In nome del Papa Re, Gigi Proietti sulle tracce di Manfredi, presto su Raiuno

In questi tempi in cui in televisione impera a più non posso la vista dell’ abito talare, la Rai ha pensato bene di mandare in onda il  remake di un ottimo film In nome del Papa re di Luigi Magni che già nel 1978  fu premiato con ben tre David di Donatello , tra cui quello per miglior film e miglior attore protagonista, Nino Manfredi. Ed il protagonista di questa nuova miniserie di due puntate ispirata alla fortunata pellicola  sarà ora Gigi Proietti. Dopo la fortunata collaborazione proprio con Magni nella Tosca, Proietti dimostra in questa nuova avventura tutto lo splendore del suo poliedrico genio.

Gabriele Cirilli, vincitore morale di Tale e Quale Show

Giò Di Tonno è stato incoronato campionissimo della sfida tra i Big di Tale e Quale Show, il programma di intrattenimento condotto da Carlo Conti che quest’anno è letteralmente esploso arrivando a toccare ieri sera uno share pari al 24 per cento con oltre 6.400.000 telespettatori e lasciando le briciole ai Cesaroni, affossatisi con la puntata di ieri della quinta edizione ad un misero 14 per cento, troppo poco per una rete ammiraglia come Canale Cinque.

8:28 su Raiuno

 Prosegue su Rai1 il ciclo di film Amori all’improvviso che stasera alle 21.20 prevede 8:28, in prima visione tv, di Christian Alvart con Nedeshda Brennicke e Mark Waschke.

L’amore è sordo su Raiuno

 Nella fiction di Rai1 L’Amore è sordo, realizzata in collaborazione con il Segretariato Sociale, in onda stasera alle 24, si racconta la storia Francesco un ragazzo sordo che ha un sogno da tutti reputato assurdo e al di fuori della sua portata: vuole fare l’attore per farsi capire sia dai sordi che dagli udenti.

Nel cuore dell’Asia Centrale su Raiuno

 Stasera, alle 23.45 su Raiuno, va in onda Nel cuore dell’Asia Centrale, condotto da Dullio Giammaria, giornalista Rai dal 1985. Tv Sorrisi & Canzoni riassume, in poche battute, qualche dettaglio del programma:

Premio Louis Braille 2012 su Raiuno

 Eleonora Daniele è la padrona di casa del Premio Louis Braille 2012, un particolare riconoscimento (giunto alla diciassettesima edizione) organizzato dall’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che premia tutte le personalità del mondo della cultura che hanno offerto il proprio contributo alla lotta per l’emancipazione dei minorati della vista.