Super Bowl 2011 in tv su La7, Dahlia e Espn America

Questa notte negli Stati Uniti, nell’avveneristico impanto del Cowboys Stadium di Arlington in Texas, si giocherà l’evento sportivo più importante dell’anno il quarantacinquesimo Super bowl.

La finalissima del NFL (campionato di football americano), che metterà di fronte i Pittsburgh Steelers e i Green Bay Packers, sarà seguita anche quest’anno da oltre un miliardo di persone in tutto il mondo (presente allo stadio anche il presidente USA Barack Obama).

Lo show, che non è soltanto la messa in onda della partita di football per eccellenza, ma anche l’evento mediatico più importante dell’anno, quello in cui vengono proposti i nuovi spot pubblicitari (tra i quali quelli dei film più importanti della stagione) che gli inserzionisti pagano milioni di dollari, e offerto al pubblico performance canore live pre partita e durante l’intervallo (Christina Aguilera canterà l’inno nazionale americano, mentre i Black Eyed Peas offriranno alcuni dei loro brani di successo), sarà trasmesso anche in Italia.

Ascolti Tv venerdì 23 luglio 2010: Napoli prima e dopo vince la serata con più di 4 milioni di spettatori

Lasciarsi andare cantando a squarciagola le canzoni della migliore tradizione napoletana o gustarsi un bel film americano sull’originalissimo tema della differenza d’età in amore? Bel dilemma per il pubblico estivo che non rinuncia al proprio telecomando. Alla fine della fiera, l’italianità ha la meglio e tutto questo per la gioia di Rai1 che vince la serata televisiva grazie a Napoli prima e dopo, programma musicale condotto da Pupo giunto alla sua 28esima edizione, che ha radunato ben 4.138.000 spettatori, pari a uno share del 25,66%. Niente da fare per il film d’oltreoceano dal titolo che più d’oltreoceano non si può: I could never be your woman, con Michelle Pfeiffer e Paul Rudd, in onda su Canale5, ha racimolato appena 2.087.000 spettatori, con uno share pari al 12,75%.

Sfida ormai quasi tradizionale tra le serie tv di Rai2 e Italia1: ha nuovamente la meglio, la seconda rete di stato che grazie a NCIS ha raccolto 1.903.000 spettatori (share 10,57%) per l’episodio, Shalom, 2.201.000 spettatori (share 12,62%) per l’episodio, Il fuggitivo, e 2.040.000 spettatori (share 13,83%) per l’episodio, Selezione. Resta dietro anche stavolta CSI – Scena del crimine che, grazie all’episodio Astro quest, ha ottenuto comunque 1.786.000 spettatori, con uno share del 9,90%.

Sugli altri canali, ha prevalso di pochissimo Rete4 che, grazie al film d’azione A rischio della vita, ha ottenuto i consensi di 1.370.000 spettatori, pari a uno share del 8,70%. Il protagonista del film Jean-Claude Van Damme ha prima distrutto incurante Gli archivi della storia, in onda su Rai3, che hanno interessato 1.335.000 spettatori, con uno share del 7,85% e successivamento ha lasciato, chiunque ne è uscito Vivo x miracolo, libero di sintonizzarsi tranquillamente su La7: l’adrenalinico programma condotto da Ugo Francica Nava ha catturato l’interesse di 268.000 spettatori, con uno share pari al 1,70%.

Ascolti Tv venerdì 16 luglio 2010: pari tra il Festival di Castrocaro e Perché te lo dice mamma con 2.500.000 spettatori

Ieri sera, sfida in due campi diversi, quella disputata tra Rai1 e Canale5. La prima rete ha scelto di cantare grazie al Festival di Castrocaro 2010, condotto da Fabrizio Frizzi ma gli spettatori non hanno tenuto il coro e coloro che hanno seguito la manifestazione canora sono stati solamente 2.558.000, pari a uno share del 18,01%. Ottiene lo stesso pubblico però anche la rete ammiraglia Mediaset che, con il film commedia Perché te lo dice mamma, con Diane Keaton e Mandy Moore, ottiene una manciata di spettatori in più ma uno share più basso, complessivamente 2.567.000, con uno share pari al 16,55%.

Ennesimo affronto tra serial e a sfidarsi sono due colossi: Rai2 è abituata a inanellare ottimi risultati con le classiche 2 puntate di NCIS e anche stavolta non fa eccezioni. Il primo episodio, Un pugno pericolo, è stato visto da 1.957.000 spettatori (share 11,21%) e il secondo episodio, L’attentato prima parte, è stato seguito da 2.162.000 spettatori (share 14,21%). Perde il confronto, CSI Scena del Crimine, in onda su Italia1: l’episodio, Il paracadutista, è stato scelto da 1.609.000 telespettatori, con uno share pari al 9,32%.

Ampia varietà di scelta sugli altri canali: chi voleva un bel film d’azione, si è sintonizzato su Rete4 e si è dovuto accontentare di Caccia Mortale, con l’espressivissimo Dolph Lundgren, visto da 1.559.000 spettatori, con uno share del 9,82%. Chi cercava il sapere, non è rimasta altra scelta che sintonizzarsi su Rai3 e dare una spolverata a Gli archivi della storia, visti da 1.352.000 spettatori, con uno share pari al 8,34%. Se, dalla troppa cultura, qualcuno ne fosse uscito Vivo x Miracolo, sicuramente ha scelto la trasmissione di La7 con Ugo Francica Nava, vista da 369.000 spettatori, pari a uno share del 2,44%.

Vivo x miracolo, la terza edizione su La7

Da questa sera su La7 andrà in onda la terza serie di Vivo x miracolo, il programma che presenta le storie di chi si è trovato a dover affrontare situazioni di estremo pericolo e si è salvato.

Ugo Francica Nava, nuovamente alla guida del programma, ci mostrerà per sette puntate immagini sconsigliate ai deboli di cuore, rivivrà insieme ai telespettatori momenti adrenalinici, e intervisterà medici specializzati negli interventi d’urgenza per capire le modalità di intervento in situazioni estreme.

La terza edizione regalerà ai telespettatori alcune novità importanti: in studio sarà presente Tullio Bernabei, documentarista ed esploratore di mondi sotterranei, esperto di Soccorso Alpino e Speleologico,che spiegherà i meccanismi scientifici che scatenano alcune catastrofi naturali o che provocano disastrosi incidenti; la scenografia dello studio sarà rinnovata e assomiglierà ad un campo di prima accoglienza e soccorso; le dottoresse del Policlinico Gemelli di Roma, Maria Grazia Bocci, specialista in anestesia e rianimazione e Giulia Pignataro, specialista in medicina d’urgenza, saranno presenti alternativamente in puntata per mettere a disposizione del programma le loro esperienze.

Ugo Francica Nava giornalista vivo per miracolo

Il giornalista e presentatore tv Ugo Francica Nava, nato a Catania il 18 ottobre del 1963, ha iniziato la sua carriera come collaboratore di una TV privata del suo paese di origine, Catania appunto, attività che ha portato avanti ininterrottamente fino al 1992. Nel 1992 riceve una proposta di collaborazione dalla rete televisiva Telemontecarlo: vi rimane due anni,svolgendo la pratica giornalistica al fine di ottenere la relativa abilitazione.

Successivamente passa alla carta stampata e collabora con la redazione del quotidiano La Sicilia sempre a Catania: Ugo Francica Nava si specializza nel giornalismo sportivo, prima curando la realizzazione dei programmi motociclistici per la Flamini Group, poi entrando stabilmente nella redazione sportiva di Telemontecarlo, attuale La7, nella quale lavora tutt’ora.

Francica Nava si è specializzato nelle dirette sportive in qualità di inviato delle più importanti manifestazioni, oltre ad aver condotto programmi e telegiornali sempre di argomento sportivo. Tra gli altri ha ideato e condotto la rubrica online Sportinrete e Sports.com, fa parte stabilmente della redazione de La7 Motori e scrive sul settimanale Rossoferrari.