Barbarossa su Raiuno

 Stasera e domani lunedì 26 marzo alle 21.10 su Raiuno va in onda Barbarossa, un film in due puntate di Renzo Martinelli con Rutger Hauer, Raz Degan, Kasia Smutniak, Cecile Cassel, con la partecipazione di F. Murray Abraham e di Angela Molina.

Barbarossa: la miniserie leghista girata in Romania!

Barbarossa, la miniserie voluta da Umberto Bossi, raccomandata da Berlusconi a Saccà nelle famose intercettazioni, che racconta la storia dei 900 valorosi lombardi guidati da Alberto da Giussano che sconfissero l’imperatore Barbarossa, è in fase di produzione in Romania!

La produzione, finanziata con ben 30 milioni di dollari e che vede nel cast Rutger Hauer nel ruolo dell’imperatore e il “padano” Raz Degan in quello di Alberto da Giussano, ha scelto la Romania per risparmiare sulla mano d’opera: tutte le comparse e la manovalanza sono rumeni e Rom e della troupe, di 130 persone che la costituiscono, solo 15 sono italiani.

Il prodotto di Rai Fiction e Rai Cinema (ebbene si, la miniserie sarà anche un film per il cinema), quindi rinuncia alla location originale, Legnano, e ai sicuri volontari della zona, per risparmiare sulla manodopera e non dover pagare straordinari.

CineTV Oggi: programmi televisivi 9 Giugno

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo subito un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Giornata dedicata al calcio con Romania – Francia alle 18.00 e Olanda Italia alle 20.45. In seconda serata Notti Europee (23.05) e a chiudere la seconda puntata di Uto Ughi racconta la musica (0.00).

Recensione: The Hitcher

Grace Andrews (Sophia Bush) e Jim Halsey (Zachary Knighton), sono due fidanzatini, che si svegliano una bella mattina, decidendo di passare le proprie vacanze primaverili dalle amiche di lei.
Durante il viaggio, a bordo di un’automobile anni settanta da collezione, blu a strisce bianche, sotto il diluvio universale, i ragazzi, che rischiano di investire un autostoppista (Sean Bean), fermo con la propria vettura ai bordi della strada, decidono di tirare avanti.
Incontrato nuovamente lo sconosciuto alla stazione di servizio, e persuasi dall’affabilità della persona, decidono di dargli un passaggio. Mai scelta fu così errata: l’uomo, dal nome inventato John Ryder, è in realtà uno psicopatico che li perseguiterà fino al prevedibile lieto fine, lasciando dietro sé un numero impressionante di morti, ammazzati con modalità differenti, per il semplice gusto di uccidere.