Victor Victoria, la Cabello torna su La7 sponsorizzata da Piersilvio Berlusconi

Da questa sera su La7 alle 23.30 tornano, con la seconda edizione di Victor Victoria – Niente è come sembra, le interviste impossibili di Victoria Cabello.

In ogni puntata due ospiti famosi del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica e dell’attualità, prestandosi a follie e sketch insoliti, saranno in balia della conduttrice e del suo cast. I primi a confrontarsi con l’ex Veejay di Mtv saranno l’europarlamentare Debora Serracchiani e lo scrittore, attore e comico Giorgio Faletti.

A proposito del cast: da quest’anno a Geppi Cucciari, che proporrà ancora i suoi improbabili sondaggi e a Ildo Damiano, che svelerà i segreti e i retroscena nascosti dai vip ospiti, si aggiungeranno Lillo e Greg, che, con la loro comicità surreale, proporranno nuove rubriche.

Very Victoria: la Cabello torna con il suo varietà su MTV

Victoria Cabello torna, per il quinto anno consecutivo, a condurre il one-wonman-show di Mtv, Very Victoria e promette al suo pubblico di sorprendere e divertire con le gag e le interviste impertinenti, che l’hanno portata al successo.

Il programma, che andrà in onda ogni martedì, mercoledì e giovedì alle 22.30, conferma i valletti in smoking Loris e Andreas (che per l’edizione di quest’anno hanno imparato a ballare), la cantante Marisa (con i suoi interventi cantenrini, che coinvolgono gli ospiti) e offre, come novità, le sigle reinventate (a fine puntata), cantate da ospiti d’eccezione come Lillo e Greg, Fabio Canino, Sabrina Impacciatore, Renzo Arbore e Corrado Guzzanti.

Torna il Maurizio Costanzo Show

Giunto ormai alla 25 edizione, torna martedi 30 Settembre alle 23:30, su Canale 5, il Maurizio costanzo Show. Ormai show storico del canale Mediaset, il programma condotto da Maurizio Costanzo ritorna con in serbo qualche novità.

Il Maurizio Costanzo Show è stato ideato da Alberto Silvestri, ed è stato sempre condotto da Maurizio Costanzo, prima su Retequattro e poi su Canale 5.

Vogliamo citare qualche ospite? Sul palcoscenico del Maurizio Costanzo Show abbiamo visto, tra gli altri, Enzo Iacchetti, Gioele Dix, Enrico Brignano, Francesco Baccini, Willy Pasini, David Riondino, Walter Nudo, Dario Vergassola, Platinette, Ricky Memphis, Afef Jnifen e molti, molti altri.

Le Iene: 12 anni di successi (e censure)

E dodici! Si è conclusa ieri sera su Italia 1 l’ennesima edizione de Le Iene. Nato nel 1996 il programma ideato da Davide Parenti, può essere senz’altro definito il più irriverente e dissacrante della televisione italiana, tanto che non sarebbe sbagliato ritenere gli ascolti di una certa consistenza (punte di oltre 4 milioni di telespettatori), oltre all’efficacia delle inchieste proposte, alla base di ogni successiva, nonché faticosa, riconferma nel palinsesto della cosiddetta rete giovane tra i canali Mediaset.

Anche nell’edizione 2007 – 2008, proprio a seguito dei servizi privi di censure e di ogni possibile remora nei confronti del potere politico, non sono mancati i motivi di attrito con la dirigenza, come nel caso dell’inchiesta di Alessandro Sortino su Clemente Mastella e suo figlio, sfociata nelle dimissioni del conduttore per il divieto di messa in onda, o lo spostamento della puntata del venerdì prima di Pasqua a quello successivo giustificata dal direttore Luca Tiraboschi con l’affermazione:“All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdi’ Santo“.

In molti hanno ravvisato in questa scelta, il tentativo di non ferire la sensibilità di un certo elettorato di area cattolica che di li a poco si sarebbe recato alle urne. E che dire dell’inchiesta, mai andata in onda, che nel 2006 destò scalpore sul test antidroga a 50 parlamentari? Oppure di quella realizzata quest’anno da Luigi Pellazza, sui preti pedofili?

L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?