Vieni via con me, Roberto Saviano: “L’Italia è il Paese felice dove se non muori sei colpevole perchè vivi”

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Un’outsider scomodo nella serata catodica del lunedi, conteso tra la fiction di Raiuno e la madre di tutti i reality su Canale 5, quel Vieni via con me su Raitre fino all’ultimo in forse, che invece come un fiore nel deserto ha saputo essere esempio di grande televisione nell’uniforme panorama televisivo nostrano. Non mancano i guizzi ironici costruiti da Fabio Fazio, deliziosi intermezzi rappresentati da coloro che devono faticare ogni giorno per sbarcare il lunario, pur avendo una laurea o semplicemente perchè costretti a sopravvivere con pensioni da fame.

Ma il vero coup de grace è il monologo di Roberto Saviano, lo scrittore snocciola passo dopo passo le fasi attraverso cui si anima la macchina del fango, lo strumento che negli anni è stato utilizzato dalla politica per delegittimare i propri avversari, uniformandoli al tutto per renderli vulnerabili e quindi soggetti all’annientamento. Guai a far parte di un’unica anima sociale, bisogna guardare alle diversità, alle personalità come Giovanni Falcone che ha fatto della lotta alla mafia il suo motivo di vita, portandolo all’estremo sacrificio. Le parole di Saviano pesano come macigni: “L’Italia è il Paese felice dove se non muori sei colpevole perchè vivi.”

Una notte all’opera, speciale Che tempo che fa su Raitre

Questa sera alle 21.10 su Raitre, va in onda lo Speciale di Che tempo che fa, Una notte all’Opera, condotta da Fabio Fazio. In occasione dell’inaugurazione della stagione della Teatro della Scala di Milano, all’interno dello studio di Che tempo che fa, verrà allestito un palco particolare per rendere omaggio alla prima serata della stagione del 7 dicembre.

Grandi maestri della musica quali Claudio Abbado, Maurizio Pollini e Daniel Barenboim saranno in studio per eseguire dei brani di musica sinfonica e lirica assieme all’Orchestra Filarmonica della Scala composta da 70 elementi, inoltre in studio sarà ospite il Direttore artistico Stéphane Lissner che anticiperà qualche notizia della nuova stagione della Scala e la regista Emma Dante.

Te Deum, stasera la musica torna su Raiuno

Stasera la musica classica torna ad essere protagonista su Raiuno (seppur alle 23.35): dal PalaDozza di Bologna, va in onda il Te Deum op 22 di Hector Berlioz, suonato dall’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado.

Il concerto è collegato all’iniziativa per sensibilizzare il tema dell’insegnamento della cultura e della pratica musicale nelle scuole: anche per questo motivo ad affiancare l’orchestra del Maestro Abbado, ci saranno le voci bianche di ben 623 bambini, il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi e quello del Teatro Comunale di Bologna e 930 musicisti (tra cui l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e l’Orchestra Giovanile Italiana).

Rai, ancora concerti per il passaggio dell’anno

Un vero tsunami di concerti sono stati proposti fino ad adesso nei palinsesti Rai: mentre cercate di digerire i pesantissimi pasti a cui siete sottoposti, cercate di aguzzare l’udito, perchè ancora non sono finiti.

Dopo l’Urbi et Orbi di Papa Benedetto XVI, i Concerti di Natale dalla Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi e dal Teatro Filarmonico di Verona, i due concerti dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica, Il concerto per la vita e per la pace, ci attendono altre tre importanti occasioni per ascoltare buona musica sulla Rai.

Il 30 dicembre, alle 23.45 è la volta del Te Deum di Hector Berlioz, proposto su Raiuno, con l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado, il tutto al PalaDozza di Bologna.

Pierino e il Lupo, questa sera Roberto Benigni su Raiuno

Anche quest’anno su Raiuno a Natale arriva Roberto Benigni: se lo scorso anno per festeggiare le festività la rete ammiraglia ha proposto la sua lettura de La Divina commedia, quest’anno la prima rete pubblica ci vuole stupire con uno spettacolo di cui è protagonista lo stesso attore toscano, dal titolo Pierino e il lupo.

Vi ricordo che il Pierino e il lupo di cui si parla è quello di Sergej Prokof’ev, mentre gli stumenti, che che eseguiranno le sapienti note che culleranno il nostro Natale, sono quelli dell’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado.