The Company su Rai4 la miniserie dedicata alla CIA

Da questa sera su Rai 4 andrà in onda The Company, la miniserie in sei episodi, basata sull’omonimo romanzo di Robert Littell, trasposto per la tv da Ken Nolan, prodotta da Ridley Scott, diretta dal due volte nominato agli Oscar Mikael Salomon, dedicata all’attività della più celebre delle agenzie d’intelligence internazionali, la CIA.

Al centro della vicenda c’è infatti la movimentata storia professionale di tre agenti della CIA, Jack McAuliffe (idealista ingenuo assunto a Yale), James Jesus Angleton (a capo del controspionaggio) e Harvey Torriti (detto The Sorcerer), attivi dalla metà degli anni cinquanta sino al crollo dell’Unione Sovietica: impegnati in prima linea in alcuni celebri episodi dello scontro Usa-Urss – dalle rivolte anti-sovietiche di Berlino (1953) e Budapest (1956) al fallito sbarco anti-castrista della Baia dei Porci (1961) – le tre spie concentrano i loro sforzi sull’individuazione di una talpa del KGB interna all’agenzia, in una dura lotta sotterranea in cui la tensione idealista degli esordi lascia presto spazio ad azioni spregiudicate e a un paranoico e permanente clima di complotto.

Ad interpretare i tre agenti della CIA ci sono Chris O’Donnell (McAuliffe), Alfred Molina (Torriti) e Michael Keaton (Angleton). Tra gli interpreti principali troviamo anche: Rory Cochrane (Yevgeny Tsipin), Alessandro Nivola (Leo Kritzsky), Natasha McElhone (Elizabet Nemeth), Alexandra Maria Lara (Lili), Anthony Sher (The Rabbi) e Simon Callow (l’ufficiale Elihu).

TNT: il canale delle serie tivu dalla Russia

 Avete voglia di una tivu giovane, divertente e innovativa? Siete appassionati di serie televisive e non solo? Se la risposta è si in Russia esiste un canale che risponde a questi desideri: TNT.

Basandosi sulla stessa politica dei migliori network americani, TNT è riuscita a raggiungere i primi posti nella classifica dei canali più visti dai telespettatori russi. E’ rivolta soprattutto ad un pubblico giovane e ogni giorno trasmette serie tivu, talk show, reality show, programmi di intrattenimento e di curiosità.

Upfront 2009 – 2010 Tnt, Tbs, TruTv e novità My Name is Earl e Merlrose Place 2.0

Quella di My Name Is Earl potrebbe essere una morte apparente: sembra infatti che TBS sia interessata alle sorti della serie,e che Steve Koonin abbia manifestato il suo interesse in modo esplicito.

Melrose Place alle porte, si potrebbe dire. Ma di che morte moriremo? Non so quale sarà la sorte che toccherà a noi, ma voci indiscrete parlando del possibile e probabile omicidio di Sidney Andrews che incombe sulla nuova serie. La morte è legata con un filo diretto al personaggio!

So che molti di voi sono ancora affamati di upfronts. Sarete quindi ben felici di sapere che c’è ancora qualcosa da dire in proposito. Abbiamo parlato dei giganti, dei titani del settore, ma che dire di chi titano non è?

TNT: la cable tv di Ted Turner

 Dopo la CNN, questa settimana torniamo a parlare di un’altra emittente televisiva creata dal magnate delle telecomunicazioni Ted Turner: Turner Network Television meglio conosciuta con l’acronimo di TNT. Nato il 3 ottobre del 1988, quando mandò in onda il film Via col Vento, pare tra i più apprezzati da Turner, TNT è un canale via cavo famoso per le serie televisive e i programmi sportivi fra cui le partite della NBA di basket, le gare di automobilismo del circuito NASCAR e fino al 1997 gli incontri relativi alla National Football League, il football americano.

All’inizio il canale trasmetteva solo vecchi film e show televisivi, nacque anche una polemica con la MGM a causa della “cattiva” abitudine di colorare i film in bianco e nero, la notte andava in onda la rassegna Monstervision composta da b-movies horror, tra il 1995 e il 2000 venne apprezzata dal pubblico la programmazione di un paio di film horror al sabato notte, accompagnata da intermezzi triviali e scherzi vari conditi da barzellette sullo stesso Ted Turner.

The closer: spin-off in arrivo

 

Una delle serie via cavo più amate, The Closer, àvrà il suo spin-off: per la produzionedella serie che prenderà spunto dal famoso drama, è stato contattato lo stesso team che ha lavorato alla realizzazione di The Closer, compreso James Duff, creatore e produttore esecutivo.

A confermare le voci è stata la TNT, rete su cui il telefilm con Kyra Sedgwick va in onda. Non vi sono ancora anticipazioni riguardo alla trama e ancora non si sa se lo spin-off tratterà le vicende di un personaggio già presente in The Closer o se ci sarà un nuovo protagonista.

The Closer: il ritorno di Brenda Leight Johnson

A quasi un anno di distanza dalla messa in onda della seconda stagione, il lungo periodo di digiuno è terminato per gli amanti Kyra Sedgwik nei panni di Brenda Leight Johnson, protagonista di The Closer. Dopo l’anteprima sul canale del digitale terrestre Mya, ieri sera Italia 1 alle 23.05 ha mandato in onda il primo dei 15 episodi che compongono la terza serie.

Non ci è dato di sapere per quale motivo Mediaset, pronta a trasmettere in contemporanea con gli Stati Uniti Dr House, abbia atteso cosi tanto per proporci una serial investigativo di così pregevole fattura, ma intuiamo che il motivo vada scovato fra quelle tattiche più e più volte utilizzate dall’azienda di Cologno Monzese, che hanno visto sacrificate, spostate, compromesse, altre serie tv nel buon nome dell’audience e ultimamente del digitale terrestre, destinato alle migliori anteprime, su cui è in atto un milionario progetto di rilancio del quale abbiamo parlato di recente.

The Closer, è un telefilm di grande successo oltre oceano, con all’attivo tre stagioni (la quarta è in via di realizzazione). Nata nell’estate del 2005, trasmessa dal canale via cavo Tnt, la serie poliziesca ha incontrato subito i gusti del pubblico americano, raggiungendo punte di 8 milioni di telespettatori come nel caso del primo episodio Massacro di famiglia, trasmesso ieri sera da Italia 1, mentre l’ultimo episodio della terza stagione (Fratelli di sangue parte 2) ha superato i 9 milioni di affezionati di fronte al teleschermo.

Saving Grace

Saving Graceè una serie televisiva della Fox in onda da ieri sera, su Italia1, alle 00:15. La prima serie è andata in onda nell’estate del 2007 sul canale TNT e la protagonista è Holly Hunter, già premio Oscar (The Piano), al suo debutto in una serie televisiva.

Holly Hunter interpreta in questa serie adult-orented il controverso detective di polizia Grace Hanadarko, che vive, beve e lavora a Oklahoma City. Si tratta di un personaggio interessante, complesso e contraddittorio, ai limiti del borderline e dell’antisociale.

Grace è bella, cinica e disillusa. Non so chi riuscirà a salvarla. Ma vederla bere, fumare e ruttare dopo un amplesso selvaggio mi fa venire voglia di lasciarla così com’ è. Un personaggio forte, arrabbiato e tecnicamente preparato, mi ricorda un pò il Dottor Cox (John C. McGinley) di Scrubs.