Sanremo 09, riflessioni sulla scelta dei cantanti e la parodia di Luca Era Gay di Elio e le storie tese

Festival di Sanremo 2009: -2. Manca veramente poco all’inizio della manifestazione canora più amata e odiata d’Italia. Oggi vi riportiamo alcune riflessioni fatte da La stampa sulla scelta degli artisti e, dopo il salto, la bella performance degli Elio e le storie tese che a Parla Con me hanno parodiato la tanto dibattuta canzone di Povia, Luca era gay.

Partiamo da La Stampa che nota, con grande attenzione, che quest’anno c’è un certo legame tra artisti, lo staff e l’agente Lucio Presta: oltre alla maggior parte dei cantanti (che sono più o meno gli stessi del 2005), a Paolo Bonolis e a Roberto Benigni sono collegati a lui anche il direttore d’orchestra Buno Sartori, il direttore artistico Gianmarco Mazzi, gli autori Barbara Cappi, Cesare Lanza, Marco Salvati, Sergio Rubino, il consulente Tony Eustor e la moglie di Bonolis, Sonia Bruganelli che si occupa del casting delle modelle e dei ragazzi. Il Festival lo paga la Rai, ma lo gestisce Presta? Se fosse così sarebbe giusto?

A proposito di Roberto Benigni: il comico toscano salirà sul palco martedì alle 22.30 e ci starà per venti minuti anche se non si sa ancora quanto percepirà.

Sanremo 09, Mina apre con nessun dorma, Sorrisi rivela i testi delle canzoni, tranne quello di Povia

Il Festival di Sanremo 2009 si è trasformato in una sorta di reality mal confezionato o, se preferite, in un gossip lungo settimane o in una soap opera ricca di colpi di scena: dopo essersi smontata la presenza di Mina al festival, in quanto la cantante presterà la versione di Nessun Dorma che ha registrato lei per il suo cd in uscita, l’ultima trovata è nuovamente di Povia, che non fornisce a Tv Sorrisi e Canzoni, il testo del suo brano, cosa che fanno tutti gli altri cantanti.

Il cantante scrive una lettera al settimanale per spiegare la sua scelta:

Sanremo 2009, mentre potrebbe arrivare Benigni, non si placano le polemiche sul testo di Povia

Ancora novità sul Festival di Sanremo 2009. Oggi parliamo di Roberto Benigni, la canzone di Povia, le ire di Simona Ventura e di errori nella sezione Sanremofestival.59.

Cominciamo da Roberto Benigni: secondo Dagospia, Roberto Benigni potrebbe approdare sul palco dell’Ariston agevolato dal fatto di avere lo stesso agente di Paolo Bonolis, Lucio Presta:

Fabrizio Del Noce sta chiudendo l’ospitata bombastica, da prima pagina, quella che appiccicherà mezza Italia al Festival di Sanremo: Roberto Benigni ospite di Paolo Bonolis e non sarà mica un’ospitata usa e getta, acchiappa i soldi e scappa. No, in dantista sarà spalmato – come la nutella – per tutta la puntata (non si sa ancora, la prima o la seconda; inizia il 17 febbraio). L’operazione Benignaccio è stata ovviamente facilitata dal fatto che sia Roberto che Paolo appartengono alla stessa scuderia artistica capitanata da Lucio Presta.

Sanremo 2009, Povia minacciato, Beckham invitato, Sgarbi rifiutato, Iva Zanicchi lascia la politica?

Non c’è giorno, che il Festival di Sanremo 2009 non faccia parlare: come se fosse una soap opera, ci sono sviluppi sulla situazione di Povia e di Iva Zanicchi, novità su una possibile partecipazione di David Beckham e una rivelazione fatta da Vittorio Sgarbi.

Partiamo da quella più drammatica e insensata: Povia ha rivelato, a Tv Sorrisi e Canzoni, di essere stato minacciato di morte e di ricevere lettere minatorie, che lo vogliono intimidire per non presentarsi a Sanremo. Lui d’altro canto ha già detto che non rinuncerà ad andarci, poi ha affermato:

Non sarà certo l’Arcigay a fermarmi. Se Bonolis mi ha scelto, avrà valutato bene; ci fosse stato Baudo non so: non credo mi percepisca nel suo DNA.

Sanremo 2009, Povia risponde alle accuse:”nessuna malattia e nessuna guarigione, canto solo una storia”

Vi ricordate il polverone che si è alzato per la canzone, che Povia porterà al Festival di Sanremo 2009, Luca era gay? Ebbene, a tutte le critiche che gli sono piovute addosso, il cantante dei bambini che fanno oh, ha risposto sulle colonne del Corriere della sera, dicendo l’unica cosa sensata che poteva dire, ovvero, che non hanno senso le polemiche se non si è letto il testo:

Io non generalizzo. Racconto la storia vera di un ragazzo che da gay passa a eterosessuale. Poi, senza conoscere la canzone è esplosa la polemica. Ringrazio, ma mi aspetto che il pubblico la apprezzi e colga l’impegno nell’affrontare tematiche che in genere vengono evitate. Io racconto la storia di uno, non quella di tutti. Nessuna malattia, nessuna guarigione. Non prendiamoci in giro, non sarò io o una canzone ad istigare manie suicide, omicide o odio. L’Arcigay non è la voce onnipotente di tutti i gay.

Sanremo 2009, Povia canta di ex gay e l’arcigay è pronta a boicottare il Festival

Il Festival di Sanremo 2009, continua a far parlare di sé, dopo ventiquattro ore dall’annuncio della lista dei concorrenti ufficiali della 59° edizione di Sanremo, arriva la polemica sulla canzone di Povia, Luca era gay, che fa andare su tutte l’arcigay, forse sbagliando (anche loro stanno aspettando di sapere il testo della canzone e la motivazione di un titolo simile), ma molto probabilmente, invece, con cognizione di causa.

Andiamo con ordine: mesi fa il cantante de I bambini fanno oh (che se non sbaglio si esibì pure al Family Day), rilascia un’intervista a Panorama dove dichiara che Gay non ci si nasce, ma si diventa (a seconda delle amicizie e delle persone che hai intorno) e aggiunge di esserlo stato pure lui per sette mesi, prima di superare quella fase della sua vita e di aver convertito due suoi amici.

Quell’era nel titolo proverebbe, dunque, che il personaggio della canzone ora non lo è più. C’è dell’altro: Luca, potrebbe essere Luca Tolve, un ragazzo che si dichiara gay, ma che viene “guarito” grazie alle insostenibili teorie (confutate dalla comunità scientifica mondiale) del cattolico integralista Usa, Joseph Nicolosi.