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Dr. House: Luca Biagini è la nuova voce italiana del personaggio interpretato da Hugh Laurie – anteprima Cinetivu

Deve essere stata dura per Mediaset e relative maestranze preposte (leggi direttori di doppiaggio) prendere una decisone cosi difficile: scegliere la “nuova” voce italiana di uno dei personaggi televisivi più famosi, protagonista del telefilm tra i più visti al mondo Italia compresa, Dr House. Negli anni il medical drama ha messo d’accordo i gusti di un vasto pubblico che ha saputo tributargli tutti gli onori in ogni Paese dove è stato trasmesso (circa 66). Solo negli Usa ha vinto qualcosa come quattro Emmy Award (Oscar televisivi americani) e due Golden Globe (premio tributato dalla stampa estera), oltre ad innumerevoli riconoscimenti e relative nomination.

L’attore inglese Hugh Laurie fino alla messa in onda della prima stagione il 16 novembre nel 2004 negli Usa e l’1 luglio 2005 qui da noi, era poco più di uno sconosciuto, poi il successo esploso anche in Italia dove il telefilm prima trasmesso su Italia 1 in seguito trasferito su Canale 5 ha raggiunto e superato i sei milioni di spettatori a puntata. Dopo il ritorno su Italia 1 di recente è andata in onda la sesta stagione, in attesa da gennaio della settima, già in onda negli Usa dallo scorso 20 settembre.

E’ indubbio che il successo di House nel nostro Paese sia dovuto anche alla magistrale interpretazione donata da una delle voci più rappresentative del doppiaggio italiano: Sergio Di Stefano venuto a mancare lo scorso 17 settembre a soli 71 anni, un duro colpo per i fan da sempre abituati a un tono di voce bello e inconfondibile al punto da associare la voce di Di Stefano ascoltata in circostanze diverse (in spot pubblicitari e su altri attori come il mitico Jeff Bridges), sempre al burbero dottore col bastone. Ecco spiegato il motivo della dura selezione di colui che avrebbe dovuto ricevere la pesante eredità lasciata da Di Stefano. Sono stati effettuati decine di provini, nel frattempo negli ambienti del doppiaggio bocche cucite (strano a dirsi per un mestiere dove di solito si parla parecchio) circa il nome del predestinato.

Alla fine i nostri informatori, tenuti sul chi va là fino all’ultimo, ci riferiscono che tra i papabili c’è Fabrizio Pucci, voce tra le tante di Ron Moss (Ridge Forrester) di Beautiful, di Jon Hamm (Don Draper) di Mad Men e di Russel Crowe, Hugh Jackman, Brendan Fraser. Mediaset è molto indecisa, a questo punto interviene nientemeno che l’assistente personale di Hugh Laurie a Londra, il quale contribuisce a sciogliere l’intricata matassa, facendo ricadere la scelta su Luca Biagini classe 1949, attore di cinema e teatro. Di lui sappiamo (fonte Antonio Genna) che ha prestato la voce ad uno stuolo di attori famosi fra cui John Malkovich, Kevin Kline, William Hurt, Bruce Willis, insomma ha tutti i requisiti per non far rimpiangere l’illustre predecessore.

16 commenti su “Dr. House: Luca Biagini è la nuova voce italiana del personaggio interpretato da Hugh Laurie – anteprima Cinetivu”

  1. Per me, mai scelta poteva essere più sbagliata!
    Il doppiatore è più bravissimo ma ha una voce da “vecchio” che non si addice proprio al personaggio.
    Lo abbiamo sentito migliaia di volte in tanti film Tv dove finora gli facevano proprio doppiare i “vecchi”.

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  2. ragazzi !! la nuova voce è AGGHIACCIANTE !!! non si può ascoltare.mediaset ha fatto in modo di mettere uno smazzato fuori da centovetrine, che coincidenza!!!! la cavolata che poi è stata scelta da HUGH LAURIE ………io non la bevo..le alternative c’erano , ho letto poi cose più AGGHICCIANTI .questo tizio avrebbe la stessa voce di DI STEFANO !!!! MA DOVE ????????? Oppure simile a quella originale di HUGH LAURIE .Mi chiedo ma che udito ha certa gente ????

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  3. condivido con quello ke è stato scritto nei commenti precedenti!la nuova voce di Dr House fa davvero pena! è AGGHIACCIANTE!e anche io non credo affatto alla favola ke Biagini è stato scelto dallo stesso Laurie!…la nuova voce non è IRRITANTE perchè gli spettatori erano abituati alla precedente, ma è IRRITANTE perchè non aderisce per niente al personaggio. Dr House doppiato cosi sembra un cretino, sembra un cartone animato, è senza personalità!Foreman sembra il vero “genio”!!!…c’è un abisso nei confronti di Di Stefano che aveva dato ad House un carattere, un’acutezza, un’ironia cuciti alla perfezione sul personaggio!Dr House era pungente, brillante…la voce ke ha adesso è totalmente scollata da lui!e inguardabile, mi innervosisce!UN APPELLO: SALVATE DR HOUSE E CAMBIATE DOPPIATORE ALTRIMENTI MEGLIO MANDARE IN ONDA IL TELEFILM CON VOCE ORIGINALE E SOTTOTITOLI IN ITALIANO!Sarebbe anche un bel gesto in segno di rispetto per il lavoro fatto da Di Stefano!

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  4. In queste settimane, contro questa AGGHIACCIANTE ,ORRENDA, INSULSA,voce ho letto di tutto .NOI FANS da sei anni,seguivamo la SERIE, ADESSO ,é INGUARDABILE,anzi ,INASCOLTABILE.. GLI INSULTI CONTRO QUESTO DOPPIAGGIO , E IL SUO DOPPIATORE ,NON SI CONTANO PIU’ !!!!! POSSILE,CHE IL sig,BIAGINI ,NON ABBIA UN MINIMO ,DI BUON GUSTO ,E CAPISCA ,CHE STA CONTRIBUENDO A RENDERLA UNO SCHIFOOOOOOOO !!! E NON SI DIMETTA ????????? FORSE GLI PIACE ESSERE INSULTATO !!!!!!!!! E’ sempre PUBBLICITA’ !!!!!!! contro MEDIASET ORMAI NON CI SONO PIU’ PAROLE !!!!!! I RESPONSABILI DELLA RETE DOVE CXXXO SONO ????? COSA ASPETTANO A SOSTITUIRLO ???????? SE CONTINUIAMO COSI’ , DR.HOUSE ENTRERA’ NELLA STORIA , ANCHE PER QUESTO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Io anche sono un fan del dr house dalla prima serie. Non mi sono perso neanche una puntata e spesso ho rivisto certe puntate in inglese per poter gradire meglio la voce originale di Hugh Laurie, che è molto diversa da quella di di Stefano, che comunque ha caratterizzato il personaggio in modo eccezionale. Ma Biagini sta facendo un ottimo lavoro! E’ logico che la sua voce suoni strana in bocca al dr House, ciò nonostante è un big del campo! Ha dedicato la vita allo spettacolo e ha la voce modellata dall’attività in teatro! Come si fa a dire che non è capace? Sarebbe come dire che Del Piero sarebbe una pessima punta in un’altra squadra. Anzi, ora mi vado a vedere la puntata di venerdì scorso che me la sono registrata e ancora non riesco a vederla….

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  6. Basta con il doppiaggio. Vergogna nazionale. Ho ascoltato una sola volta House in versione Di Stefano. Patetico. Voi non amate il cinema. Amate i burattini, ma ascoltate le voci originali con la loro carica di dorza, ironia, drammaticità. E non quelle stereotipate dei doppiatori, Tutte uguali. Una marmellata inodore insapore. Immangiabile Indigeribile.

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  7. Qualcuno dovrebbe dire al sig. Biagini che un doppiatore in casi come questo deve dare lustro alla caratterizzazione precedente del personaggio (eseguita ad hoc dal rimpianto Di Stefano) ricalcandola quasi se necessario, e non snaturare l’impronta del soggetto creandone uno nuovo, deludendo così i fans e minacciando gli ascolti della serie.

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  8. @ Francesco:
    Caro Francesco, tu allora di dott.House non hai capito un cavolo in cinque serie, Biagini non cambia quasi mai il tono della voce nei momenti dovuti, NON RECITA INSIEME AL PERSONAGGIO, parla e basta! NON SEMBRA MAI; MAIIIIIO, MAAAAIIIIIII SERIO!

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  9. la voce di biagini FA SCHIFOOOOOO non ci sta assolutamente con il mitico SERGIO DI STEFANO…. piuttosto l’ascolto in inglese con isottotitoli… aaa mediaset.. hai fatto un buco….

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  10. Ho acquistato i DVD di tutte le serie compreso quest’ultima, la settima, consegnatami proprio ieri dal corriere. Condivido questa passione con tutta la mia famiglia, che in grande trepidazione attendeva questo momento. Fin dai primi istanti una grande delusione, mi spiace ma siamo lontanissimi dalla sferzante ironia condita da un grande cinismo trasmessa del “vecchio” House. Dai toni traspirava forte e travolgente una barriera contro il dolore sia fisico che morale e questo adesso non si percepisce neanche per un attimo.
    Ora spesso, troppo spesso, l’attuale voce lascia un retropensiero che associa l’attuale House ad un Ordinario Idiota, che con tutti gli sforzi possibili non si riesce a prendere sul serio in ciò che dice o che fa, in poche parole, un inetto irresponsabile…. così doppiato rappresenta una persona totalmente priva di personalità, priva di carattere ed anche un po’ tonto…altro che genio! House è morto.
    Manca proprio tutto ma proprio tutto quello che ci ha fatto stimare ed apprezzare il personaggio. Personaggio molto acuto, brillantemente cinico ed ironico…l’attuale doppiaggio è talmente lontano dal personaggio che innervosisce a tal punto da sospendere la visione per continuare in lingua originale.
    Spero che prendano dei provvedimenti in tal senso, lo speriamo tutti qui in famiglia, a tal punto che siamo disposti a riacquistare immediatamente la settima serie, con un doppiaggio degno di questo capolavoro.

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  11. @ Francesco:
    cosa vuoi farci Di Stefano era un caratterista eccezionale che versava nel personaggio House tutta quella serie di sfumature che riempivano e mostravano appunto lo spessore carismatico di un genio che divorato dal dolore divorava a sua volta con la sua implacabile determinazione le patologie contro le quali da medico era costretto a combattere, come un serpente che quasi intossicato dal proprio veleno morde chiunque capiti a tiro.
    Ho detto divorava e non divora non a caso, dato che come hai detto tu House è morto, ma è morto non tanto perchè Biagini sia pessimo (se lo ascolti su Malkovich in Con air ad esempio ti accorgi che si presta bene), diversamente con Laurie nel caso in questione sto notando anch’io delle performances incommentabili, veramente al di sotto dei suoi standard, a tal punto da farmi malignamente ipotizzare spesso che lo stia facendo di proposito.

    Come da sempre affermo, il doppiaggio, quando usato adeguatamente è un bellissimo strumento che valorizza emozioni altrimenti perdute, per questo il rammarico è ancora più grande quando diviene danno di quelle stesse emozioni.

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