Recensione: Gomorra

La camorra è un altro stato, controlla qualsiasi cosa, dal commercio di abiti contraffatti (con l’aiuto degli industriali del nord), a quello delle armi, dallo smaltimento di riufiuti tossici in discariche abusive, ai prestiti dati a chi ne ha bisogno, dal sostentamento delle famiglie che hanno un parente in carcere, al traffico di droga.
Non esistono immigrati clandestini, bande africane o altre mafie che possono mettere i bastoni tra le ruote alla macchina camorrista e lo stato quando serve latita. Tutto ciò l’hanno ben capito Marco (Marco Macor) e Ciro (Ciro Petrone), ragazzi che vogliono conquistare con la forza l’indipendenza all’interno della società, l’ha capito Totò (Salvatore Abruzzese), tredicenne che sogna di diventare uno di quelli che conta e l’hanno capito a loro spese i cinesi che provano a soffiare il mercato della contraffazione ai boss locali.
Gomorra, film vincitore del Gran Premio della giuria al sessantunesimo Festival di Cannes, diretto da Matteo Garrone è un racconto cruento e tremendamente doloroso della realtà camorrista che in 30 anni ha fatto più di 4000 mila morti tra Napoli e Caserta e che è stata così ben raccontata dal libro dall’omonimo libro di Roberto Saviano da cui è tratta la pellicola.

Maggio 2008 a noleggio: quanta scelta!

Quanta scelta! A Maggio, c’è veramente l’imbarazzo della scelta tra i titoli in uscita a noleggio. Se ad aprile, come me, avete sbavato alla vista di titoli importanti al vostro noleggio di DVD, questo mese potreste rimanere chiusi in casa tutto il temop (salvo bel tempo per andare al mare).

Fra i titoli stranieri, dovendo prendere nel mucchio ve ne consiglio tre: Rec, un horror assolutamente imperdibile dello spagnolo Balaguerò; American Gangster, un thriller che vede nel cast i due premi oscar Denzel Washington e Russell Crowe; Mr Magorium e la bottega delle meraviglie, una commedia fantastica, adatta a tutta la famiglia, con un grande Dustin Hoffmann.

Fra i film italiani, la scelta inizia ad essere più facile. Basandoci sui risultati dei botteghini, i nomi da consigliare sono: la commedia Bianco e nero, con Fabio Volo e Ambra Angiolini; Milano Palermo il ritorno, il sequel di Milano Palermo solo andata, con Raul Bova; L’allenatore nel pallone 2, seguito del film cult che vede protagonista Lino Banfi nel ruolo di Oronzo Canà.

David di Donatello: i vincitori – Trionfa La ragazza del lago. Male Caos Calmo

Li avevamo annunciati! Ora si conoscono i premi del cinema italiano, i famosi David di Donatello. L’edizione di quest’anno, che tutti si aspettavano fosse la consacrazione di Caos Calmo, Grimaldi e Moretti è invece stata quella de La Ragazza del lago, Andrea Molaioli e Toni Servillo.

La cerimonia, che si è tenuta all’Auditorium di Roma, ha regalato le luci della ribalta, meritatamente, a La ragazza del lago, che ha vinto ben 10 statuette delle 15 per le quali era nominata, fra cui gli importantissimi riconoscimenti per il miglior film, la miglior regia, il miglior regista esordiente e il migliore attore protagonista. Bene anche i Vicerè che, da film in costume ha vinto ben quattro premi (tra l’altro quelli di maggior valore per un film del genere), cioè migliore scenografo, miglior acconciatore, migliore truccatore e migliore costumista. Gli altri premi importanti sono stati assegnati a Margherita Buy (migliore attrice), Alba Rohrwacher (migliore attrice non protagonista) e Alessandro Gassman (migliore attore non protagonista).

Escludendo il premio di Gassman, per Caos Calmo si può parlare di vera e propria catastrofe: candidato a 18 premi, ne porta a casa solo 3 ovvero, a parte quello appena nominato, quello per la miglior musicista (Paolo Bonvino) e quello per la migliore canzone originale (L’amore trasparente di Ivano Fossati). Magra consolazione anche per il film di soldini Soldini, che ottiene due premi importanti come l’attrice protagonista e non protagonista, ma se ne perde 13 per strada. Peggio di loro Mazzacurati, che rimane totalmente a bocca asciutta.

David: tutti i candidati e novità

Gian Luigi Rondi, presidente dell’Accademia del Cinema Italiano, ha comunicato i David di Donatello speciali. I vincitori sono Carlo Verdone, per i suoi primi trent’anni di attività (1978-2008), Luigi Magni, per i suoi ottant’anni compiuti di recente e Gabriele Muccino, per i suoi successi negli Stati Uniti come autore e come regista. Un altro premio speciale verrà dato al Cinema italiano nella sua totalità.

Lo studio notarile Marco Papi ha invece diramato le liste dei nominati ai David di Donatello: spiccano le 18 candidature per Caos Calmo, di Grimaldi, le 15 di Giorni e Nuvole di Silvio Soldini e de La ragazza del lago e le 9 de La Giusta distanza, di Carlo Mazzacurati. Anche Silvio Muccino tra i nominati.

Prima di vedere le liste dei candidati, vi ricordo che l’anno prossimo la premiazione avverrà l’8 Maggio, nel 2010 il 7 Maggio e nel 2011 il 6 Maggio. Quest’anno la premiazione avverrà a Roma il 18 Aprile e sarà diretta da Tullio Solenghi e trasmessa su Rai2.

2007: il calendario dei film ITALIANI

 

Concludiamo il nostro percorso in mezzo ai film del 2007, guardando cosa hanno proposto, in generale, i nostri registi nell’anno che si sta chiudendo. Tre le considerazioni che vorrei fare:

  • Pochi i film d’azione, gli horror. Quasi inesistenti i documentari. Assenti, se la memoria non mi inganna, film di fantascienza o con grandi effetti speciali. Come al solito in Italia si preferiscono produrre commedie comiche e i film drammatici.
  • E’ stato l’anno della consacrazione di Vaporidis e Scamarcio fra gli uomini e Laura Chiatti, Carolina Crescentini e Cristina Capotondi tra le donne.
  • Son tornati alla regia maestri del nostro cinema come Avati e Argento, ha esordito negli Stati Uniti Gabriele Muccino, hanno fatto uscire le loro ultime fatiche Opzetek, Luchetti, Martani e Faenza.

Sta a voi decidere quali film promuovere e quali bocciare. Leggete e commentate.