Sabato & Domenica Estate

A volte può veramente stupire che la domenica mattina alle 7:00 ci sia qualcuno di fronte alla tv. Non mi sconcerta affatto che ci siano persone che magari se ne vanno a lavoro proprio di domenica mattina, ma ci si stupisce del successo che possano ottenere alcune trasmissioni in onda in questa singolare fascia oraria.

E’ questo il caso di Sabato & Domenica Estate, l’edizione estiva della mitica Sabato & Domenica, contenitore di Rai 1 che accompagna mattinieri e altri fino a metà della mattinata, condotto da Attilio Romita e a Elisa Isoardi.

Si tratta di un programma interessante che tratta fondamentalmente di attualità, salute e società, alla ricerca di approfondimenti su temi di volta in volta trattati in modo minuzioso e dettagliato.

Passepartout

La domenica alle 13:20 tutti sintonizzati su Rai 3 con l’arte! Di arte a 360 gradi parla infatti Passepartout, fortunata trasmissione giunta ormai alla VII edizione, condotta sapientemente da Philippe Daverio, per la regia di Mauro Raponi, una produzione Vittoria Cappelli srl.

Si tratta di un appuntamentpo piuttosto breve, dura infatti una all’incirca una mezzoretta: verso le 13:50 si parla già di altro. Ma in quella mezzora sono condensate un sacco di notizie interessanti, ben lontane dall’essere uno sterile elenco di fatti.

L’arte è l’arte con la A maiuscola, considerata nella sua completezza e nella sua interezza, in una prospettiva che fonde l’interesse per il prodotto artistico circondato e contestualizzato da una serie infinita di informazioni circostanziali e intriganti.

Chef per un giorno

Non avrei mai pensato che un reality moderno riuscisse ad essere abbastanza innovativo, ma soprattutto divertente. La realtà come di consueto mi contraddice, ed io ne sono ben lieto.

Su La 7 possiamo infatti gustarci i piatti cucinati nel corso di Chef per un giorno, un programma in cui personaggi del il mondo dello spettacolo si misurano col mondo dei fornelli.

E non è un misurarsi così, tanto per fare. Si tratta di cucinare un numero definito di pietanze, che verranno poi sottoposte al giudizio di un gruppo di veri esperti del settore, che con serietà mista a ironia valuteranno le capacità culinarie dei personaggi che di volta in volta si cimentano nel compito annoso di cucinare qualcosa.

MelaVerde

Mi sono trovato spesso, in passato, a condividere all’incirca un novantesimo di quello che dice la sempre affascinante Gabriella Carlucci su una serie di argomenti. Tuttavia questo Mela Verde ha il suo razionale.

Il verde è un colore che ha mille significati oggi, ma il primo, quello originario, rimane sempre quello più popolare: la natura, l’aria buona, la buona alimentazione, e così via.

Mela Verde ci porta attraverso l’Italia dell’agricoltura, dell’ambiente, e delle tradizioni eno-gastronomiche. Un appuntamento di grande successo per Rete 4, che parla di un’Italia che non molti conoscono, ma che è viva e vegeta, in tutti i sensi.

La Prova del Cuoco

La Prova del Cuoco è una trasmissione di cui tutti abbiamo sentito parlare, realizzata dalla La RAI-Radiotelevisione italiana Spa, in onda nei giorni che vanno dal lunedi al sabato alle 12:00, su Rai 1.

Ispirato al format della BBC Ready Steady Cook, la Prova del Cuoco va in onda ormai dal 2000. La conduttrice Antonella Clerici “arbitra” due squadre, il “pomodoro rosso” ed il “peperone verde”.

Le due squadre si sfidano, come è fortemente intuibile, in gare di cucina, affrontando quotidianamente nuove ricette. La trasmissione è quindi focalizzata principalmente sulla preparazione di gustosissimi piatti.

Attenti al lupo: l’antitodoto a truffe e raggiri

Da ieri sera e per altri 3 Martedì alle 21.00, Rete 4 trasmette un programma utile al cittadino, come Mi manda Raitre, ma incentrato tutto sulle tecniche di furto, truffa e raggiro, affinché lo spettatore da casa possa imparare a difendersi. Ad imparare a tutelarsi da malintenzionati e ladruncoli, in collaborazione con la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, ci pensa Attenti al lupo.

Il programma, condotto da Edoardo Raspelli, giornalista enogastronomico (conduttore domenicale della Melaverde), prestato alla televisione di servizio, si presenta chiaro ed esaustivo (il presentatore spiega, anche se, a differenza da ciò che ha affermato il direttore di rete Giuseppe Feyles (trasmissione fatta con spirito di servizio, pacatezza e un pizzico d’ironia), di ironico non c’è nulla, forse perché a trionfare è il clima di paura che aleggia nello studio, creato da domande che implicitamente contengono già una risposta (“Hai più paura adesso?”, “Tu che hai dei figli e sei diventata nonna non temi…”) e rafforzato dai commenti di Rita Dalla Chiesa, ospite in studio, che dice esplicitamente di sentirsi meno sicuro rispetto al passato e di essere diventata meno garantista.

Exit – Uscita di sicurezza

La7 ci offre, tanto per cambiare, un’appetibile via di fuga serale, condotto dall’affascinante Ilaria d’Amico.

Mi riferisco a Exit – Uscita di Sicurezza, programma di informazione, cultura e approfondimento, che affronta di volta in volta temi di grande importanza per la nostra cultura e per la nostra società attuale.

Le grandi inchieste di Exit portano con sé una serie di sotto temi, in grado di scatenare accesi dibattiti in studio, in quando toccano argomenti composti da una molteplicità di problematiche che interessano solitamente una larga fetta di popolazione.

Passaggio a Nord Ovest

Passaggio a Nord Ovest è una trasmissione che va in onda il sabato alle 17:45 su Rai 1, e che ci conduce alla scoperta di luoghi e fatti che spesso non conosciamo, ma caratterizzati da una certa importanza storico-culturale.

Accompagnati da Alberto Angela, visitiamo di volta in volta città diverse, sia in Italia che all’estero, e ne consideriamo gli aspetti peculiari e quelli più reconditi e curiosi.

E’ possibile tuttavia che il punto di partenza sia un personaggio piuttosto che un luogo, per poi cercare di ripercorrere le tappe fondamentali, sia geografiche sia biografiche, da esso percorse.

Chi l’ha visto?

Vedo Chi l’ha visto? ormai da molto tempo, e da amante del brivido DOC, in tutte le sue forme, devo dire di non aver mai visto trasmissione più inquietante. Mi turba l’idea che così tanta gente possa scomparire così, senza lasciare alcuna traccia.

Un’altra cosa che mi ha sempre stupito è stata la tendenza a inquietarsi, e a non cercare razionalmente i motivi di una scomparsa improvvisa. Le ragioni ci sono sempre, chiare o scure che siano.

L’edizione 2007/2008 è condotta da Federica Sciarelli, che fa da integrazione tra le varie parti della trasmissione: i servizi, il centralino, gli ospiti in studio, cercando con giornalismo finalizzato all’utilità di ritrovare gli scomparsi.

Il testimone: attualità nascosta su Mtv

Se non avete niente da fare il giovedì sera dopo le 22, vi consiglio di farvi un giro su MTV insieme a Pif, che, vestiti i panni di Vj, più leggeri rispetto a quelli di una Iena , si aggira nei meandri delle abitudini degli italiani con la sua telecamera indiscreta.

Sono molti i programmi che cercano di entrare nella vita delle persone e da molto tempo si cerca di realizzare qualcosa di originale nel settore; credo che la maggiore difficoltà stia nel rendersi conto che i fatti delle persone in sé e per sè non interessano, è ciò che essi implicano per la vita e per le percezioni degli spettatori che attira la loro attenzione.

Quindi ci si chiede se è possibile che l’argomento stesso di ricerca possa diventare un pretesto per conoscere qualcosa di veramente interessante, oltre che di privato, relativamente alle persone indagate e intervistate.

Cult Book

Leggere è un’attività insostituibile. Tutti dovremmo dedicare, a mio avviso, almeno una parte della nostra giornata a sfogliare le pagine di un buon libro. Tuttavia il tempo è tiranno, e non solo non si trova il tempo di aprire il libro: spesso il dramma diventa scegliere quello giusto, quello che fa per noi, divincolandosi tra il consiglio prezioso di amici/parenti/partner, pubblicità e il nostro fenomenale sesto senso nel trovare il libro giusto.

Meno male c’è Cult Book. Cult Book è una trasmissione di Rai Educational, in onda il giovedi a mezzanotte e mezza su Rai3, che ci racconta fondamentalmente di letteratura. Non pensate tuttavia a una rassegna di libri, prchè non lo è, è tutt’altro, è molto di più: la letteratura ci viene servita “in casa” già selezionata, analizzata in modo approfondito e decorata da immagini e suoni.

L’originalità sta nel modo in cui è struttrata la trasmissione. Il giovane conduttore Stas’ Gawronski, coadiuvato da altri personaggi attinenti al mondo letterario, legge brani del libro di cui si sta parlando, e pronuncia ogni parola con trasporto e carica emotiva. Vedere Stas’ che legge seduto in poltrona, mentre la telecamera alterna velocemente le inquadrature, riesce a farci venire voglia di abbandonarci alla lettura.

Televisione: torna Forum su Canale5

Torna a furor di popolo su Canale5, da Lunedi 7 Gennaio, Forum condotto dalla bravissima e inossidabile Rita Dalla Chiesa.

Breve riassunto della storia di Forum: andato in onda per la prima volta nel lontano 1985 condotto da Catherine Spaak, la trasmissione, che ha fatto litigare davanti ad un giudice condomini e amministratori, produttori e consumatori, mariti e moglie con tanto di suoceri e persone di tutti i tipi, diventa una tradizione della televisione italiana con il subentro, alla conduzione di Rita Dalla Chiesa.

Dopo dieci anni (1988-1998) al timone della trasmissione, Rita Della Chiesa passa il testimone a Paola Perego che glielo restituirà definitivamente nel 2003.