Sotto il cielo di Roma, seconda puntata

Ieri sera è andata in onda la seconda e ultima parte della fiction di Raiuno Sotto il cielo di Roma. Pio XII (James Cromwell) apre i conventi e le chiese ai rifugiati e agli ebrei: il Santo Padre ordina che non manchino aiuti e supporto materiale, nonostante in Curia qualcuno pensi che un simile gesto possa mettere a rischio la neutralità dello Stato Vaticano.

Ciò non piace al comando tedesco che, per porre fine al potere della Chiesa e alla rete di sostegno agli ebrei, progetta di rapire il Papa. Stahel è l’unico che considera folle l’idea di attentare alla libertà di Pio XII, ma ormai l’uomo è visto troppo vicino alle posizioni della Santa Sede per avere un peso decisionale, tanto che i suoi superiori pensano di trasferirlo sul fronte russo.

La notizia di un possibile rapimento ai danni del Papa mette in allarme Monsignor Montini che prova a convincere Pio XII ad abbandonare Roma, scelta che l’uomo non prende minimamente in considerazione.

Sotto il cielo di Roma su Raiuno

Questa sera alle 21.30 e domani alle 21.10 su Raiuno andrà in onda Sotto il cielo di Roma, la fiction tv in due puntate coprodotta da Rai Fiction e Lux Vide, diretta da Christian Duguay, scritta da Fabrizio Bettelli e Francesco Arlanch, che ripercorre la storia dei lunghi mesi di guerra a Roma, dai bombardamenti di San Lorenzo del 1943 al rastrellamento del ghetto, fino al mancato sequestro da parte dei nazisti di Papa Pacelli.

La fiction, che annovera nel cast James Cromwell (Pio XII), Alessandra Mastronardi (Miriam), Marco Foschi (Davide) ed Ettore Bassi (Marco), Cesare Bocci (monsignor Montini), Mathias Herrmann (il generale Wolff) e Margot Sikabonyi (Nadia), si sviluppa su due piani narrativi che si intrecciano: in uno si racconta la storia di Papa Pio XII che, mal visto da Hitler, perché vuole salvare la città e i suoi abitanti (alla fine della guerra, pur non riuscendo ad evitare i rastrellamenti del ghetto, riesce a salvare oltre 10.000 persone), usando tutti gli strumenti a sua disposizione, dalla diplomazia alle risorse materiali, rischia di essere rapito dai nazisti; nell’altro si narra le avventure di Davide, Miriam e Marco, i primi due che scoprono di amarsi, dopo essersi salvati miracolosamente dalle razzie naziste rifugiandosi in un convento, il terzo studente amico di Davide e compagno di scuola di Miriam, anch’esso salvo per fortuna.

My Own Worst Enemy, su Joi Christian Slater in un doppio ruolo

Questa sera su Joi, in prima visione televisiva va in onda My Owen Worst Enemy, la serie di nove puntate, creata da Jason Smilovic, prodotta da Christian Slater, trasmessa contemporaneamente lo scorso anno dalla NBC negli States e da Global Network in Canada.

La fiction racconta le vite di Henry Spivey, un classico borghese, che vive una vita monotona insieme a sua moglie, i suoi due figli e il suo cane e quella di Edward Albright, un agente segreto che parla 13 lingue ed è addestrato per uccidere. Le due persone in realtà sono lo stesso individuo (interpretato in entrambi i casi da Christian Slater), che vive uno sdoppiamento di personalità a causa di un microchip sottocutaneo che fa dimenticare all’uomo l’una o l’altra personalità, fino a quando un guasto non svela l’inganno.

Nel cast figurano anche: Madchen Amick (la moglie Angie Spivey), Taylor Lautner (il figlio maggiore Jack Spivey), Bella Thorne (Ruthy Spivey, la figlia più giovane), Alfre Woodar (Mavis Heller, la supervisore di Edward), Mike O’Malley (nel doppio ruolo di Tom Grady amico di Henry e Raymond Carter partner di Edward), Saffron Burrows (la Dr. Nora Skinner, terapeuta delle spie) e James Cromwell (Alistair Trumbull, capo delle operazione del progetto Janus).

Impatto dal cielo, Canale 5 propone un nuovo catastrofico film

Questa sera su Canale 5 va in onda Impatto dal cielo, il catastrofico film (originariamente sulla ABC era una miniserie di due puntate, ma da noi saranno quasi tre ore ininterrotte di fiction) diretto da Mike Rohl, scritto da Michael Vickerman, con David James Elliott, Natasha Henstridge, Benjamin Sadler, Florentine Lahme, James Cromwell, Steven Culp, Owen Pest e Natasha Calis.

Durante la più grande pioggia di meteoriti degli ultimi 10.000, uno di questi si stacca ed entra in rotta di collisione con la Terra. Questa volta, però, a graziarci c’è la Luna, che incassa il colpo al posto del nostro Pianeta e, a quanto pare subisce danni alla superficie, ma non troppo significativi o dalle conseguenze durature.

Gli scienziati, però, si sbagliano: il nostro satellite naturale inizia a creare anomalie al nostro campo magnetico, che influenzano le maree e le tecnologie umane (dai cellulari alle automobili). Non finisce qui: la Luna ha cambiato orbita e il suo nuovo moto la porterà in poco meno di un mese e mezzo a scontrarsi con la Terra, mettendo fine al genere umano.

Alessandra Mastronardi nella miniserie Sotto il cielo di Roma

Prossimamente vedremo Alessandra Mastronardi vestire gli abiti da suora per diventare Miriam, una giovane ebrea costretta a nascondersi in un convento nella Roma occupata dai nazisti in Sotto il cielo di Roma prodotta dalla Lux Vide e diretta da Christian Duguay (regista di Coco Chanel). (fonte Tv Sorrisi e Canzoni).

Mentre l’attrice ammette di aver accettato il ruolo per misurarsi con sfide nuove o, come dice lei per:”Provare soltanto a fare l’attrice”, il produttore Luca Bernabai spiega quali sono gli obiettivi del film e la trama:

Desperate Housewives, Lily, Impact, Melrose Place, Pulling, No Heroics, Lily: poche ma buone!

Requiem. Non si tratta del secondo capitolo di Alien vs Predator, bensì di un riferimento alla recente cancellazione, da parte di ABC, di Life on Mars; al contrario, viene data fiducia ulteriore a No Heroics e a Pulling.

Rifacciamoci gli occhi con esponendoli alla visione di Brittany Snow, che vedremo come protagonista in Lily; a bordo anche strong>Shiloh Fernandez, Krysten Ritter, e persino i No Doubt. Niente male, eh?

Nel frattempo, casalinghe sempre più disperate, in primis per l’uscita di scena di Nicolette Sheridan da Desperate Housewives; baci saffici in arrivo tra Eva Longoria Parker e Teri Hatcher, con divertimento ed eccitazione a fare da condimento.