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Sara Tommasi testimonial del nuovo spot di Alfonso Luigi Marra

Un Bin Laden nel mirino di un cecchino, Sara Tommasi che si scopre (in tutti i sensi) essere il fondamentalista islamico,  un “fermiamo” le banche e le tasse che campeggia in evidenza sullo schermo. Si tratta di una delle tante parodie che prendono di mira i protagonisti della vicenda Bunga Bunga?  Oppure siamo di fronte al trailer di un b-movie di prossima uscita? Quest’ultima ipotesi non è totalmente da scartare dato che quando si parla degli spot dei libri di Alfonso Luigi Marra la mente non va di certo alla serata di premiazione del Festival di Cannes.

Il sito della rivista Oggi ha pubblicato in anteprima il backstage del nuovo spot del giurista e filosofo napoletano. Nel video si vede l’ex isolana della Ventura travestita dal leader di al-Qaeda (con tanto di kalashnikov, giubbotto mimetico e maschera con barba posticcia), un istante dopo la stessa Tommasi si toglie quello che ha addosso rimanendo in mutande e reggiseno. Lo spot segue la stessa linea di quello con protagonista Ruby Rubacuori, e ancor prima di quello con Lele Mora: un personaggio coinvolto nello scandalo a luci rosse del presidente del consiglio, una colonna sonora degna di un film horror, situazioni inconcepibili e di mezzo lui, lo strategismo sentimentale.

Alfonso Luigi Marra fa sapere che la versione definitiva verrà mostrata il 30 giugno, sarà in quella occasione che la sua nuova testimonial verrà considerata dal mondo islamico come un simbolo indiscusso:

Questo video rivoluzionario sarà presentato nella sua interezza la notte del 30 giugno, nella mia villa romana. La mia madrina sarà la mia grande amica Rossy de Palma, musa di Pedro Almodovar. Forse anche Antonio Di Pietro darà manforte alla mia iniziativa… Sara Tommasi rinascerà, il mondo islamico la considererà un suo indiscusso simbolo.

Sara Tommasi + Bin Laden + Alfonso Luigi Marra + lo strategismo sentimentale… se qualcuno ha capito qual è il nesso ce lo faccia sapere.

10 commenti su “Sara Tommasi testimonial del nuovo spot di Alfonso Luigi Marra”

  1. http://www.youtube.com/watch?v=GHlwxPBkAio

    Marra ad Iceberg (Telelombardia) annuncia il referendum abrogativo di FermiamoLeBanche contro le tre leggi con le quali, tutti, dall’estrema sinistra all’estrema destra, senza una parola, hanno votato in favore del regalo di centinaia di miliardi di euro l’anno alle banche mentre fingono di litigare su questioni di milioni.
    Marra paragona i politici a dei cani che non attaccano mai il vero padrone (le banche), ma litigano solo sulle ossa che egli getta loro sotto il tavolo

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  2. http://www.youtube.com/watch?v=GHlwxPBkAio
    Marra ad Iceberg (Telelombardia) annuncia il referendum abrogativo di FermiamoLeBanche contro le tre leggi con le quali, tutti, dall’estrema sinistra all’estrema destra, senza una parola, hanno votato in favore del regalo di centinaia di miliardi di euro l’anno alle banche mentre fingono di litigare su questioni di milioni.
    Marra paragona i politici a dei cani che non attaccano mai il vero padrone (le banche), ma litigano solo sulle ossa che egli getta loro sotto il tavolo

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  3. Da giorni invece sta facendo il giro della rete il video di Rossy de Palma per Marra: Indignati: referendum contro banche, signoraggio

    Clicca qui per vedere il video da youtube

    http://www.youtube.com/watch?v=A6hxNpU_-CY

    Aiutaci a promuovere il referendum contro le 5 leggi occulte (in realtà sono 6) regala-soldi alle banche.

    Ora sì che c’è da indignarsi: i politici italiani sia di destra che di sinistra che di centro, mentre fingono di ‘lavorare’ per salvarci dalla crisi, hanno approvato, nel più assoluto silenzio anche dei media, 6 leggi (fatte di poche parole decisive occultate tra molte inutili) per regalare ulteriori centinai di miliardi di euro annuali ai loro padroni e mandanti: le banche.
    Banche alle quali i politici continuano nel mentre a garantire con i trucchi più perversi di poter bere impunemente il sangue della società mediante il crimine del signoraggio bancario primario e secondario.
    Gli indignati devono però specializzarsi nel protestare, perché i media e la politica fanno di tutto per vanificare la loro azione mistificandone le valenze, le cause e gli obiettivi.
    Premesso cioè che il problema, più ancora che il ladro (le banche), è il gendarme (la magistratura), che gli consente di rubare, nonché i media, che fanno di tutto per coprirli, occorre sforzarsi di indurre i media a dire realmente quel che va detto, e bisogna poi che il movimento abbia dei portavoce, altrimenti i media continueranno a far parlare persone che non sono in grado di dire nulla.
    Approfondisci di seguito, da un articolo di Marra, o comunque dal suo sito marra . it, quali sono le 6 leggi da abrogare e cos’è il signoraggio bancario.
    In breve l’avv. Marra, per chi vuole conoscere a fondo l’argomento delle 6 leggi illegittime, pubblicherà il testo integrale dei 6 corposi ricorsi alla Corte Costituzionale, anche per metterli a disposizione degli avvocati che volessero usarli a loro volta per eccepire l’incostituzionalità nelle loro cause contro le banche.
    Avv. Raffaele Ferrante

    MARRA: LE 6 LEGGI REGALA-SOLDI ALLE BANCHE
    Sono 6 le leggi, 4 delle quali recentissime, con le quali sono stati regalati alle banche centinaia di miliardi di euro annuali. E poiché (non so se stupisce) nessun partito si è opposto, non resta che il referendum.
    -La più recente è il DL n. 70\13.7.2011 (‘decreto sviluppo’), art. 8, secondo cui l’usura, che prima scattava quando il tasso medio veniva superato del 50%, scatta ora quando viene superato di 8 punti, o anche del 25% + 4 punti. Due criteri il secondo dei quali è in realtà ‘fumogeno’ (serve a confondere), perché è un po’ più vantaggioso per i cittadini solo con tassi molto alti, tipo 20%, come quelli dei crediti al consumo. Ma per fare invece l’esempio che interessa il maggior numero di italiani, nei mutui a tasso variabile, ora in media del 2,79%, prima, per verificarsi l’usura, la banca doveva praticare il 4,18%, mentre ora il 10,79%. Anche se, secondo la Banca d’Italia (un’illecita azienda privata di proprietà di quelle stesse banche che finge di controllare), andrebbe applicato il criterio del 25% + 4 punti, per cui l’usura sui mutui inizierebbe ‘solo’ dal 7.48%, contro il 4,18% di prima. Una posizione questa anch’essa rivolta a confondere, nel senso che Banca d’Italia ha per il momento indicato il criterio del 25% + 4 punti sapendo però che, di fatto, in sede penale, ove occorra, le banche hanno sempre la possibilità di difendersi invocando il criterio del +8%. Un innalzamento che, ora che la barriera del ‘tasso soglia’ è stata comunque elevata, innescherà un aumento strisciante del costo del denaro, e che serve inoltre alle banche per evitare le condanne per usura, da ultimo sempre più frequenti.
    -La seconda è la L. n. 10, art. 2, comma 61, del 26.2.11, con cui, in contrasto frontale con decenni di giurisprudenza anche delle Sezioni Unite della Cassazione, si è stabilito che la prescrizione decennale nelle cause contro le banche, che decorreva dalla chiusura del conto corrente, ora decorra dall’annotazione dell’operazione. Significa che, ad esempio, in relazione a un conto durato venti anni e chiuso nove anni fa potevi recuperare tutto, mentre ora puoi recuperare solo un anno, ovvero solo le somme di cui la banca si è indebitamente appropriata tra oggi e dieci anni fa.
    -La terza è il D. Lgs n. 11 del 27.1.2010 con il quale – ora che si stavano vincendo le cause sulla ‘valuta zero’, cioè sull’accredito immediato dei versamenti – è stato stabilito l’accredito al terzo giorno. Una guerra iniziata invero proprio da me nel 1980 (ottenendo il primo risultato positivo nel 2004) in base al semplice argomento che se Tizio dà a Caio un assegno di 1.000 euro il primo gennaio, e Caio lo versa subito sul suo conto, i 1.000 euro vengono stornati a Tizio il primo gennaio e accreditati a Caio dopo alcuni (o molti) giorni, sicché, nell’intervallo, gli interessi vanno alla banca, che non è mai stata proprietaria dei soldi.
    -La quarta è il D Lgs 4.8.99, n. 342, art. 25, con cui si è stabilito che l’anatocismo (addebito trimestrale anziché annuale degli interessi) è legittimo purché venga praticato anche all’attivo, ‘dimenticando’ però l’enorme differenza tra tassi attivi e passivi. Una ‘amnesia’ che ha colpito anche la Corte Costituzionale vanificando la sentenza in cui si dilunga a illustrare la legittimità del ‘pareggiamento’ senza però aggiungere (lo ha dato per scontato?) che sarebbe occorso anche il ‘pareggiamento’ quantitativo dei tassi. Una ‘amnesia’ che, dal 22.4.2000, data di entrata in vigore di questo regime, al 31.12.2010, con un tasso attivo medio dell’0,87% e un tasso passivo medio del 13,32 (10,08% + lo 0,81% trimestrale = 3,24% annuo di commissione di massimo scoperto), ha causato – per ogni 100.000 euro – in dieci anni, un guadagno per i correntisti di 427 euro, ma un guadano per le banche di 203.576 euro.
    -La quinta è il decreto legislativo 385 del 1993, art. 50, con il quale si è stabilito che è sufficiente una dichiarazione del direttore della banca (quindi ‘di parte’) per far diventare «certa, liquida ed esigibile» la somma scritta in fondo a un qualsiasi estratto conto bancario. Con la conseguenza, ove si rompano i rapporti, che la banca, anziché dover iniziare un giudizio civile con citazione, cosa che ti consentirebbe di difenderti adeguatamente, può depositare un ricorso per decreto ingiuntivo: decreti ingiuntivi che spesso i giudici (sempre larghi di manica con le banche per motivi meglio noti a loro) rilasciano in forma esecutiva, sicché la banca può subito pignorarti quello che hai. Una norma assurda (solo le banche possono ‘autocertificare’ i propri crediti), oggi divenuta grottesca perché quasi tutte le voci dell’estratto conto sono ormai oggetto di censura giurisprudenziale, per cui si sa a priori che il saldo, all’esito dei giudizi, risulterà errato.
    -La sesta è l’art. 2 bis, comma 1, legge n. 2 del 28.1. 2009, con il quale il nostro incredibile ‘legislatore’, siccome la commissione di massimo scoperto, che in passato vigeva praticamente per prassi, è stata oggetto di clamoroso e generalizzato superamento giurisprudenziale, anziché prenderne atto e vietarla, l’ha ri-introdotta per legge, per di più raddoppiandola quasi. Alfonso Luigi Marra

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  4. Inoltre l’avvocato è stato nuovamente ospite della Lucarelli a Glossip qualche giorno fa…guardate l’intervista…è geniale

    Marra, da Selvaggia Lucarelli, preconizza, tra breve, «un nuovo 92, però internazionale e ben più grave», con l’arresto dei governatori delle banche centrali, dei capi di stato, dei ministri, dei responsabili delle banche commerciali, e insomma di tutti i più diretti responsabili del crimine del signoraggio bancario.

    http://www.youtube.com/watch?v=omgMWdfg9Q0

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  5. Sarà Sara Tommasi, nuda in un nuovo video di Marra, a invitare i dissidenti d’Italia, il 26.11.11 ore 10.30, in Roma, presso il teatro Quirino, via delle Vergini 7, all’incontro costitutivo del Comitato Promotore del referendum per l’abrogazione delle 6 leggi regala-soldi alle banche nonché della lotta per l’eliminazione del signoraggio.

    Sara, resa da Marra, insieme a Rossy de Palma e Ruby, icona della lotta contro le banche, inviterà il popolo degli intelligenti a non farsi confondere dai depravati di regime che, per distogliere dai contenuti e difendere così le banche, si fingono scandalizzati della sua nudità, che offre quale contributo alla lotta contro questi demoni.

    LO SPOT SARà GIRATO MARTEDì 8 NOVEMBRE E PER IL PROSSIMO FINESETTIMANA SARà VISIBILE IN RETE.

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  6. Sarà Sara Tommasi, nuda in un nuovo video di Marra, a invitare i dissidenti d’Italia, il 26.11.11 ore 10.30, in Roma, presso il teatro Quirino, via delle Vergini 7, all’incontro costitutivo del Comitato Promotore del referendum per l’abrogazione delle 6 leggi regala-soldi alle banche nonché della lotta per l’eliminazione del signoraggio.

    Sara, resa da Marra, insieme a Rossy de Palma e Ruby, icona della lotta contro le banche, inviterà il popolo degli intelligenti a non farsi confondere dai depravati di regime che, per distogliere dai contenuti e difendere così le banche, si fingono scandalizzati della sua nudità, che offre quale contributo alla lotta contro questi demoni.

    LO SPOT SARà GIRATO MARTEDì 8 NOVEMBRE E PER IL PROSSIMO FINESETTIMANA SARà VISIBILE IN RETE.

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  7. IL TANTO FAMIGERATO VIDEO DELLA TOMMASI NUDA PER MARRA, CONTRO BANCHE E SIGNORAGGIO, DA IERI STA SPOPOLANDO IN INTERNET?
    CHE NE PENSATE? IL LINK PER GUARDARLO:

    http://no-banche.com/

    QUESTO IL MESSAGGIO DELLA SARA CHE GIRA COL VIDEO:

    “Ciao, sono Sara Tommasi.
    So che non ti capita spesso che una donna senza vestiti ti offra di partecipare a una cosa così importante e seria come l’incontro costitutivo del Comitato Promotore del referendum per l’abrogazione delle 6 leggi regala-soldi alle banche nonché della lotta per l’abolizione del signoraggio.
    Io però sono orgogliosa di farlo, perché è un piccolo contributo alla lotta per sconfiggere gli immensi illeciti delle banche, che sono la vera ragione della crisi che ci ha rovinati, anche se i politici – servi delle banche – continuano persino ora a eludere l’argomento perché sanno che sta per scoppiare un nuovo ’92, però planetario, per cui non c’è luogo dove potranno sfuggire alle loro responsabilità.
    Ci sarò anch’io, sabato 26 Novembre 2011, alle 10.30, al Teatro Quirino, in Roma, via delle Vergini 7, e sarei felice se ci onorassi della tua presenza.
    Vieni, ti aspetto,
    Sara”

    Su marra.it troverete importanti iniziative:

    -1. Candidati alle elezioni dei membri del Coordinamento del Comitato Promotore del referendum.
    -2. Fai proposte.
    -3. Conferma la tua presenza.
    -4. Iscriviti al Comitato Promotore del referendum.
    -5. Leggi quali sono le 6 leggi da abrogare (art. su affaritaliani, 717 «mi piace» e 16 «non mi piace»).
    -6. Leggi cos’è il signoraggio bancario primario e secondario.
    -7. Leggi come e quando opporsi alla propria banca.
    -8. Leggi il testo integrale dei ricorsi per incostituzionalità delle 6 leggi regala-soldi alle banche.

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  8. Avete visto il nuovo video di Marra che ha come testimonial Sara Tommasi completamente senza veli, paladina della lotta al signoraggio? Sabato 26.11.11 poi, alle 10.30 a  Roma, presso il Teatro Quirino, via delle Vergini n. 7, si terrà l’incontro – promosso da FermiamoLeBanche – per la costituzione del Comitato Promotore del referendum per l’abrogazione delle 6 gravi leggi anticostituzionali, 4 delle quali recentissime, regala-soldi alle banche, e per l’abolizione del signoraggio. Nell’occasione verrà eletto un Coordinamento provvisorio. Chi volesse approfondire può farlo da http://www.marra.it/comitato.php

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  9. Leggi come il regime – nel mentre, per fini molto gravi, gira e rigira come un calzino la vita privata delle persone – si è inventato, come diversivo, la ‘crociata’ per la tutela di quella che potremmo definire una «privacy delle cazzate» allo scopo di includervi, come spam, per bloccarla, la vera informazione.

    http://www.scribd.com/doc/81571551/Risposta-Al-Garante-Per-Mail-Monti

    Un Coordinatore del Comitato Promore
    del Referedum per l’abrogazione
    delle sei leggi regala soldi alle banche

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