con la terza stagione di Boris 3.

Finalmente la serie tv italiana che fa il verso alle fiction made in Italy, torna a farci ridere e riflettere con il regista Renè Ferretti (Francesco Pannofino) che questa volta non è più alle prese con Gli occhi del cuore e nemmeno con Machiavelli, bensì con un medical drama stile Usa, ispirato un po’ a E.R., Dr.House e Grey’s Anatomy.

Torna la comicità grottesca e cinica della severa assistente di regia Arianna (Caterina Guzzanti), la sbadataggine di Alessandro “Seppia” lo stagista (Alessandro Tiberi), la simpatia della romanaccia segretaria d’edizione Itala (Roberta Fiorentini), il menefreghismo degli sceneggiatori (Valentino Aprea, Massimo De Lorenzo e Andrea Sartoretti), lo snobbismo di Stanis Larochelle (Pietro Sermonti), lo schizzato direttore di fotografia, Duccio (Ninni Bruschetta), per non parlare del capo elettricista Biascica (Paolo Calabresi), dello stagista schiavo Lorenzo (Carlo De Ruggieri), del calmo aiuto regista di Rene, il povero Alfredo(Luca Amorosino) e del Direttore di rete Diego Lopez (Antonio Catania) e il direttore di produzione Sergio (Alberto Di Stasio).

Boris 3, anticipazioni e foto dal Romafictionfest 2009

Ieri sera al Romafictionfest il pubblico e i giornalisti hanno potuto incontrare il nutrito cast di Boris (Alessandro Tiberi, Ninni Bruschetta, Antonio Catania, Alberto Di Stasio, Carlo De Ruggieri, Luca Amorosino, Eugenia Costantini, Ilaria Stivali, Roberta Fiorentini, Karin Proia, Massimo De Lorenzo, Valerio Aprea, Sartoretti Andrea, Massimiliano Bruno), il regista Davide Marengo, gli sceneggiatori Mattia Torre e Luca Vendruscolo, il produttore della Wilder Lorenzo Mieli e Sara D’Amico Director Production Entertainment Channels – Fox Channels Italy. Assenti giustificati Francesco Pannofino, Caterina e Corrado Guzzanti, Paolo Calabresi e Pietro Sermonti (che era in una clinica a disintossicarsi dall’esperienza di Un medico in famiglia 6).

Dopo la proiezione del bellissimo backstage della seconda stagione della serie, tutti sono stati disponibili a rispondere alle domande poste, così è stata svelata qualche succosa novità riguardante la terza serie.

Dopo il salto potete vedere alcune foto carpite durantel’incontro, ma ora andiamo con ordine e scopriamo che cosa è stato detto.

Come si fa a proteggere una fiction del genere in un panorama di fiction omologato?
Sara D’Amico: Noi come Fox abbiamo l’obbligo di sperimentare.

Ritorna Boris su Fox

La lunga attesa è finita! A partire da questa sera alle 23 Fox, canale 110 di Sky, proporrà i 14 episodi che compongono la seconda stagione di Boris, la fuori-serie tutta italiana. La prima serie terminata un anno fa è divenuta subito un cult e anche coloro che non hanno avuto l’opportunità di seguirla ora possono apprezzarla grazie alla pubblicazione su dvd, disponibile dallo scorso 7 maggio.

Di recente in uno dei nostri post avevamo lamentato come nessuna rete di quelle non satellitari, avesse acquisito i diritti per la messa in onda, indiscrezioni a questo punto prive di fondamento, l’avevano data come prossima nella programmazione di Raitre durante lo scorso mese di aprile, di fatto Boris sulla terza rete Rai non si è vista, con nostro ulteriore disappunto. Ora possiamo solo sperare che la prima stagione vada in onda la prossima estate (ma nei palinsesti estivi non esiste traccia), a beneficio di coloro che ancora non la conoscono, mentre i più fortunati dotati di parabola potranno già seguire le nuove imprese di questa scalcagnata troupe di cineasti.

Che novità nella seconda serie? In molti ricorderanno come nell’ultimo episodio intitolato L’Ultima Puntata, un dispiaciuto Lopez (Antonio Catania) delegato di produzione, avesse annunciato la sospensione della serie per i bassi ascolti per poi rimangiarsi tutto a seguito di un improvvisa impennata nel gradimento del pubblico.

Recensione: Questa notte è ancora nostra

Una relazione costruita per interesse e finisce per trasformarsi in amore; il confronto tra due culture che convivono nella realtà romana (e non solo); gli stereotipi che circondano l’universo cinese; l’happy end. Tutto questo è Questa notte è ancora nostra, il film diretto dal duo Genovese e Miniero (Incantesimo napoletano) e sceneggiato da Fausto Brizzi e Marco Martani.
Massimo (Nicolas Vaporidis) lavora nell’impresa di pompe funebri a conduzione famigliare insieme al suo migliore amico Andrea (Massimiliano Bruno). Insieme, nel tempo libero, suonano in un gruppo. L’occasione della loro vita capita quando un impresario (un simpatico Franco Califano, che interpreta un personaggio molto simile alla sua persona) è pronto ad ascoltare un loro concerto e la loro nuova canzone Occhi da orientale, a patto che trovino una cantante cinese con bella voce e bel culo. Le selezioni della voce non vanno bene, anche se a Roma, la comunità cinese è molto estesa.
Un giorno, durante il trasporto di una salma verso la chiesa, Massimo e Andrea si imbattono in una ragazza in motorino, che canta divinamente e deve essere loro. Il piano è quello di sedurla per convincerla ad entrare nel gruppo.
La ragazza sul motorino è Jing (Valentina Izumi) una ragazza cinese, a cui i genitori, per risolvere i loro problemi finanziari, hanno combinato il matrimonio. La sua migliore amica (Ilaria Spada) le consiglia di trovarsi un fidanzato per evitare di sposarsi.

Marzo 2008 al cinema: tanti titoli, ma pochi interessanti. Verdone pensaci tu!

Il mese di Marzo, non regala titoli di primo piano, forse per dar spazio ancora al cinema ai film vincitori degli oscar usciti nelle ultime due settimane di febbraio. Risulta, quindi, abbastanza difficile potervi suggerire dei titoli da guardare. Per gli amanti del cinema italiano, bisogna sperare che Grande, grosso e Verdone, il nuovo film diretto da Carlo Verdone, non tradisca le attese (come è capitato con Il ritorno del monnezza e l’allenatore nel pallone 2, solo per fare dei nomi). Attenzione anche a Colpo d’occhio, il thriller diretto e interpretato da Sergio Rubini, al ritorno di Vaporidis con Questa notte è ancora nostra e al nuovo film di Paolo Virzì, Tutta la vita davanti, con Sabrina Ferilli.

Fra i film stranieri credo sia giusto citare il thriller Onora il padre e la madre di Sidney Lumet, che oltre ad avere un ottimo regista, sembra avere una storia interessante e un cast di primordine, I padroni della notte con Joaquin Phoenix e al debutto cinematografico di Norah Jones nel film Un bacio romantico, con, tra gli altri, Jude Law e Natalie Portman.

Vediamo insieme tutti i titoli in uscita a Marzo. Tra parentesi genere, regista e attori: