Non è la Rai

Per programmi tv del passato, oggi parleremo di Non è la Rai, trasmissione creata da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo, andata in onda dal 1991 al 1995 in diretta dallo studio 1 del Centro Palatino di Roma.

Nella prima edizione, in onda su Canale 5 verso mezzogiorno, al timone della nave venne chiamata Enrica Bonaccorti con due vallette, Yvonne Sciò e Antonella Elia. Lo studio era enorme, quasi cento ragazzine scalmanate provenienti da tutt’italia, e alcune di loro già protagoniste dalla precedente esperienza di Domenica In.

Se inizialmente la trasmissione venne progettata per un pubblico di casalinghe, con tanto di angolo bambini condotto dalla Sciò, con il tempo, assunse il ruolo di programma teenager, con tanto di cruciverbone, con cui i spettatori potevano giocare da casa con l’aiuto della Bonaccorti, e le due cruciverbine Miriana Trevisan e Antonella Elia.

Veline: La carica delle 500 aspiranti da stasera su Canale 5

L’estate è risaputo, si basa su luoghi comuni ma anche tormentoni e non solo musicali, la televisione ci mette del suo proponendo trasmissioni che magari verranno ripescate, gusti del pubblico permettendo, durante la stagione successiva o rimarranno come un richiamo indelebile della nostra mente verso piacevoli momenti vissuti in una calda sera d’estate. È il caso della nuova edizione di Veline, il programma condotto da Ezio Greggio che da questa sera alle 20.30 su Canale 5, ci allieterà durante tutta l’estate, in onda anche domenica prossima 15 giugno.

Quel vecchio marpione di Antonio Ricci, ha rispolverato il progetto serbato per ben quattro anni in un cassetto, un po’ per l’indiscusso successo di Melissa Satta e della neo mamma Thais Souza Wiggers, probabilmente le migliori veline di Striscia la Notizia in 20 anni di vita televisiva, un po’ per pura scaramanzia poiché l’ultima edizione di Veline, ha incoronato la coppia più sfortunata, Lucia Galeone e Vera Atyushkina, il cui unico torto è stato quello d’aver presenziato il programma nell’annata (2004) in cui l’audience andò a picco per il successo di Affari Tuoi, con Paolo Bonolis alla conduzione.

Dopo aver toccato il fondo, il tg satirico si riprese lo scettro di programma più seguito della tv, per merito anche di Melissa e Thais che Antonio Ricci scelse personalmente, ed ora trovare le sostitute non sarà impresa da poco.

L’inchiesta: da dove arrivano le nuove conduttrici?

L’Oscar Tv consegnato, al premio della regia televisiva, a Francesco Facchinetti come personaggio televisivo dell’anno, ha rilanciato il problema giovani in televisione.

Non me ne voglia il simpatico ex Dj Francesco, che per lo meno sembra una brava persona, ma come si fa a dare un premio simile a un conduttore che nel suo curriculum televisivo è stato, prima partecipante de L’Isola dei famosi, poi inviato per la stessa trasmissione e infine conduttore di X Factor, programma che non riscuote successo, dove c’è palesemente la mano di Simona Ventura dietro a tutto?

Forse perché la concorrenza non è poi così agguerrita: su Rai1 la figura più giovane e di maggior successo è Caterina Balivo, 27 anni, ex concorrente di Miss Italia che conduce Festa Italiana; su Canale5 i personaggi giovani solo ex letterine, ex veline, ex concorrenti del grande fratello, ex calciatori (Stefano Bettarini) e quando va meglio ex Vj o ex comici di Zelig.