Enrico Papi: dal gossip allo show

Il conduttore Tv Enrico Papi, nato a Roma il 3 giugno del 1965, dopo il diploma classico si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Roma ed è anche diventato giornalista pubblicista! Enrico ha iniziato la carriera televisiva nel 1988 grazie al programma Fantastico Bis di Raiuno, all’interno del quale curava e realizzava alcune divertenti candid camera.

Dal 1990 al 1992 continua la sua avventura in TV prima in una rete locale, Tele Capri, poi al timone del programma Unomattina, in qualità non solo di conduttore ma anche di ideatore e regista di due rubriche settimanali: Tra vicino e vicino mettiamoci il dito e La notizia al microscopio. Dal 1992 al 1993 conduce il programma dedicato ai ragazzi La banda dello Zecchino, oltre ai collegamenti estivi della trasmissione Unomattina Estate.

In quegli stessi anni, sempre in casa RAI, si occupa dei collegamenti esterni della rubrica del Tg1 Fatti e Misfatti: ma la vena satirica ed un po’ polemica di Enrico Papi è inesauribile. Eccolo dunque al timone di Chiacchiere e Chiacchiere estive, una rubrica provocatoria all’interno di Italia Sera sempre su Raiuno.

Teo Mammucari, l’irriverente mattatore televisivo

Scanzonato, ironico, brillante, un personaggio amato dal grande pubblico televisivo: tutto questo, ed anche altro, è Teo Mammucari, ed oggi scopriremo qualche notizia e curiosità in più sul suo conto. Teodoro Mammucari, detto Teo, nasce a Roma il 12 agosto del 1964. La sua esperienza di mattatore inizia negli anni ’80 in alcuni villaggi turistici, ma la svolta vera e propria arriva nel 1990 con l’esibizione al Gildo, vero e proprio tempio del cabaret romano, e l’iscrizione al conservatorio teatrale della Scaletta a Torino.

L’esordio televisivo si avrà prima come conduttore del Seven Show (programma comico di Europa 7) poi, nel 1995 con una piccola partecipazione al programma tv Scherzi a parte. Nel 1997 gli impegni televisivi di Teo iniziano ad essere consistenti: Raidue con il programma Cercando cercando, Italia 1 con I Guastafeste e Raitre con Gli esami non finiscono mai.

L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?

2007: programmi TV – Il solito condito da polemiche

 

Il 2007 è stato un anno senza grandi novità, che ha regalato qualche polemica come la lite fra la Goggi e Mike Bongiorno a Miss Italia (l’edizione che ha consacrato il lato B), il ritorno di Baudo a San Remo (sai che novità), di Fiorello, Celentano e Benigni, la chiusura di Decameron di Luttazzi, la costante conferma di Striscia la notizia, dei pacchi di Affari Tuoi e delle Iene, l’insuccesso di Amadeus nel preserale a favore de L’eredità di Carlo Conti.

Di seguito elencherò canale per canale i miei personali promossi e bocciati della TV.

Lascio a voi la possibilità di ampliare, commentare o contestare la mia lista.