
Weekend al cinema: solo 4 titoli, ma 3 hanno candidature all’Oscar!












Molta carne al fuoco quest’anno per l’edizione numero 65 dei Golden Globe, particolarmente ricca di nomi eccellenti, pronti a darsi battaglia per conquistare il premio più ambito a livello cinematografico, dopo gli Academy Awards.
Se c’è chi già prepara lo champagne per festeggiare la vittoria, c’è anche chi spera di ribaltare i pronostici, nonostante le bocciature di pubblico e critica.
Di seguito le candidature nelle varie categorie e qualche timida previsione sui possibili vincitori.

Arriva a Gennaio, dal 9 a noleggio, dal 17 in vendita, uno dei successi cinematografici dell’anno: I Simpson – Il film.
Candidato al Golden Globe 2008, sceneggiato come sempre con maestria da Matt Groening (e non solo), il film dei gialli più famosi del mondo uscirà in DVD, per la gioia di milioni di fans.
Il film, che ha incassato più di cinquecento milioni di dollari e i favori di gran parte della critica (Stephen Hunter del Washongton Post lo definisce uno dei migliori dell’anno), nella sua versione home video ci regala, un bel po’ di scene inedite. Se questo non bastasse all’interno, nei contenuti speciali, si potranno trovare anche gli spot promozionali (The Simpson Judge American Idol e Homer’s monologue on the tonight show) e il commento audio degli sceneggiatori, dei creatori e del regista.

Se una volta erano le favole di Fedro a raccontare, attraverso gli animali dai comportamenti antropomorfi, l’uomo e il suo mondo, dai tempi di Bug’s life e Z La formica ci pensano la Pixar e la Dreamworks a descriverci utilizzando il regno animale.
Questa volta è il caso del film di taglio ecologista, che va tanto di moda negli ultimi anni, Bee Movie, ovvero lo scontro giudiziario che vede gli esseri umani imputati in un processo voluto dalle api.
Andiamo con ordine: Barry B Benson si è appena laureato quando capisce che come tutte le api anche lui avrà un ruolo nella macchina, stile Metropolis, del suo alveare, un ruolo che solo ipoteticamente può scegliere e che sarà per sempre. Barry non riesce ad accettare di dover passare tutta la sua vita a fare l’operaio, quando in realtà sogna di lavorare come impollinatore, quindi, disinteressandosi delle regole, esce all’esterno e, cosa ancora peggiore, infrange quella principale ovvero: non parlare con gli umani.