Cristina Parodi Live su La7 dal 10 settembre

 Al settimanale Gioia, Cristina Parodi ha raccontato come ha vissuto l’addio a Mediaset prima di sbarcare a La7 dal 10 settembre, tutti i pomeriggi, con Cristina Parodi Live (“Ricominciare, alla mia età, fa paura. Voglio fare infomazione. Senza infliggere alla gente il dramma. Voglio raccontare anche quello che funziona”):

Cristina Parodi Live: la prima parte dedicata all’attualità, la seconda tratterà di argomenti leggeri

Cristina Parodi racconta all’Ansa i contenuti del nuovo programma che condurrà a partire da settembre su La7. L’ex giornalista del Tg5 fa sapere che Cristina Parodi Live (la trance che va in onda dalle 14 alle 15:45) e Cristina Parodi Cover (dalle 17.50 alle 18.20) tratteranno di temi d’attualità con un tono diverso dal telegiornale:

La7, Enrico Mentana: “Spazio per tutti”

 In un’intervista rilasciata a Il Giornale, Enrico Mentana ha commentato favorevolmente l’acquisto di Michele Santoro da parte dei dirigenti de La7:

C’è spazio per tutti. Più che altro sono i partiti a non sapere se tra poco saranno al governo o all’opposizione. Il mio tg sa che, nei momenti delicati di una parte o dell’altra, non parlerà d’altro. Da noi Telese non sarà mai più di casa rispetto a Porro. Se il fenomeno televisivo Santoro fosse stato di destra avrei fatto lo stesso identico sforzo per portarlo qui.

La7, Cristina Parodi: “Creare un programma dal niente come Verissimo è una bella sfida”

 A Tv Sorrisi & Canzoni, Cristina Parodi ha motivato l’addio al Tg5 (dopo vent’anni d’onorato servizio) per approdare a La7 dove condurrà un talk dalle 14 alle 16 con opinionisti in studio e inviati sul campo (“Parleremo di cronaca nera senza essere morbosi, di temi leggeri come la moda per tutte le tasche e le taglie. E racconteremo l’Italia che funziona nonostante la crisi”):

La7, Giovannni Stella: “Geppi Cucciari? Format più attrattivo in onda da settembre”

 Nel corso dell’assemblea annuale degli azionisti, Giovanni Stella ha comunicato i cambiamenti nel palinsesto de La7 per la prossima stagione televisiva:

Cristina Parodi dovrebbe coprire una fascia per noi importante che è quella del pomeriggio, del pre-serale, mentre per Geppi Cucciari stiamo pensando a un format più attrattivo che stiamo studiando, da mettere in onda da settembre. E’ un volto di rete molto appetito dal mercato ed esprimo qui il timore che presto mi venga sottratta o sia attratta da emolumenti più soddisfacenti. Io sono molto tirato sugli emolumenti e corro il rischio di fare un’azione di investimento su un volto di rete che quando cresce mi venga sottratto.

Giornaliste tv: Silvia Carrera la più amata dai precari

 Un sondaggio condotto su un panel di 800 uomini, lavoratori saltuari di età compresa tra i 18 e i 40 anni, ha svelato le preferenze e gli appetiti nascosti dei precari italiani. Al primo posto si piazza la giovane ed emergente Silvia Carrera con il 25% di preferenze. La conduttrice cremonese di Studio Aperto conquista larghi consensi per la sua composta bellezza, per l’impeccabile professionalità e per la perfetta dizione battendo, a sorpresa, uno dei volti più amati della televisione nazionale, Maria Cuffaro del Tg3 che, con un lusinghiero 18% di preferenze, pure si piazza al secondo posto. Terza arriva, un po’ a sorpresa, Luisella Costamagna che, nonostante i recenti cambi di rete e il fresco approdo a Rai 3, raccoglie il consenso del 15% degli intervistati.

Tg5, Clemente Mimum: “Non mancano bravi conduttrici pronte ad andare in onda al posto della Parodi”

 Il direttore del Tg5, Clemente Mimum ha commentato la scelta di Cristina Parodi di lasciare Mediaset per approdare a La7 (Fonte Libero):

Stimo Cristina, è una scelta che rispetto ma non condivido. Bizzarra direi. Sarebbe come lasciare il Milan o la Juventus per una squadra di metà classifica, tipo il Palermo. Noi corriamo per la Champions League, loro per l’Europa League. Cristina è quella che è grazie a Mediaset, in questa azienda è cresciuta. Se la mettiamo sul piano degli affetti, pero’, come potrei non condividere un ricongiungimento familiare?

Cristina Parodi lascia il Tg5 per La7

Cristina Parodi lascia il Tg5 e si trasferisce su La7. La notizia, inattesa, è stata pubblicata stamane da Il Corriere della Sera. La storica giornalista di Canale 5 lascia, così, la conduzione del telegiornale diretto da Clemente Mimun e raggiunge la sorella Benedetta sulla rete di Telecom. Alla base della decisione della Parodi sembra ci sia la voglia di condurre un programma pomeridiano, un po’ in stile Verissimo d’un tempo, proprio insieme con la sorella Benedetta.

Il Tg5 ha compiuto 18 anni ricordando la nuova offerta gratuita Mediaset

Ieri il Tg5 ha compiuto 18 anni. Per festeggiare la maggiore età, il telegiornale della rete ammiraglia Mediaset, ha proposto in esclusiva per il web, una puntata speciale condotta da Cristina Parodi, con ospiti la conduttrice Alessia Marcuzzi, Yves Confalonieri e il direttore di Canale 5 Massimo Donelli.

Ieri pomeriggio Clemente Mimun, direttore del Tg5, ha ricordato gli esordi del telegiornale (fonte Il giornale):

Ricordo che nessuno dei servizi predisposti per l’edizione delle 20 andò in onda come previsto. Il bello della diretta. Il Tg5 realizzò una media del 21,3 per cento con poco più di 4 milioni di spettatori. Il Tg1 era al 32,8, oltre i 7 milioni. La distanza era di 11,5 punti percentuali e di 3,1 milioni di spettatori. Il 2009 si è chiuso con il Tg5 al 25,1 con oltre 5,3 milioni di spettatori contro il 28,5 del Tg1: il distacco s’è ridotto a 3,4 punti.

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Katia 40 anni di musica, questa sera su Canale 5 si omaggia la Ricciarelli

Questa sera su Canale 5 alle 21.10 andrà in onda Katia 40 anni di musica, uno programma musicale dedicato alla soprano Katia Ricciarelli e alla sua fortunata carriera, condotto da Cristina Parodi.

La cantante, nella splendida cornice del teatro La Fenice di Venezia, si esibirà da sola o in compagnia di star italiana e internazionali come Michael Bolton, Massimo Ranieri, Al Bano. Cecilia Gasdia, Ron, Fausto Leali, Alessandro Safina e Francesco Zingariello, con i quali intonerà grandi successi italiani e stranieri e alcune canzoni della tradizione napoletana. Tra le opere liriche in scaletta (fonte Cronaca qui): il “Nessun dorma” tratto dalla Turandot di Puccini che canto insieme a Michael Bolton e il “Preludio” e l’“Habanera” della Carmen di Bizet, rielaborata in chiave rock da Andrea Mingardi; fra le canzoni napoletane, non mancano “Reginella” e “Malafemmena” cantate con Al Bano, Massimo Ranieri e Fausto Leali.

Tra un’esibizione e l’altra ci sarà spazio anche per Dario Ballantini che, dal parterre, proporrà le sue imitazioni, prima di salire sul palco per duettare con Katia.