Nell’ultima puntata de Il commissario Manara, viene trovato il cadavere del cacciatore Ferruccio Longo in un bosco: l’uomo presenta una ferita d’arma da fuoco, è stato colpito a distanza ravvicinata, non si è trattato di un incidente. Rachele, colei che ha trovato il cadavere, riferisce poco prima di aver incontrato Dino La Martina, un noto cacciatore di frodo che aveva già avvelenato dai cani a Ferruccio.
Lara vince il concorso e diventa Ispettore capo, Luca è molto contento per lei: il commissario procede con le indagini cercando La Martina, persona difficile con alcuni precedenti penali. Tra i due c’è una colluttazione ma Luca ha la meglio. Ada informa Luca che tra Ferruccio ed il figlio Riccardo vi era un rapporto conflittuale, il figlio era animalista e non approvava le scelte del padre: Luca decide di interrogare la moglie di Ferruccio, ha mentito non dicendo della lite tra padre e figlio.
Riccardo viene interrogato ma il fucile di cui ha il possesso non è compatibile con quello usato per uccidere Ferruccio: Luca Manara scopre che Ferruccio in realtà è stato ucciso lontano dal luogo in cui è stato trovato, ma chi lo ha ucciso? Luca decide di utilizzare il cane di Ferruccio per trovare maggiori informazioni: la tecnica funziona, infatti viene arrestato il Conte, racconta di aver ucciso sua moglie e di averne nascosto le ossa. Ferruccio, dopo averle scoperte, ha minacciato il conte di denunciarlo, ne nasceva una colluttazione terminata con la morte di Ferruccio e del suo cane.