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Fratelli d’Italia su Raidue

Da questa sera su Raidue alle 23.35 andrà in onda Fratelli d’Italia, il nuovo programma ideato e condotto da Annalisa Bruchi, pensato per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che vuole raccontare la storia dei grandi personaggi del passato facendosi aiutare dai grandi personaggi del presente.

In ognuna delle dieci puntate che compongono la trasmissione, verranno descritti due protagonisti della storia italiana, artisti, manager, politici, scrittori, filosofi, sportivi o musicisti, il primo ripercorrendo la sua vita professionale e privata, il secondo grazie ad una lunga intervista e alla correlazione con il suo collega.

Le coppie previste sono: Valentino Rossi e Tazio Nuvolari, Cesare Mori e il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, Eleonora Duse e Mariangela Melato, Maria Montessori e Mariastella Gelmini, Enrico Mattei e Paolo Scaroni, Totò e Peppino e Ficarra e Picone, Indro Montanelli e Vittorio Feltri, Luchino Visconti e Giuseppe Tornatore, Gabriele D’Annunzio e Vittorio Sgarbi, Giacomo Puccini e Giovanni Allevi.

Ad arricchire il programma ci penseranno due firme d’eccezione, Giordano Bruno Guerri, che agevolerà la descrizione del personaggio storico, e Aldo Cazzullo, che aprirà e chiuderà il programma con un intervento graffiante sulle vite dei Fratelli d’Italia.

Anna Bruchi, che firma il programma insieme a Giancarlo Di Giovine e Gabriele Cipollitti in conferenza stampa sottolinea (fonte Il corriere della sera):

Abbiamo invitato tutti i personaggi, con un criterio assolutamente pluralista, a venire in trasmissione per parlare con i loro “omologhi” del passato. Talmente omologhi che, per esempio, Valentino Rossi custodisce gelosamente la tartaruga portafortuna che appartenne a Nuvolari.

Giovanni Minoli aggiunge:

E’ un modo innovativo per raccontare la storia, confrontandola con il presente. E quando la storia diventa un racconto emozionante, divulgativo e di intrattenimento, ha successo.

Giovanni Minoli ha assicurato che Fratelli d’Italia non sarà l’ultimo progetto legato alle celebrazioni per l’Unità d’Italia (fonte Asca):

L’anno di celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia non è ancora concluso e presenteremo ancora altri progetti. Il prossimo sarà Alla ricerca dei nuovi mille, un programma che cerca di scoprire personaggi che oggi possono essere considerati i nuovi mille.

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