The Tudors

E’ giunta anche in Italia, da ieri per i prossimi giovedì sera su Mya, la serie televisiva ispirata liberamente agli eventi storici del sedicesimo secolo, The Tudors.

La serie, racconta in maniera cruda e diretta, la storia del regno di Enrico VIII, fatto di guerra, sesso, matrimoni, decapitazioni e scismi.

Il numerosissimo cast della serie comprende il Re Enrico Ottavo(Jonathan Rhys Meyers), il potente cardinale Thomas Wolsey (Sam Neill), Anna Bolena (Natalie Dormer), Thomas More (Jeremy Northam), il duca di Norfolk (Henry Czerny), Duca di Buckingham (Steven Waddington) e Caterina d’Aragona (Maria Doyle Kennedy).

Suspectes: dalla Francia una serie interessante

Mediaset si sta specializzando in serie televisive francesi e dopo i vari commissari trasmessi da Rete4 e la serie, che ho trovato personalmente deludente, Mystere, importa dalla Francia un nuovo prodotto, composto da 8 puntate, di genere Thriller, dal nome Suspectes.

Secrets. Every woman is a suspect, il nome usato dalla serie per farsi conoscere a livello internazionale, ha esordito, con le prime due puntate, Lunedì alle 21 su Mya, il canale di Mediaset Premium.

In un hotel molto elegante di Bordeaux, si inaugura il nuovo lucernario con una donna seminuda, che precipita proprio da lì con in mano una pistola e una lista di quattro nomi di donna. All’appello del commissario Stan Lamerat (Saïd Taghmaoui), si presentano però, soltanto tre delle quattro signore, rispettivamente: Marina Devaux (Ingrid Chauvin), trentunenne, casalinga modello con due figli, in crisi con il marito medico, che non è mai presente a casa (avrà l’amante?); Claude Perkins (Karina Lombard), trentanovenne dai modi decisi e con gli attributi, chirurgo plastico, ex moglie del direttore dell’hotel ; Juliette Valle (Elodie Frenck), una timida venticinquenne dedita al lavoro, appena assunta in una ditta di cosmetici per le campagne promozionali dei prodotti.

Il Blob dei blog: la settimana del teledipendente modello

Mi sono appena alzato, sono le 6 del mattino. In realtà non sono mai andato a dormire per guardarmi la televisione. La mia passione è la televisione, la guardo 7 giorni su 7 e dormo poche ore, solitamente finita la seconda serata per recuperare le energie.

Chi sono io? L’italiano medio, quello che guarda tutti i programmi più visti, che conosce fondamentalmente solo Canale 5 e Italia 1 e che ancora non ha un decoder e nemmeno la parabola. Lo ammetto: sono teledipendente e ora vi racconto la mia settimana tipo.

Iniziamo dagli appuntamenti abituali, quelli che quotidianamente seguo: il mattino mi sveglio presto, se ho dormito, per guardarmi Unomattina. So che su Canale5 ora c’è un nuovo programma con la D’Urso (lo so perché faccio zapping quando ci sono le edizioni del Tg1 o le pubblicità), ma è da anni che lo trasmettono e ormai ci sono affezionato (grande Luca Giurato). Di seguito guardo Occhio alla spesa, per non farmi fregare quando mando qualcuno a fare le compere al posto mio (io devo stare davanti alla tv), anche se poi mi perdo l’inizio di Forum. Prima era tutto più facile perché preferivo La prova del cuoco, ma adesso che hanno cominiciato a ritrasmettere Forum (che qualche maligno dice che non è mai stato sospeso, ma solo trasferito su Rete4), non posso rinunciarci. Lo vedevo da quando ero piccolo.

Il digitale terrestre cresce, ma solo quello Mediaset

Il futuro della televisione è nella tecnologia digitale, non siamo certo gli unici a dirlo, ma l’evidenza dei fatti con la “migrazione”, confortata dai dati di gradimento in caduta libera, di una buona fetta di telespettatori dalla tv ordinaria, verso canali alternativi come quelli su internet, ma in particolar modo i satellitari e del digitale terrestre. Soprattutto questa piattaforma composta dai cosiddetti mux, abbreviazione che sta per multiplex, su cui le aziende tv propongo la loro offerta, sta vivendo in queste ore una nuova giovinezza dopo un lungo periodo di letargo.

Appena un anno fa potevamo constatare che il 45% delle famiglie italiane, aveva un decoder, acquistato con gli incentivi statali, ma non sapeva cosa farsene. Nel marzo del 2007 il parco decoder installato era stimato intorno ai 3,7 milioni, ma solo circa 2 milioni di persone utilizzavano l’apparecchio, per lo più attirati dai servizi pay per view offerti da Mediaset Premium e La7 Cartapiù.

Un esame della situazione impietoso, che stava ad indicare come fossimo ancora indietro e male attrezzati in vista del 2012, data limite indicata dall’Ue per il passaggio di tutti i Paesi membri dall’analogico al digitale. Al giorno d’oggi lo status, non è migliorato di molto e solo la Sardegna sembra in grado di convertire del tutto, entro l’anno in corso, il segnale dei propri televisori. In cosa è cambiata la situazione? Vi chiederete.

Sky: Novità!

Tre interessanti novità in casa Sky, tutte da Sabato 1 Marzo. Vediamole insieme.

La più importante a mio avviso, credo sia, che al posto di Sky Cinema 16:9, partirà Sky Cinema Hits, un nuovo canale per gli appassionati di film, che manderà in onda il meglio della programmazione della piattaforma satellitare, quindi cinema d’autore, blockbuster e pellicole, che hanno fatto la storia del cinema mondiale, tutti su un unico canale.

Seconda novità: tutto il cinema di Sky (per intenderci gli 8 canali dedicati esclusivamente ai film) passerà al formato cinematografico panoramico dei 16:9 (anche se ci sarà la possibilità, per chi non possedesse uno schermo di questa tipologia di tornare al consueto 4:3).

Pubblicità – 6 – L’Italia viola le norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Fra tre giorni scade il tempo che il governo italiano (quale?) ha per rispondere alle preoccupazioni della Commissione Europea riguardo le violazioni delle norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Di cosa sto parlando? Come non lo sapete? Della procedura di infrazione a carico dell’Italia che, in barba all’Europa, non fa rispettare i limiti consentiti di pubblicità e non solo. In Italia c’è troppa pubblicità anche dove non dovrebbe essercene. Strano che non lo sappiate. I giornali e le televisioni italiane non vi hanno tenuti al corrente? Non hanno fatto speciali? Bruno Vespa non ha fatto un modellino della scena del crimine? Maurizio Costanzo non hai invitato al Maurizio Costanzo Show sua moglie, la De Filippi, che è la prima a violare le direttive europee?

Se nessuno vi ha raccontato la situazione italiana in maniera esaustiva (e fidatevi sono stati veramente pochi) non preoccupatevi: ci pensa la vostra consueta rubrica del venerdì, Pubblicità, illustrandovi le infrazioni individuate e facendo esempi comprensibili a tutti.

Psych: un pò commedia un pò investigativo

Psych ovvero l’irriverente serie televisiva poliziesca che prende in giro sfacciatamente le indagini serie dei vari C.S.I. e le visioni di Allison in Medium.

Shawn Spencer (James Roday) è un giovane ragazzo, figlio di Henry (Corbin Bersen), che ha acquisito sin da piccolo, sotto severo insegnamento del padre, uno spirito di osservazione fuori dal comune. Quando prova ad utilizzare la sua capacità per aiutare la polizia, gli agenti lo pensano complice dei crimini che descrive. Shawn capisce che per vincere la diffidenza della polizia deve spacciarsi per medium.

La cosa gli piace a tal punto che decide di mettersi in società con il suo migliore amico Burton Gus Guster (Dulé Hill), creando l’agenzia investigativa Psych e diventando consulente esterno della polizia.

GF8 si comincia! Tutto quello che dovete sapere a tre ore dal via.

Riparte stasera, in diretta su Canale 5 alla fine di Striscia la notizia, per l’ottava volta, il Grande Fratello.

In questo post cercherò di illustrarvi brevemente le novità principali della nuova edizione del reality show più seguito d’Italia.

I conduttori: ad affiancare la confermata Alessia Marcuzzi, non più Marco Liorni, ma Agusto De Megni, vincitore del sesto GF e Milo Coretti, vincitore l’anno scorso.

Ascolti Tv: Domenica 20 Gennaio 2008 – Ascolti TV – Di nuovo RAI, con Montalbano in Replica!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ha dell’incredibile, ma ieri ha nuovamente vinto la Rai (prima e seconda serata, prime time e l’intera giornata) La cosa più triste a mio avviso è che la prima serata è stata dominata da una replica de Il Commissario Montalbano. A che punto siamo arrivati in Italia? Meglio le repliche? Intanto Rai2 con le due serie televisive Criminal Minds e N.C.I.S. rialza la china togliendosi dal ruolo di fanalino di coda. Nella puntata di ieri bene L’Arena di Domenica In (25,89% di share) e tutto il programma contenitore che batte la concorrenza di Buona Domenica. Ascolti interessanti (nulla di più), per lo speciale Mattino5 presenta: speciale Grande Fratello (17,45% di share).