Maurizio Costanzo Show, seconda puntata 22 novembre su Rete 4

Secondo imperdibile appuntamento domenica 22 novembre alle ore 21.20 su Rete 4 con il Maurizio Costanzo Show: anche Costanzo non può esimersi dal trattare i terribili fatti di Parigi e apre la puntata con la testimonianza di un giovane quindicenne, Ludovico Mazzon, che racconta la reazione di un ragazzino della sua età agli eventi tragici che hanno colpito il cuore dell’Europa.

Stefano Sarcinelli a Cinetivù: la grande televisione esprime la realtà

 Attore di cinema e teatro, autore televisivo e radiofonico, regista: è il barese Stefano Sarcinelli. Nei numerosi anni di carriera alle spalle, attingendo a un’inesauribile versatilità può vantare, fra le tante, esperienze artistiche con Mariano Rigillo, Antonio Ferrante, Gabriele Salvatores, Antonio Albanese, Francesco Paolantoni , Giobbe Covatta. In tv firma nel 1987 L’Araba Fenice per Italia Uno, poi per Raitre La Fabbrica dei sogni e su Odeon Telemeno dove tornerà con il divertente Spartacus, mentre per Raidue e la volta di Fate il vostro gioco, Chi c’è, c’è, Tiramisù, Macao, Scirocco, della sitcom Baldini e Simoni, Convenscion, Superconvenscion.

Stefano, il pubblico romano ti ha seguito nell’edizione natalizia di Da Giovidì a Giovidì con Marco Marzocca e Max Paiella al Teatro Brancaccio di Roma, possiamo dire che il teatro rimane il tuo primo amore artistico?

Senz’altro. Ho iniziato seguendo una passione. Era un’idea per partecipare al mondo, tale è rimasta. Il problema è vedere se il teatro ama me ma questo è un altro problema.

Qual’è lo stato di salute del teatro in Italia?

Non sta bene… anzi è moribondo. I teatri sono in difficoltà e le compagnie stentano come non mai, però il teatro ha la pelle dura e sono certo che si riprenderà.

Sanremo 2010, oltre a Marco Mengoni è probabile la presenza di Alessandra Amoroso

Ieri sera al termine della finale della terza edizione di X Factor si è conosciuto il nome del primo concorrente del Festival di Sanremo 2010 sezione Artisti (big): il cantante che ha vinto il talent di Raidue e si è aggiudicato di diritto di partecipare alla manifestazione canora più importante d’Italia è Marco Mengoni.

Continuano a circolare insistenti le voci sugli altri tredici interpreti: secondo quanto riporta Tv Sorrisi e Canzoni il 50% del cast è già completo. Con molte probabilità ci dovrebbe essere Alessandra Amoroso (“E’ vero stiamo dialogando con lei” dice la Clerici), forse Emanuele Filiberto di Savoia, che duetterebbe in un rap con Jovanotti su un brano scritto da Pupo (fonte Il tempo). E’ ancora possibile il coinvolgimento di Vladimir Luxuria e del due Enzo Iacchetti – Giobbe Covatta, anche se sembra difficile che vengano scelti entrambi. Sicuramente non ci sarà Matteo Becucci, perché due cantanti da X Factor non possono arrivare (per lo stesso motivo cadrebbe l’eventuale candidatura di Valerio Scanu, se ci fosse Alessandra Amoroso, entrambi provenienti da Amici).

Telereporter, l’informazione innanzi tutto

 Disponibile sul canale 818 del bouquet di Sky, Telereporter altra storica emittente italiana, nasce ufficialmente nel 1977 a Rho in provincia di Milano da una costola di Radio Reporter, la programmazione di film, telefilm, condita con una buona dose d’informazione e programmi sportivi di successo la rendono in poco tempo una delle tv più apprezzate del nord Italia.

Il primato nell’informazione locale le viene conferito dalla messa in onda di Teleradioreporter news, telegiornale antesignano del genere e subito apprezzato da pubblico, condotto da Emilio Bianchi, Giuliana Pedroli, Giovanni Piazza e Giorgio Cozzi. Lo stesso Bianchi, già speaker della radio, diventa il personaggio più rappresentativo dell’emittente, alla guida di programmi d’intrattenimento come il gioco a premi Sette e Mezzo e sportivi come Domenica Dilettanti che ospita anche Giovanni Trapattoni.

Un altro nome illustre del calcio italiano Walter Zenga l’allora portiere dell’Inter, collabora assiduamente con la radio e la tv, contribuendone all’ulteriore successo. Non meno popolare la programmazione notturna di Telereporter, dedicata a film piccanti, bruscamente interrotta da una serie di denunce. In quel periodo l’emittente contribuisce al lancio di personaggi poi divenuti celebri come Antonella Clerici, Giobbe Covatta, Cristina Parodi, Enzo Iacchetti.

ArciZelig, da stasera su Canale 5 torna la banda capitanata da Bisio e la Incontrada

Torna questa sera, con quattro nuove puntate, Zelig, che per l’occasione diventa ARCI: per quattro venerdì, alle 21.10 su Canale 5 va in onda ArciZelig.

Sul palco del Teatro Arcimboldi di Milano (dove è stato registrato il programma di fronte a 10000 spettatori paganti), Claudio Bisio e Vanessa Incontrada, presentano comici affermati e lanciano talenti al debutto (in prima serata), ospitano cantanti, ballerini, attori e artisti affermati e si inventano gag il tutto per offrire oltre due ore di allegria agli spettatori di Canale 5.

Nella prima puntata, oltre agli affermati Gioele Dix, Enrico Brignano, Paolo Migone, Maniko Sport, Giuseppe Giacobazzi, Kalabrugovich, La Ricotta, Pablo&Pedro, Giovanni Vernia, Bove&Limbardi, Gianni Cinelli, Niba e Marco Del Noce, torna Anna Maria Barbera e si esibiranno anche gli artisti di Zelig Off 2008 come i Senso D’Oppio (interpretano i personaggi dei videogiochi, Max Paiella (imita Bublé a modo suo) e Lorenzo Lanzoni (in versione fatina delle fiabe).

Mara Venier, Massimo Ghini, Medici Miei, novità in arrivo!

Anche oggi vogliamo anticiparvi la televisione che verrà. Cominciamo da Medici Miei: la serie televisiva cancellata prematuramente per bassi ascolti dal direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi, e maltrattata a parole dallo stesso, sarà ritrasmessa sulla stessa rete, dal 24 Novembre alle 19.35.

Tutti gli appassionati della sitcom interpretata da Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta ed Elisabetta Canalis, possono gioire, ma la domanda sorge spontanea: il prodotto invecchiando è migliorato nella qualità o c’è bisogno di tappare qualche buco?

Medici Miei: Italia 1 fa il verso a Scrubs?

Ardito quanto intrigante l’esperimento (il termine calza visto l’argomento), che Italia 1 proporrà da martedì prossimo 2 settembre, non tanto per il soggetto tra i più abusati nelle produzioni nostrane, quanto per la collocazione oraria: il prime time. Riuscirà Medici Miei a conquistare le platee ancora in preda ai fumi vacanzieri e quindi poco avvezze al mezzo televisivo?