The Dresden Files: il fascino dell’occulto su Fox

La magia arriva su Fox (Sky, canale 110), grazie a The Dresden Files, serie tv in dodici episodi in onda ogni sabato alle 21 con doppio appuntamento. Trasmessa per la prima volta negli Usa dal canale Sci Fi dal 21 gennaio del 2007 fino al 14 aprile, The Dresden Files, ha dovuto fare i conti con la sorte avversa che l’ha vista cancellare dai palinsesti per scarso riscontro di pubblico, motivo per cui la stagione in onda è rimasta l’unica.

Tratto dalla serie letteraria Storm Front di Jim Butcher, il telefilm racconta la storia del detective Harry Dresden (Paul Blackthorne – 24, Medium, ER, Deadwood), in possesso di qualità sovrannaturali che gli consentono risolvere i casi più incredibili in una Chicago dominata da mostri e incantesimi.

Proprio nella prima puntata andata in onda ieri dal titolo Due gocce d’acqua, il detective Dresden, corre in aiuto di un bimbo che afferma di vedere dei mostri, solo il nostro eroe dotato di speciali facoltà è in grado di credergli e alla fine di risolvere il caso. Il protagonista della serie si propone nelle vesti di un detective- mago, l’unico presente sull’elenco del telefono, a metà strada tra le Streghe della fortunata serie televisiva e Melinda Gordon di Ghost Whisperer, ma con qualche asso in più nella manica.

Weekend al cinema: Vaporidis contro Scamarcio e film per le famiglie

Il weekend di Pasqua offre ben sette nuovi film al cinema, tre italiani e due americani, che sembrano ammiccare soprattutto ad un pubblico giovane: i bambini, ma anche gli adulti amanti della natura e di paesaggi spettacolari e le famiglie, probabilmente preferiranno vedere La Volpe e la Bambina; i teenager, soprattutto l’universo femminile sceglierà fra la commedia di Paolo Genovese, Questa notte è ancora nostra (nelle sale già dal 19 Marzo), con Nicolas Vaporidis e il thriller di Sergio Rubini, Colpo d’occhio (uscito ieri), con Riccardo Scamarcio.

Gli amanti del cinema americano, possono scegliere tra la commedia romantica 27 volte… in bianco e l’avventura fantastica raccontata in Spiderwick – Le cronache.

Gli ultimi due nuovi film in programmazione, che non ho ancora citato, sono La banda, una commedia israeliana e il terzo film della terna italiana, il drammatico Cover-Boy diretto da Carmine Amoroso.

Day Break : l’eccezione che conferma la regola

Vi ricordate quando, in diversi post precedenti, non mi spiegavo come mai le reti italiane comprassero serie televisive di scarso successo dagli americani. Ebbene non ho ancora trovato una risposta, ma l’eccezione che conferma la regola (se ha avuto scarso successo negli Stati Uniti non merita di essere visto) si!

L’eccezione è una miniserie televisiva di 13 puntate, prodotta dalla ABC per occupare lo spazio lasciato dalla pausa invernale di Lost, chiusa per un vistoso calo d’ascolti, che è arrivata da pochi giorni in Italia su Steel, uno dei nuovi canali del digitale terrestre. Il suo nome: Day Break.

Day Break narra la storia del Detective Brett Hopper, ingiustamente incriminato per un omicidio mai commesso (sarà vero?), ricercato dalla polizia e da una gruppo di persone ancora ignote conniventi delle forze dell’ordine.

I più pagati del 2007? Johnny Depp e la Kidman. I più ricchi? Pitt e Jolie

Colpo di scena! Secondo l’annuale classifica degli attori più pagati di Hollywood secondo il sito extra.tv, non è George Cloney o Brad Pitt, ma il bravissimo e amatissimo Johnny Depp, con i suoi novantadue milioni di dollari guadagnati nel periodo giugno 2006 – giugno 2007, l’attore più pagato dell’anno.

A seguire il famoso attore, noto ultimamente per le performance nei panni di Jack Sparrow, i sempre ricchissimi Brad Pitt e Tom Cruise. A rimorchio tutti gli altri.

Da notare che nomi del cinema, affermati da qualche anno, come Will Smith, Vince Vaughn, Ben Stiller e Will Ferrell guadagnano già più di venti milioni di dollari.

2007: le serie TV – Trionfa Dr. House, Lost stupisce, finisce O.C.

 

In Italia le serie televisive hanno invaso i palinsesti dei principali canali in chiaro (per non parlare dei canali tematici FOX e AXN), in alcuni casi con risultati di grande rilievo, come la consacrazione di Dr. House, in altri deludendo le aspettative, a causa anche dei continui cambi di programmazione settimanale e di collocazioni notturne ampiamente ingiustificate a favore di Fiction italiane prive di novità.

Bellissima a mio parere la terza serie di Lost e 4400, ingiusta la fine di O.C., innovativi Eureka e Sleeper Cell. Piacevole Ugly Betty. Spassoso Scrubs. Ottime conferme per The Shield e Prison Break.

Di contro, non capisco come mai si siano importate in Italia serie TV come The Inside e Killer Instinct, uscite negli Stati Uniti nel 2005 e sospese dopo la prima stagione. Non è forse uno spreco di soldi?

Recensione: Come d’incanto

 

 

C’era una volta… così inizia la gran parte delle favole e così voglio iniziare la storia di “Come d’incanto”, nuovo film della Disney, da qualche giorno nelle sale, con discreto successo di pubblico.

C’era una volta un cartone animato con la classica principessa che si innamora del bel principe. E c’era, come nella migliore tradizione delle favole, una perfida regina (stavolta madre del principe), decisa a impedire l’amore tra i due. Ma il ragazzo è determinato a sposare la bella Giselle e la regina si vede costretta a farla scivolare in un pozzo profondo. Fine della storia?

No, fine del cartone animato. Da ora in poi i personaggi diventano reali e la principessa si ritrova catapultata nel bel mezzo di New York, in un mondo che non le appartiene e dal quale è spaventata.